Forum Sardegna - Ho fatto 13!!!!!

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Nota Bene: Capoterra. Ugolino di Guelfo della Gherardesca, immortalato da Dant Alighieri nei canti XXXII e XXXIII dell'Inferno, ebbe per qulache tempo in feudo la villa di Capoterra, che però venne presto ceduta ai Genovesi, dopo la sconfitta patita dai Pisani alla Meloria nel 1284.

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Ho fatto 13!!!!!

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Autore

Discussione

Pagina: di 20

Incantos
Salottino
Utente Virtuoso

Inserito il - 21/06/2008 : 15:00:00

Aspetto con ansia MG...

Firma di Incantos

La Giara

Gesturi (Mc)

..un altro meraviglioso angolo di Sardegna

Regione Liguria ~ Messaggi: 4160 ~ Membro dal: 05/10/2007 ~ Ultima visita: 03/06/2020

Andreaserra
Salottino
Utente Senior

Inserito il - 21/06/2008 : 15:02:24

sarrabus72 ha scritto:

Quoto in tutt Asia .... MG sei unica !!!

.... non vedo l´ora di leggere il continuo ... ma gia mi dispiace per la fine del racconto

CONTINUO...Continuo...!

mi hai ipnotizato...

Firma di Andreaserra

Io non sono nessuno!
ma nessuno è come Me!

Regione Sardegna ~ Prov.: Cagliari ~ Città: Perdaxius ~ Messaggi: 1129 ~ Membro dal: 19/04/2008 ~ Ultima visita: 11/10/2010

cedro del Libano
Salottino
Utente Mentor

Inserito il - 21/06/2008 : 15:25:25

Ziama sa Gia' cosa potrei dirle.

Ziama il coraggio E la bonta di cuore non ti manca,sei solo splendida e ammirevole

da ogni punto di vista.

Mi sono commossa al tuo racconto,sono molto felice per te.

ciao

Firma di cedro del Libano

____________

«Occhio per occhio... e il mondo diventa cieco.» (Ghandi)

Regione Estero ~ Città: l'isola che non c'è ~ Messaggi: 3587 ~ Membro dal: 17/10/2006 ~ Ultima visita: 14/11/2009

alepazzi
Salottino
Utente Maestro

Inserito il - 21/06/2008 : 16:10:23

sempre più emozionante, non smettere...
(comunque te lo dico sempre che sei speciale, adesso ne ho l'ennesima conferma!!!)

Firma di alepazzi

Cala Goloritzè

Baunei (Nu)

..un altro meraviglioso angolo di Sardegna

Regione Lombardia ~ Città: lodi/arbatax ~ Messaggi: 6382 ~ Membro dal: 15/08/2007 ~ Ultima visita: 11/11/2013

paola
Salottino
Utente Guru

Inserito il - 21/06/2008 : 16:21:38

dai mg....

drommia......

scidadindi....

Firma di paola

Tuerredda

Teulada (Ca)

..un altro meraviglioso angolo di Sardegna

Regione Estero ~ Prov.: Roma ~ Città: roma ~ Messaggi: 14055 ~ Membro dal: 11/04/2006 ~ Ultima visita: 02/06/2020

scizia
Salottino
Utente Medio

Inserito il - 21/06/2008 : 17:09:50

allora............................si puo' sapere quanto dobbiamo aspettare .......................
qualcuno dorme o mi sbaglio
signorina e' ora di alzarsi, please wake up
non sto piu' nella pelle

Firma di scizia

il mio mare

Regione Estero ~ Città: swansea ~ Messaggi: 303 ~ Membro dal: 11/04/2008 ~ Ultima visita: 05/05/2010

arceo
Salottino
Utente Master

Inserito il - 21/06/2008 : 17:10:55
Ziama sappi che zio arceo ti sta leggendo, anche se qualcosa della storia non mi è nuova.... comunque tu continua a raccontare anche con le immagini.


Regione Sardegna ~ Prov.: Cagliari ~ Città: masainas ~ Messaggi: 2381 ~ Membro dal: 05/10/2007 ~ Ultima visita: 11/02/2017

UtBlocc

Utente Bloccato

Inserito il - 21/06/2008 : 18:20:26

Ziama..io al massimo ho fatto 11

. Bella la tua esperienza di vita. Sei davvero una persona fantastica, intelligente, bella.....laaaaaa basta complimenti altrimenti ti monti la testa.

Un bacione cara.

Firma di UtBlocc

6169

Regione Liguria ~ Prov.: Genova ~ Città: genova ~ Messaggi: -1 ~ Membro dal: 08/06/2007 ~ Ultima visita: 07/05/2009

ziama
Salottino
Utente Maestro

AmBASCIUatrice in USA

Inserito il - 21/06/2008 : 19:04:38

QUINTA PARTE

La mia amica Michelle mi chiese se volessi andare con lei a San Diego per qualche giorno.
Non avevo ancora lasciato Spokane da quando ero arrivata, se non per visitare le zone limitrofe e l’idea di andare in California, era davvero alletante.
Spokane e’ a circa due ore di macchina dal confine col Canada, all’estremo nord degli Stati Uniti, per cui a marzo le temperature sono decisamente ancora basse.
L’idea di stare qualche giorno al caldo e soprattutto vicino al mare non mi dispiaceva affatto.
Mi portarono a vedere le spiaggie e le orde di surfisti che aspettano per poter cavalcare l’onda, mi portarono in giro per il centro, lungo la marina affollata di barche di ogni genere e per chiudere in bellezza, decidemmo di arrivare sino a Tijuana.
San Diego e’ vicinissima al Messico, tanto che per arrivarci si puo’ tranquillamente attraversare il confine a piedi.
Armate di coraggio, di passporto, di qualche soldo e di tanta incoscienza, quella mattina partimmo all’avventura.
Tijuana e’ la classica citta’ di confine dove si ammassano persone di ogni genere in attesa di trovare il modo di entrare negli Stati Uniti, legalmente ma soprattutto illegalmente.
Noi eravamo li per goderci la giornata, giusto per poter dire “sono stata in Messico”.
Pranzammo con tortillas, guacamole, enchilladas, burritos e bevemmo Margaritas.
Comprammo dei profumi che in Messico costavano la meta’ e presi alcuni souvenir da portare alle bambine al mio rientro a Spokane.
Verso le 5 del pomeriggio ci incamminammo verso il confine, ma se per entrare in Messico i controlli sono praticamente nulli, questa volta dovemmo invece passare i controlli dell’ufficio immigrazione americano.
Porsi il mio passaporto all’ufficiale che stava dall’altra parte dello sportello e lui mi disse:
“Ma la VISA (ossia il permesso di soggiorno negli Stati Uniti) dov’e’?”
“Non ce l’ho...me l’hanno portata via quando ho fatto la domanda per la Carta Verde”
“Domanda per la Carta Verde? Ma allora non potevi lasciare il paese senza un permesso speciale!”
“Oppsss....non lo sapevo....e ora che si fa?”
“Devi parlare col l’ufficiale addetto ai casi speciali......”
“Okkkeeyyy...dove lo posso trovare?”
“Beh....per oggi ha gia’ finito di lavorare, torna domani”
“Domani?????? Io domani ho il volo per rientrare a casa, devo tornare a San Diego stasera”
“Mi dispiace ma temo che stanotte dovrai passarla a Tijuana”....
Oddiooooo...diciamo pure che Tijuana, specialmente la notte non e’ il luogo piu adatto a due ragazze da sole.....e considerato il fatto che tutti i soldi che avevamo portato con noi, li avevamo spesi in giro per la citta’, non potevamo neppure permetterci di pagare un albergo.
Michelle ovviamente essendo americana, non aveva problemi a rientrare ma non voleva certo lasciarmi li da sola.
In preda alla disperazione, scoppiammo in lacrime, tanto da intenerire persino l’ufficiale dell’immigrazione che sino ad allora mi aveva interrogato per assicurarsi che io non fossi una messicana “travestita” da italiana e che non stessi cercando di passare il confine illegalmente (oiiii oiiiii!!!!).
Fortunatamente Brenda, l’amica di Michelle che viveva a San Diego, arrivo’ a portare soccorsi.
Non potendo rientrare negli USA, venne lei a Tijuana, armata di carta di credito in modo da poter pagare la stanza dell’albergo per la notte.
Un ufficiale ci accompagno’ sino all’hotel, dato che ormai si erano fatte le nove di sera e le strade si erano riempite di disperati di ogni genere.
Ci raccomando’ di chiuderci in camera e di non uscire per nessun motivo sino all’indomani alle sette, ora in cui avevo l’appuntamento col tipo dei “casi speciali”.
Ovviamente, con l’incoscienza che ti porti dietro in (non tanto) giovane eta’, decidemmo di uscire comunque e di andare a cena.
Essendo cosi vicina al confine, Tijuana la notte si popola di ragazzini americani che non avendo l’eta’ per bere alcolici negli Stati Uniti, vengono ad ubriacarsi nei locali messicani, dato che qui i controlli sono praticamente inesistenti, in aggiunta agli abitanti del luogo e ai “disperados”.
Insomma, l’ambiente notturno in questa citta’ e’ davvero qualcosa di spaventoso ma per nostra fortuna riuscimmo ad arrivare incolumi al mattino successivo.
Mi presentai all’ufficio immigrazione, spiegai esattamente cos’era successo e per potermi permettere il rientro negli Stati Uniti, dovetti ricompilare i moduli d’ingresso e pagare nuovamente tutto quanto (allora il costo si aggirava intorno ai $300).
Fui rilasciata “on parole” ossia “liberta’ condizionata”, tanto che quando mi presentai di nuovo i documenti allo sportello del confine, il tipo strabuzzo’ gli occhi e mi chiese:
“Ma cosa hai combinato?????”
“Bohhhhh.....sono venuta giusto a mangiare messicano e a bermi una margarita!!!!!!!!!!”.

Una volta rientrata a casa, ancora sotto shock per l’esperienza appena vissuta e davvero bisognosa di una vacanza “vera e rilassante”....Janice, Dennis, le bambine, Justin (il figlio quindicenne di Janice) e io, partimmo nuovamente per un “road trip” in quanto decisero di mantenere la loro promessa di portarmi a Disneyland.
Caricato il minivan di tutto cio’ che ci potesse servire in viaggio, quella mattina fredda e e nevosa di marzo, iniziammo la nostra avventura che nel giro di dieci giorni ci porto’ attraverso gli stati dell’Idaho, Montana, Utah, Arizona, California ed Oregon per poi rientrare finalmente a Spokane.

In spiaggia a San Diego..

E in giro per la citta'..

Firma di ziama

Santa Mariedda - Senorbi

..un altro meraviglioso angolo di Sardegna

Siamo sardi
Siamo spagnoli, africani, fenici, cartaginesi, romani, arabi, pisani, bizantini, piemontesi.
Siamo le ginestre d'oro giallo che spiovono sui sentieri rocciosi come grandi lampade accese.
Siamo la solitudine selvaggia, il silenzio immenso e profondo, lo splendore del cielo, il bianco fiore del cisto.
Siamo il regno ininterrotto del lentisco, delle onde che ruscellano i graniti antichi, della rosa canina, del vento, dell'immensità del mare.
Siamo una terra antica di lunghi silenzi, di orizzonti ampi e puri, di piante fosche, di montagne bruciate dal sole e dalla vendetta.
Noi siamo sardi.
Grazia Deledda.