Forum Sardegna - RievocazioneNorbello

deicbel ha scritto:

laier ha scritto:

i giochi di bandiera, cioè far volare le bandiere, passarsele e farle passare tra le gambe, sono giochi RINASCIMENTALI!!!
guardate un pò la storia dei gruppi della penisola...
le bandiere in periodo romano non venivano assolutamente fatte svolazzare in aria!
e comunque, se si vuole fare una rievocazione medievale, tamburini e sbandieratori non c'entrano nulla perchè appartenenti ad un altro periodo storico.
non si può giustificare la loro presenza dicendo che arrichiscono la manifestazione

avrei voluto evitare di entrare nella... disputa, ma noto nelle parole di Laier una certa connotazione sarcastica... alludendo alle evoluzioni funambolike degli sbandieratori...

Rivendicando la sacralità della bandiera quale simbolo di appartenenza direi ke lo sbandieratore (alfiere, portainsegne,...) è nato con... l'uomo, o per lo meno con il primo uomo ke ha voluto indicare agli altri di appartenere ad un certo gruppo di cui condivideva intenti e finalità.
Questa connotazione della bandiera quale simbolo inviolabile e massima rappresentazione di una comunità è propria di tutte le epocke, così come la necessità di evitare ke le sacre insegne, rappresentative della propria identità, potessero cadere in mani nemike!!!

Questa l'esigenza principale: gli alfieri hanno perciò il nobilissimo compito, ke spesso porta al sacrificio estremo, di evitare ke le insegne possano cadere in mani indegne, quelle del nemico appunto. Inoltre la bandiera può essere utilizzata anke nel fragore della battaglia per comunicare informazioni alle truppe amike.
Il periodo storico del medioevo (con tutta l'arbitrarietà della definizione dei periodi storici) è in realtà il periodo lunghissimo ke grosso modo va dalla fine del V sec. al XV secolo: centro! Gli alfieri giocarono un ruolo di grande importanza in tutto il periodo comunale e giudicale attorno alla fine del XIII sec., periodo sì denso di attività propositive, ma ke spesso ruotavano attorno a idee di conquista: molte furono le battaglie (purtroppo), molte le guerrre (purtroppo), molti gli alfieri sacrificati (purtroppo)... Ed è proprio quel periodo storico ke molti dei gruppi di sbandieratori desiderano porre all'attenzione del pubblico (certamente lo è il gruppo degli bandieratori di Sassari, rifacendosi alla vissutissima tradizione dei Candelieri, ma è anke ciò ke fate magnificamente a Iglesias)...
Certamente durante le rievocazioni storike è facile "saltare" qualke decina d'anni (a volte anke uno o più secoli) a scapito del rigore, ma se la storia è continuità... allora dobbiamo anke pensare ke tali rievocazioni nn possono essere (almeno nn sempre) mera riproposizione di eventi storici, ma forse, insieme alla riproposizione, è logico inserire elementi di interpretazione e revisione legati cmq al fatto ke viviamo in un periodo certamente diverso da quello ke vorremmo rievocare!!
Ecco quindi gli sbandieratori, ke rifacendosi alla figura dell'alfiere, interpretano in kiave moderna quella figura presente, con caratteristike proprie, in tutto il periodo medievale-rinascimentale; da non dimenticare, come rileva Preziosa, ke nella rievocazione storica, spesso sono da considerare necessari elementi di... "spettacolo" ke possono rimanere a margine della ricostruzione storica rigorosa, ma ke contribuiscono alla buona riuscita di una giornata ke, forse, è servita in parte a far conoscere ad un pubblico ben più ampio un po' della nostra storia andata!

Per cui Laier, non ti sconvolgere se vedi gli sbandieratori "far svolazzare le bandiere in aria" o "passarsele tra le gambe": loro interpretano quello ke è il significato più nobile delle proprie insegne, il simbolo sacro costituito dalla bandiera, il sentimento di massimo rispetto nei suoi confronti, l'assoluta necessità di evitare ke tokki terra o passi in mani sbagliate!!!

Sentimenti, ripeto, propri di tutti i periodi storici!!!!