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Discussione |
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musthayoni
Utente Attivo
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 Inserito il - 14/12/2009 : 13:30:01
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| Giuseppe ha scritto:
.................................................................................................. | musthayoni ha scritto:
[D'altro canto .. ti svelo una curiosità .. in paese come ho già detto esistono tre associazioni teatrali diverse ... e in ciascuna di queste militano .. i cosiddetti figli d'arte di una teatralità minore e spontanea .. come quella correlata alle pantomine e sceneggiate carnevalesche .. cosicché i genitori di questi signori .. erano artisti spontanei che durante il carnevale si sbizzarrivano e divertivano .. a mimare scenette e improvvisare goccius de kranovali ... dopo aver individuato e adottato una ben precisa tematica la riguardo. Sarà questa una mera combinazione .. o il frutto di una passione (seppur innata) .. trasferita proficuamente .. da padre in figlio .. ?
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In questo forum ho saputo (ho imparato) cose che né l'età né i libri mi avevano mai detto.
Del resto era questo il mio intento quando ho aperto la discussione, provocando (per fortuna!) indignazione, curiosità, lamentele e tante, tante notizie.
Ho almeno una (?) curiosità da sottoporre alla cortese attenzione di Musthayoni (un nome che mi ricorda mia nonna quando, bambino, mangiavo l'uovo impistricciandomi il viso e mi diceva "parisi unu mustaioni").
Le vostre tre compagnie o associazioni teatrali (che mi dispiace di non poter vedere) vanno "in trasferta"?
Voglio dire: frequentano altre "piazze teatrali"?
Voglio dire ancora: i teatri o teatrini delle città sarde piene di intellettuali con la puzza al naso?
Nel caso affermativo, quale è stata la risposta della "piazza"?
Giuseppe
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... ciao a tutti .. eccomi di nuovo con voi .. dopo la ripresa post-influenzale .. 
.. giuseppe ecco qualche informazione a proposito di quanto mi chiedi .. sulle compagnie del mio paese ... inizio con ISKA ..
Il Teatro Iskra nasce a Sestu, ufficialmente, nel 2002 dall’incontro di due diverse realtà, però, già affermatesi negli anni passati. Il gruppo Studio Spettacolo - portatore di una esperienza pluriennale nel campo del teatro etnico, esercizio nato negli anni Settanta dal vivo bisogno di persone comuni di fare teatro - ha basato il proprio repertorio in prevalenza sulle opere del commediografo Ottavio Altea, per sciogliersi all’inizio degli anni Ottanta. Dopo la pausa intercorsa tra le celebri produzioni di commedie come Meu e Arrosa, Sa bonanim’e babbai, solo per citarne alcune, opere trasmesse tra l’altro su Videolina, il gruppo Studio Spettacolo si è riunito, per ripercorrere una nuova e più matura esperienza teatrale, sul finire degli anni ’90. Fino ad arrivare, appunto, agli inizi del nuovo millennio, dove ritrova un’identità formale (nel febbraio del 2002 nasce infatti il Teatro Iskra) con l’incontro del giovane autore, attore e regista Diego Massa, figlio d’uno dei militanti del vecchio gruppo Studio Spettacolo. Diego Massa nasce come autore di poesia, in seguito intraprende gli studi presso il Dipartimento di Arte, Musica e Spettacolo della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna, indirizzo teatro. Non c’è da stupirsi che l’attività drammaturgica diventi la sua attività principale. Insieme allo storico gruppo, ma attingendo anche al lavoro di giovani leve, il Teatro Iskra produce nuove opere e ne rivisita delle altre, tra le quali Crema e Azione, Paolo e Pablo, La storia sussurrata, L’oracolo di Smith, tutte frutto di una accurata sperimentazione nell’incontro tra la tradizione del multicolore del teatro etnico e le tecniche del teatro moderno. E poi ancora opere del solito Altea, ma non solo, anche Garau e Melis, sotto la luce di una scrupolosa ricerca del connubio tra la lingua sarda e quella italiana. Lavoro quest’ultimo, reso possibile anche grazie alle preziose collaborazioni col regista e attore Sergio Murru (con cui Massa ha scritto un’opera sui moti cagliaritani del 1906 dal titolo S’Arrebellu) del Teatro Studio di Cagliari, nonché presidente del circuito A.R.T.E. (Ass. Regionale Teatro Etnico).
Dunque una sempre crescente, continuativa e produttiva attività tra tradizione e ricerca, come vogliono siano state le nuove produzioni de Su Vapori (2004) opera anch’essa di Sergio Murru e S’Accumpangiamentu (2005) di Ottavio Altea. In ultima analisi si vede impegnata nella realizzazione di una commedia musicale scritta e diretta dall’autore regista Diego Massa, sulla mitologia greca e romana dal titolo Chi ha rubato il sole, connubio tra la tradizione mitologica regionale, unita a una vivace componente musicale e comica.
(p.s. ... la commedia sopra indicata .. è stata ultimata e presentata all'inizio dell'anno)
.. per quanto riguarda gli scambi con le altre associazioni .. so che sono in buona correlazione con .. il Crogiuolo di Faticoni .. e con le compagnie .. Cada Die Teatro .. l'Effimero Meraviglioso di Sinnai .. Teatro Olata di Quartucciu .. Sa Maskera di San Sperate .. ecc.
e cmq altre informazioni le puoi trovare qui ...
http://www.comune.sestu.ca.it/japse...culturali.wp
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Giuseppe
Utente Attivo
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Inserito il - 14/12/2009 : 13:31:41
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| grixenda ha scritto:
Ihihihi Babbò allora mi sa che dovremo fare una società..."BABBOGRIXI:mangia con tranquillità e sbriciola pure,noi poi penseremo a pulire"
Petru,und'è noi dicimu"ciattuli".Grazii pa aè salutatu Lungoni mea beddha,putii passà in casa und'è mamma e piddhatti un caffè...
Babbò sarebbe molto bello fare quello che dici tu,a me un periodo era venuto in mente di tradurre una commedia di Pirandello(La Giiara)in gallurese...
Ragazzuoli,che bello avere un posto dove scrivere senza litigi e senza urla(virtuali).sarebbe bello passare una serata con voi.sicuramente avete più cervello della maggior parte delle persone che conosco.Anzi,certamente.
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Brava! questo intendevo con le mie (stravaganti) domande.
La tua mi è parsa una (quasi) risposta. Vorrei conoscere anche la seconda puntata di Pirandello.
Ne pongo un'altra, allora: una "commediasarda" qualsiasi (preferibilmente di buona fattura), un "ziupaddori" con la marde e la scrofola, anche una "paskadevaddis" di Mialinu(per buona misura e per capirci meglio) sopporterebbero la traduzione e la rappresentazione in francese o in inglese (magari anche in cinese)?
Ho capito che siete bravi e volenterosi e voi avete capito dove io sto per appendere le chiavi (libera traduzione di una bella espressione figurata dal campidanese-cagliaritano stretto).
In fondo erano questi i miei quesiti (palesi o nascosti) che ho posto, da teatrante esterno, fin dal mio primo intervento in questo forum.
Saluti a voi.
Giuseppe
ps. Grixenda, l'unico posto dove ci possiamo incontrare è questo.
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Modificato da - Giuseppe in data 14/12/2009 13:36:14 |
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Petru2007
Moderatore
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Inserito il - 14/12/2009 : 13:59:15
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| grixenda ha scritto:
Petru,und'è noi dicimu"ciattuli".
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Puru und'è noi...
Però mi sono ricordato che in Tempiu e in Caragnani dicono cjaculi e allora dovevo trovare un termine intermedio, anche per la questione della par condicio...
Grazie per il caffè, come ricevuto...
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..un altro meraviglioso angolo di Sardegna |
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Giuseppe
Utente Attivo
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Inserito il - 15/12/2009 : 16:47:28
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[quote]musthayoni ha scritto:
[
..................................................................................................[
[D'altro canto .. ti svelo una curiosità .. in paese come ho già detto esistono tre associazioni teatrali diverse ... e in ciascuna di queste militano .. i cosiddetti figli d'arte di una teatralità minore e spontanea .. come quella correlata alle pantomine e sceneggiate carnevalesche .. cosicché i genitori di questi signori .. erano artisti spontanei che durante il carnevale si sbizzarrivano e divertivano .. a mimare scenette e improvvisare goccius de kranovali ... dopo aver individuato e adottato una ben precisa tematica la riguardo. Sarà questa una mera combinazione .. o il frutto di una passione (seppur innata) .. trasferita proficuamente .. da padre in figlio .. ?
[/quote]
[b]In questo forum ho saputo (ho imparato) cose che né l'età né i libri mi avevano mai detto.
Giuseppe
Le vostre tre compagnie o associazioni teatrali (che mi dispiace di non [/quote]
... ciao a tutti .. eccomi di nuovo con voi .. dopo la ripresa post-influenzale ..
.. giuseppe ecco qualche informazione a proposito di quanto mi chiedi .. sulle compagnie del mio paese ... inizio con ISKA ..
.. per quanto riguarda gli scambi con le altre associazioni .. so che sono in buona correlazione con .. il Crogiuolo di Faticoni .. e con le compagnie .. Cada Die Teatro .. l'Effimero Meraviglioso di Sinnai .. Teatro Olata di Quartucciu .. Sa Maskera di San Sperate .. ecc.
e cmq altre informazioni le puoi trovare qui ...
http://www.comune.sestu.ca.it/japse...culturali.wp
Musthayoni
[/quote]
Ho già riconosciuto a Musthayoni (al quale chiedo conferma dell'appellativo datomi da mia nonna) il merito di avermi (averci) aperto una miniera di notizie che, altrimenti, non avrei (non avremmo) mai potuto avere. Grazie, quindi.
Credo che per merito di questo forum si siano potuti incontrare in rete (web, dicono gli anglofili raffinati) e abbiano potuto dialogare, amici e cultori del teatro sardo, teatranti interni ed esterni, praticanti o tifosi in panchina, esperti e aspiranti tali.
Io, che non appartengo alla categoria dei praticanti ma dei cultori (si fa per dire) ho ancora qualche desiderio e qualche curiosità, in attesa del già citato chiodo al quale appendere le chiavi (secondo la metafora nella variante Marina o Lapola della parlata cagliaritana). Insomma, devo ancora una risposta a Babborcu.Ho, come è noto ad amici e parenti stretti, la mania dei libri (altrimenti perché si chiamerebbero bibliomani anche i bibliofili?) e sto cercando di catalogare nella mia memoria e altrove tutti i libri che hanno come unico soggetto il teatro sardo[/b].
In questo forum, se non ricordo male, ne sono stati citati tre: due li ricordo (e li possiedo, ovviamente), Faticoni e Bullegas, il terzo non lo ritrovo, gli altri - se esistono - non li conosco e ne faccio anticipata ammenda.
Vi prometto che, per controllare, tornerò nella libreria "sardissima" del Teatro Lirico di Cagliari e che visiterò anche quest'anno la mostra della Passeggiata Coperta del Bastione.
Si vedrà
Tuttavia, chi sa parli, se avete nomi tirateli fuori (vi ringrazio) e vi prometto che vi comunicherò le mie eventuali scoperte.
Vi saluto
Giuseppe
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grixenda
Utente Normale
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Inserito il - 16/12/2009 : 00:09:05
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Ciau ai miai ragazuoli.Riflettevo su un fatto:sono l'unica donna?e se la risposta è sì allora è come nella mia vita quotidiana!Io preferisco gli uomini.Mi danno più soddisfazioni.Non è che non abbia amiche donne(con chi ciattulerei altrimenti?),ma mi affascina il mondo maschile. quando mi fanno fare la parte dell'uomo mi diverto troppo.quest'estate durante un reading letterario(Giusè,un'altra espressione da "anglofoni raffinati")abbiamo letto e interpretato alcuni capitoli di "Monti di mola addio"(Di murineddu)ed io...mi sono vestita da uomo,con tanto di cravatta(e relativo nodo fatto dal sindaco che ha giudicato quello fatto da me uno schifo)mani in tasca e atteggiamento virile.Un vero spasso lo giuro(anche se avevo troppo caldo...come fate a portare la cravatta per ore?io d'estate girerei in costume tutto il giorno )
Lo so lo so,non c'entra nulla,e quindi vi racconterò dell'ultima cosa(spiacenti,non riesco a dare un'altra definizione...)che ho visto a Terni il 13 dicembre,"La fine è il mio inizio-un padre racconta al figlio il grande viaggio della vita-.Tratto dall'ultimo romanzo di Tiziano Terzari.
Inizio:su uno schermo appaiono immagini della Sardegna accompagnate da "Alenu e sole"dei Tazenda.Immancabili le immagini di Andrea Parodi.Poi 2 musicisti suonano e un corpo di ballo si esibisce con movimenti che mi ricordano quelli della Taranta(ma non era pugliese...mah).L'attore principale(che interpreta Terzari e si chiama Edoardo Siravo)inizia a dire al figlio che ha avuto una vita lunga,felice,che ha girato il mondo e bla bla bla.Il figlio(interpretato da Gianluca Bianchini) prova ogni tanto mentre il padre parla ad interromperlo con battute quali:"Disse" "Si girò" "mormorò" "il fiato gli si spezzò"ma viene fagocitato dalla voce dall'attore pricipale(padre)che corre come un treno perchè evidentemente a Terni fa freddo e lui ha fretta.Da notare che l'attore-padre gesticola come un mimo,mentre l'attore- figlio sembra impagliato.
ad un certo punto le luci si abbassano e cantano i Tazenda(dal vivo...e ammetto che sembravo io morsa dalla tarantola...vi dico solo che sono riuscita,con la complicità del mio ragazzo,a far battere le mani a tempo a tutto il teatro Verdi di Terni.Applauso grazie).
Finiscono aimè i Tazenda,e tornano gli attori.Lui-padre sempre gesticolante e lui-figlio sempre impagliato.a questo punto il padre racconta al figlio di come avesse conosciuto la di lui moglie(e quindi la di l'altro madre)e di come fosse brutta al momento della scelta.E ride.Con una risata impostata brutta,finta e catarrosa.Mi sono chiesta se fosse studiata.
Vanno via gli attori e torna il corpo de ballo tarantolato.Da notare che le musiche che ballano sono tutte spagnoleggianti.
Mi guardo in giro e noto che molta parte del pubblico si guarda e non capisce.Io mi atteggio e mi do la spiegazione:siccome Terzari era un viaggiatore...e mi fermo quà perchè non so più andare avanti.
Invece lo spettacolo va avanti.a questo punto torna il padre che con voce tonante racconta al figlio di come si sia sempre opposto al potere,ai giornalisti corrotti,mentre il figlio cerca di pigolare qualcosa relativo ai toni di voce che in quel momneto l'attore-padre dovrebbe avere ("disse con voce rotta,disse con forza,si mosse sulla sedia etc etc)ma che naturalmente ignora per i motivi sopracitati(suppongo).
Tornano i Tazenda(bravi superlativi stupendi ma è una tortura per me stare seduta!)che cantano altre 4 o 5 canzoni.Il pubblico reagisce al rock isolano e si ritrova inspiegabilmente(eheheheheheh)a battere le mani.
torna il corpo di ballo che fa una specie di tango(anche se io continuo a chiedermi perchè)e poi tornano l'attore-padre e l'attore-figlio.Ora Terzari racconta del suo giardino e spiega al figlio le ultime cose che seondo lui sono importanti,ma il fiato gli manca e muore.(naturalmente prima che il figlio faccia da didascalia).
a quel punto l'attore-figlio si alza(scuotendosi un po'di paglia?),dice due parole e tutto finisce.
Viene presentato il regista(Folco Napolini)che riceve gli applausi e parlano i Tazenda(che parlano di tutto tranne che dello spettacolo).Poi vengono presentati gli attori e i ballerini e si chiude il sipario.
Io e il mio ragazzo corriamo nel retro del teatro a chiedere gli autografi.Dei Tazenda.
Ora io mi chiedo:perchè?vedete,sarò anche antica,ma non ho trovato la spiegazione a nulla.La mia insegnante di teatro mi diceva:va bene recitare l'amleto a testa in giù,ma mi devi far capire perchè.
terzari è stato un vanto per l'Italia,eppure secondo me non è stato valorizzato nello spettacolo che ho visto io.
Ho scritto questa recensione(spero che nessuno l'abbia trovata offensiva)per riallacciarmi anche a quella discussione avuta all'inizio di questo forum,relativa al pubblico.Il pubblico deve capire quello che si recita,sia che sia sardo,gallurese,italiano,cinese.
So che questo esula dalle ultime discussioni di cui avete parlato,ma...mi perdonate vero?
ho scritto un'inesattezza:la commedia di Pirandello si intitolava "La Giara"
Saluti a tutti
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Modificato da - grixenda in data 16/12/2009 00:10:35 |
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| Per aspera sic itur ad astra |
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musthayoni
Utente Attivo
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Inserito il - 16/12/2009 : 10:37:24
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... giuseppe ... ho ricevuto il tuo MP .. e ho apprezzato che hai trovato informazioni utili sulle cose che ti ho indicato ... vorrei però capire se hai letto anche le altre informazioni sulle altre associazioni inserite nel sito comunale .. al fine di evitare inutili doppioni di notizie e letture ..
... musthayoni ... come ben saprai ... il termine è associato ad un fantoccio-spauracchio .. da sistemare nei campi e negli orti per spaventare gli uccelli .. al fine di salvaguardarne i raccolti ... ma in verità la parola ha anche altri significati .. e ad esempio a Sestu .. ma so anche di altri paesi .. su musthayoni è una maschera tradizionale abbigliata di abiti smessi e rattoppati .. cosicché a ciò è correlato pure un altro detto popolare .. ses bistiu cument'unu mustayoni .... o peus de unu mustayoni! ... il fatto di assomigliarti .. a unu mustayoni .. quando ti sporcavi il viso col tuorlo dell'uovo .. è certamente correlato al fatto che coloro che vestivano da mustayoni .. si sporcavano la faccia di fuliggine .. o anche con mosto rosso e altre sostante coloranti .. per camuffare l'aspetto! Tempo fa scrissi qualcosa al riguardo .. ma non so se rientri in tematica col topic ... chissa? 
... babbai .. se non ricordo male .. tra le tue opere teatrali hai trattato qualcosa di correlato .. al Maimone ... puoi parlarcene?
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musthayoni
Utente Attivo
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Inserito il - 16/12/2009 : 19:02:01
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.. a proposito di rappresentazini teatrali volevo mettervi a conoscenza di questo evento che mi è stato segnalato dagli amici del Crogiuolo ...
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Giuseppe
Utente Attivo
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Inserito il - 17/12/2009 : 13:17:06
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Mustajoni. Credo che anche mia nonna intendesse una maschera o un pagliaccio. Mario Puddu intende uno spaventapasseri.
Peccato, questi e molti altri appellativi stanno scomparendo. Solo in questo forum si tenta (?) di farli vivere o rivivere.
Secondo il mio (opinabilissimo) parere si stanno facendo, qui, anche altri tentativi, ben riusciti.
Ad esempio quello di parlare dettagliatamente (e amorevolmente) della nostra isola e quello di parlare (cosa ancora più rara e difficile, forse) di teatro in Sardegna.
Io, ad esempio, ho saputo cose che non avrei mai saputo, nonostante l'età e i libri (altrui) che ho avuto la fortuna di poter leggere e possedere.
L'idea di Musthayoni di pubblicizzare i manifesti teatrali sardi è meritoria, encomiabile, da imitare. Grazie.
In particolare il CROGIUOLO, di Faticoni (già citato per un suo libro), è un gruppo che ho il piacere di conoscere e di apprezzarne la professionalità e la "scuola". Scuola teatrale, s'intende.
Grazie, quindi, a chi ci fa queste segnalazioni.
Colgo l'occasione per segnalarvi la "Nuova Scena" di Cagliari, diretta da Giuseppe Curreli. Se mi sarà possibile ve ne parlerò tra breve.
Conosco meno, ma me ne dicono bene, le iniziative di Gianluca Medas, figlio-nipote d'arte dei mitici tre fratelli del dopoguerra. Furono loro i primi teatranti-dilettanti che ho conosciuto.
Vi saluto.
Giuseppe
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Modificato da - Giuseppe in data 17/12/2009 13:22:09 |
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musthayoni
Utente Attivo
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Inserito il - 24/12/2009 : 10:20:21
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.. segnalo ancora un paio di eventi p.v. inseriti in questa tornata di feste natalizie .....
... inoltre a Sestu nei locali Proloco .. via Roma 26 ...
Martedì 29 dicembre 09 .. ore 18,30 ...
Tragi-commedia noir "Verità Inerti"
a cura del Teatro Iskra . scritta e diretta da Diego Massa ..
Mercoledì 30 dicembre 09 .. ore 18,30 ..
Teatro Prosa .. "Capelli al vento" ..
omaggio a Joyce Lussu .. a cura del Teatro Stabile delle Marche ..
Sabato 2 gennaio 2010 .. ore 19,00 ..
.. "Pibiri Sardu" .. commedia dialettale di A. Garau ..
a cura dell'Associazione teatrale Sa Passarella ..
… ecco una locandina col programma dettagliato delle manifestazioni ..
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musthayoni
Utente Attivo
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Inserito il - 29/12/2009 : 09:50:47
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| musthayoni ha scritto:
.. segnalo ancora un paio di eventi p.v. inseriti in questa tornata di feste natalizie .....
Mercoledì 30 dicembre 09 .. ore 18,30 ..
Teatro Prosa .. "Capelli al vento" ..
omaggio a Joyce Lussu .. a cura del Teatro Stabile delle Marche ..
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.. mi dicono .. e informo che la commedia teatrale in omaggio a Joyce Lussu .. prevista per domani .. sarà rinviata a data ancora da individuare .. in quanto la protagonista principale della rappresentazione è gravemente ammalata .. e quindi praticamenteimpossibilitata a prender parte alla medesima ...
.. vi terrò cmq informati .. ciao ..
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Giuseppe
Utente Attivo
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Inserito il - 29/12/2009 : 11:33:55
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| musthayoni ha scritto:
| musthayoni ha scritto:
.. segnalo ancora un paio di eventi p.v. inseriti in questa tornata di feste natalizie .....
Mercoledì 30 dicembre 09 .. ore 18,30 ..
Teatro Prosa .. "Capelli al vento" ..
omaggio a Joyce Lussu .. a cura del Teatro Stabile delle Marche ..
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.. mi dicono .. e informo che la commedia teatrale in omaggio a Joyce Lussu .. prevista per domani .. sarà rinviata a data ancora da individuare .. in quanto la protagonista principale della rappresentazione è gravemente ammalata .. e quindi praticamenteimpossibilitata a prender parte alla medesima ...
.. vi terrò cmq informati .. ciao ..
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Spero che uno come te non si allontani mai da questo forum. Le tue informazioni sono rare e preziose.
Non tutti riusciamo ad essere informati, almeno degli avvenimenti più importanti.
Ad esempio, "Capelli al vento" potrà andare (a suo tempo...) anche altrove, ad. es. a Cagliari?
Mi comprenderai certamente se ti dico che ho difficoltà (ma non impedimento!) ad andare fuori Cagliari.
Se necessario potrei sperare di farcela (a suo tempo...), anche perché ho conosciuto personalmente Joyce Lussu, oltre, ovviamente, Emilio Lussu.
Grazie per queste e per tutte le altre informazioni.
Giuseppe
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musthayoni
Utente Attivo
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Inserito il - 30/12/2009 : 10:38:02
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.. Ciau Giuseppe .. Capelli al Vento .. è stata già presentata a Quartu S.E. e in qualche altro paese del Campidano che ora non ricordo (posso però informarmi). In questo periodo era in programma a Sestu e ad Armungia .. il paese natale di E. Lussu. Purtroppo a causa delle motivazione sopra evidenziate gli spetaccoli salteranno ... e saranno rinviati a date ancora da destinare. Al momento non so s sarà previsto anche un appuntamento a Cagliari.
.. ieri cmq ho visto la ... Tragi-commedia noir "Verità Inerti" .. a cura del Teatro Iskra .. scritta e diretta da Diego Massa .. e. devo dire che è stata abbastanza interessante. Era recitata in italiano ... e in certi momenti i testi erano molto impegnativi ... però il folto pubblico presente ha seguito con interesse l'intero spettacolo .. durato due ore piene. Appena posso posterò qualche foto .. e cmq riprenderò anche il discorso su Lussu .. perché per motivi storici a Sestu c'è sempre stato un occhio di riguardo su di lui e la sua moglie-compagna ...Joyce.
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grixenda
Utente Normale
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Inserito il - 30/12/2009 : 15:10:52
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Ora la Murino si cimenterà IN "Dona Flor e i suoi due mariti".
Se qualcuno l'andrà a vedere mi faccia sapere.
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musthayoni
Utente Attivo
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Inserito il - 30/12/2009 : 15:27:13
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| musthayoni ha scritto:
.. ieri cmq ho visto la ... Tragi-commedia noir "Verità Inerti" .. a cura del Teatro Iskra .. scritta e diretta da Diego Massa ... Appena posso posterò qualche foto ..
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Modificato da - musthayoni in data 30/12/2009 15:28:23 |
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musthayoni
Utente Attivo
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Inserito il - 02/01/2010 : 15:11:04
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... ancora una segnalazione ....
Master per attori con Cristina Pezzoli
SMASCHERARSI
1 - 5 FEBBRAIO 2010, Teatro Sant'Eulalia Cagliari
Il crogiuolo, centro di intervento teatrale diretto da Mario Faticoni, organizza un master di recitazione per attori condotto dalla regista Cristina Pezzoli. Il master si svolgerà presso il teatro Sant'Eulalia di Cagliari dal 1 al 5 febbraio 2010.
Il laboratorio intende approfondire la conoscenza di ciò che un attore rappresenta come segno in scena,delle sue caratteristiche espressive ,dei suoi manierismi e delle relative tecniche per imparare a lavorare su se stesso ,trasformandosi.
Nei cinque giorni di laboratorio gli argomenti praticati saranno i seguenti:
Conoscere la maschera:
Lavoro sul singolo attore per ottenere la consapevoleza delle caratteristiche che determinano la propria #147;maschera attoriale#148;.
Partire dal vuoto:
Il vuoto come base del lavoro attoriale per ottenere la #147;trasparenza #147;scenica
e la capacità di lavorare #147;qui e ora#148;
L'attore autore di se stesso:
Esercizi per promuovere la capacità creativa autonoma dell'attore.
Il laboratorio si svolge su cinque giorni, sei ore al giorno.
Si richiede ad ogni partecipante di preparare una breve presentazione di se stesso in forma di spettacolo della durata massima di dieci minuti :la forma per presentare la propria #147;polaroid#148; è libera; con parole, senza, con musica ,evocata con oggetti etc; i temi da affrontare sono
-chi sei nel presente,
-quali sono le tue radici (familiari,culturali ..)
-cosa immagini per il futuro tuo e del mondo.
Per informazioni e iscrizioni chiamare il numero 334.8821892 o scrivere a ilcrogiuolo@gmail.com.
Per Il crogiuolo
L#146;ufficio Stampa
Tel. 070.663288
Telefax. 070/657276 #150; 334.8821892
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Modificato da - musthayoni in data 02/01/2010 15:14:48 |
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