Forum Sardegna - Paese d'ombre - Seconda parte
    Forum Sardegna

Forum Sardegna
Nome Utente:

Password:
 


Registrati
Salva Password
Password Dimenticata?

 

    


Nota Bene: La Tomba I o Tomba dei Vasi Tetrapodi di Santu Pedru, nella strada provinciale tra Alghero e Uri , e' il primo ipogeo preistorico Sardo ed il primo del Mediterraneo ad aver restituito una "stratigrafia". Cioè una successionedi strati di riempimento intatti che ne attestano diversi momenti di uso. La tomba , preceduta da un lungo corridoio scoperto, ha un'anticella semicircolare, una grande cella centrale sostenuta da pilastri scavati nella trachite e varie celle secondarie . La cella principale presenta corna taurine scolpite ed una finta porta.
Sino alla scoperte di questo bellissimo monumento , databile alla cultura prenuragica di Ozieri ( 3200 a.C.) , si riteneva che queste grandi tombe fossero nuragiche e fossero contemporanee agli etruschi. La denominazione dell'ipogeo si deve alle grandi ciotole a quattro piedi , della cultura del Vaso Campaniforme , che restitui', i "vasi tetraposi" appunto.



 Tutti i Forum
 Libri di Sardegna
 Letteratura in sardo e in italiano
 Paese d'ombre - Seconda parte
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:


    Bookmark this Topic  
| Altri..
Pagina Successiva
Autore Discussione
Pagina: di 3

Agresti

Moderatore




Inserito il - 11/05/2009 : 20:21:47  Link diretto a questa discussione  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Agresti Invia a Agresti un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Con la promessa che, appena ho un attimo di tempo, stampo e mi leggo con calma tutti i vostri commenti, apro la discussione per la lettura della seconda parte di "Paese d'ombre"..

Buona lettura!!






 Firma di Agresti 

Il Poetto dalla Sella del Diavolo

Cagliari

..un altro meraviglioso angolo di Sardegna



Libri Sardi - http://librisardi.blogspot.com
Unisciti al gruppo di lettura de ""PAESE D'OMBRE"

 Regione Sardegna  ~ Città: Sarda seu ! I'm Sardinien! Ich bin Sardisch!  ~  Messaggi: 7963  ~  Membro dal: 11/04/2006  ~  Ultima visita: 15/07/2010

Google Sardegna


Pubblicità

Pia
Salottino
Utente Mentor




Inserito il - 11/05/2009 : 20:39:51  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Pia Invia a Pia un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Allora...la SECONDA PARTE
Di cosa parla?


La giovinezza di Angelo: L'innamoramento e Valentina Manno, Il taglio delle foreste per le Regie Fonderie, L'amicizia con l'ingegnere piemontese Antonio Ferraris, L'impiego nella Società Mineraria, L'uccisione di Antola, L'accusa e lo scagionamento, Il matrimonio d'amore, La morte di Valentina e la nascita di Maria Cristina.







  Firma di Pia 

Pedra Longa

Baunei (Ogliastra)

..un altro meraviglioso angolo di Sardegna


Prof Pia http://www.lezionidibello.blogspot.it

 Regione Piemonte  ~ Città: Torino  ~  Messaggi: 3425  ~  Membro dal: 09/10/2008  ~  Ultima visita: 01/12/2020 Torna all'inizio della Pagina

errante
Salottino
Utente Senior


Inserito il - 12/05/2009 : 10:15:29  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di errante Invia a errante un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Il guaio brutto l'aveva previsto il vecchio Raimondo, dopo la lunga sicità,
le cateratte del cielo si sono aperte, causando l'inondazione del paese.
a questo punto entra in scena l'ingegnere Antonio Ferraris; per il bene del paese, e per il disastro delle foreste, "costretto" dal Re. per le sue regge fonderie, ed Angelo ha capito che poteva contare, sia per il bene del paese, sia per ottenere; lui sperava la salvezza dei boschi, così Angelo con l'ingegnere legano un amicizia, "odio e amore" amore per l'uomo, dimostrando di essere dalla parte dei cittadini, e odio per i boschi cari e preziosi per Angelo.
Il guaio dolce! di Angelo incomincia in quella alluvione, non potendo attraversare il Fluminera andava in casa di comare Verdiana per guardare
dal loggiato la brunetta Valentina Manno. ed il suo cuore rapito dalla bella Valentina dalle piccole mani forti, ed una persona armoniosa,
le faceva pensare ad un uccello sul punto di spiccare il volo, in quello odore di sanso con il suo profumo di verbena. ecc.ecc.

PS. sul disastro dei boschi avevo scritto della "pala de idda del mio paese" un arrivederci a tutti, e buon lavoro.









Modificato da - errante in data 12/05/2009 10:30:22

  Firma di errante 

I bastioni

Alghero (SS)

..un altro meraviglioso angolo di Sardegna

 Regione Estero  ~ Città: Thajngen  ~  Messaggi: 1322  ~  Membro dal: 22/12/2008  ~  Ultima visita: 09/11/2011 Torna all'inizio della Pagina

Pia
Salottino
Utente Mentor




Inserito il - 13/05/2009 : 22:48:07  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Pia Invia a Pia un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
E sì Errante l'alluvione!
Io mentre leggevo facevo un po' le tue considerazioni: la seconda parte si apre con l'inondazione! Come è vicina a noi e attuale la sua descrizione. Corsi e ricorsi storici. Anche della Natura. Ma anche delle imperizie dell'uomo.

E, nel disastro naturale, Dessì continua a far emergere la presenza di due modi di rapportarsi al mondo: quello religioso (e in parte superstizioso) e quello che rifiuta l'incedere di un dio nella nostra storia: l'incredulità, l'agnosticismo, la blasfemia....
a pag. 82
- Andiamo a pregare a San Rocco,- disse una donna - San Rocco ha fatto piovere...San Rocco...
- Che San Rocco e San Rocco!- la interruppero gli uomini.
- San Rocco lo mettiamo a mollo nel fiume!

L a presenza a Norbio di queste due anime del sentire umano è presente in tutta la storia.
Mi sbaglio se dico che Dessì non prende mai parte nè per l'una nè per l'altra?
E Norbio diviene in questo specchio non solo della Sardegna ma del mondo?







  Firma di Pia 

Pedra Longa

Baunei (Ogliastra)

..un altro meraviglioso angolo di Sardegna


Prof Pia http://www.lezionidibello.blogspot.it

 Regione Piemonte  ~ Città: Torino  ~  Messaggi: 3425  ~  Membro dal: 09/10/2008  ~  Ultima visita: 01/12/2020 Torna all'inizio della Pagina

errante
Salottino
Utente Senior


Inserito il - 14/05/2009 : 09:51:09  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di errante Invia a errante un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
:-) No Pia non ti sbagli! "Le donne si feccero il segno della croce"
il Dessi' correggimi se sbaglio, vuole anche, come dire, dissipare tante ombre... pregiudizi, e diffidenze a prendere posizioni su determinati problemi. Quell'uomo dalla barba rossiccia... tra i pochi in grado di capire
era Angelo. perchè è lui il protagonista. ed è ad Agelo che venne l'idea della non ferrovia, "Agelo chiuse gli occhi e stette un poco così. Era tutto molto semplice.







  Firma di errante 

I bastioni

Alghero (SS)

..un altro meraviglioso angolo di Sardegna

 Regione Estero  ~ Città: Thajngen  ~  Messaggi: 1322  ~  Membro dal: 22/12/2008  ~  Ultima visita: 09/11/2011 Torna all'inizio della Pagina

donnadelfaro

Nuovo Utente



Inserito il - 14/05/2009 : 16:08:24  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di donnadelfaro Invia a donnadelfaro un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Vero, Dessì prende posizione su tanti problemi... molto attuali:

"Ancora combustibile, ancora alberi tagliati, bruciati. Angelo ebbe un tuffo al cuore, come se si trattasse di bruciare uomini"






 Regione Veneto  ~ Città: Treviso  ~  Messaggi: 36  ~  Membro dal: 08/09/2008  ~  Ultima visita: 01/09/2014 Torna all'inizio della Pagina

Tharros
Salottino
Utente Virtuoso




Inserito il - 15/05/2009 : 18:16:43  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Tharros Invia a Tharros un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
E' un fattore rilevante, a mio modo di vedere, il rapporto che si instaura fra L' ing. Ferrari e Angelo. La praticità della mamma che lo incita ad accettare il lavoro che gli viene offerto senza per questo dover sentire alcun legame. La mamma lo vede come uno scambio, tu gli hai dato una cosa e lui per ringraziarti te ne offre un' altra. Poi c'è l' aspetto sempre molto umano di Angelo " costretto" a comandare gli uomini che lavorano e si rende conto di quanto si impegnano per fargli fare bella figura. Dessì ha cercato profondamente l' umanità in questi uomini e ne ha fatto un quadro di colori che lasciano il segno in chi li legge. L' impressione è però che Dessì non abbia mai voluto lasciare solo Angelo. Nella sua vita, fino adesso ha sempre avuto un sostegno da persone fuori della famiglia. Forse Dessì vuole farci notare come si può avere il rispetto e l' aiuto anche da chi meno ce lo aspettiamo. In fin dei conti il rapporto con Ferrari va al di là di quello che, per mentalità, i sardi molte volte tendono a contrastare...






 Regione Trentino - Alto Adige  ~ Prov.: Trento  ~ Città: Trento  ~  Messaggi: 4702  ~  Membro dal: 02/12/2006  ~  Ultima visita: 22/03/2020 Torna all'inizio della Pagina

Pia
Salottino
Utente Mentor




Inserito il - 15/05/2009 : 23:07:58  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Pia Invia a Pia un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
E sì Tharros. In queste pagine inizia anche l'amicizia di Angelo con Antonio Ferraris, l'ingegnere piemontese.

Angelo. Il nostro Angelo eroe ha la mente aperta, senza pregiudizi. Peraltro conosce bene l'italiano e questo gli permette il dialogo, privo di equivoci, con l'ingegnere.
Si delinea il suo carattere da mediatore. Il Dessì prende Angelo come ponte fra questi due mondi: la Sardegna e il resto di quella Italia unita, che dovrebbe parlare un'unica lingua. Ma che così non è. Perchè le Italie sono tante.

Angelo mediatore fra due mondi: quello sfruttato e quello dominatore; la Sardegna e lo Stato italiano; la vicinanza e la lontananza, la povertà e la ricchezza.

E il Dessì - fra narrativa e immagini poetiche di cuore e affetti - inserisce la Storia, quella fatta dagli uomini e non dalla fantasia del romanziere.
Spesso si ferma e, senza farlo pesare - sempre all'interno della logica narrativa - inserisce la parentesi storica.
E così veniamo a sapere del Regio Corpo delle Miniere, delle Regie Fonderie, del taglio delle foreste, dello sfruttamento del suolo e del sottosuolo.
E il Dessì dà indirettamente il suo giudizio da sardo, senza forzature, nè narrative, nè politiche. Utilizza la figura di Angelo come intermediario.







  Firma di Pia 

Pedra Longa

Baunei (Ogliastra)

..un altro meraviglioso angolo di Sardegna


Prof Pia http://www.lezionidibello.blogspot.it

 Regione Piemonte  ~ Città: Torino  ~  Messaggi: 3425  ~  Membro dal: 09/10/2008  ~  Ultima visita: 01/12/2020 Torna all'inizio della Pagina

Tizi
Salottino
Utente Virtuoso



Inserito il - 17/05/2009 : 19:25:20  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Tizi Invia a Tizi un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Colpisce come le storie si ripetono, il tempo passa ma l'uomo non cambia.....distruzioni, disboscamenti, sfruttamenti sempre e solo per interessi economici e di potere, poi la tragedia, le inondazioni e la disperazione.
Vero Pia il Dessì riesce con grande maestria a introdurre nel romanzo vere e proprie pagine di storia.

Descrive in modo sempre molto accurato lo stato d'animo di Angelo e di Sofia, lo notiamo quando scoprono che i loro oliveti per colpa della mosca olearia stanno perdendo di valore, le olive non rendevano più.....solo il pensiero che un giorno avrebbero dovuto abbandonare Balanotti o addirittura abbattere gli ulivi come diceva il signor Manno, gli faceva star male.
Ecco il cambiamento, quello che era, diventerà solo un bel ricordo.
Sofia piange...."il suo era un pianto silenzioso, un pianto buio senza speranza. Tutto sembrava appartenere al ricordo, un ricordo lontano ormai inafferrabile, di una felicità perduta"
Cambiamento anche nei modi di lavorare, il vecchio frantoio mosso da un cavallo bendato dove le presse venivano azionate a braccia, vengono sostituiti dalle macchine a vapore come nel frantoio di Manno......
Tutto cambia inesorabilmente.
La proposta di lavoro dell'Ing. Ferraris ad Angelo, che accetta a malincuore, soprattutto gli dispiaceva mettersi al servizio di quella società che tanto aveva odiato perchè distruggeva gli amati boschi.........ma i soldi offerti e la consapevolezza che Balanotti non sarebbe più stato un mezzo di sostentamento lo fecce accettare.....
Il Dessì mi sembra che ci voglia far notare come sempre e comunque ci siano i compromessi e gli ideali purtroppo, nel caso di bisogno passano in secondo piano.
Ho trovato tristissima la descrizione del lavoro di Angelo, abituato fino ad allora a lavorare insieme ai suoi uomini nel suo podere, adesso non è più così, deve controllare, assicurarsi che il lavoro proceda nel migliore dei modi....deve solo guardare.....e lo deve fare con quelle persone che credono il lui, spesso persone anziane, che deve sollecitare per farli muovere, se serve, anche sgridarli, quello è il suo dovere.
Quegli uomini che per fargli fare bella figura, lavorano con maggior velocità rendendo di più e quando l'ing. Ferraris si congratula con lui, Angelo non è felice, anzi si sente ancor di più mortificato.
Avrebbe voluto dire che il merito non era suo, ma solo di quegli uomini che nonostante venissero giudicati con durezza erano uomini leali e generosi, ma non dice nulla, non vuole perdere la fiducia e le lodi del Ferraris.
A me sembra che il Dessì in questa descrizione ci voglia far notare come sia spesso difficile accettare i compromessi, andare al di la delle proprie idee e delle proprie convinzioni, mi sembra che Angelo soffra molto di questo ma allo stesso tempo non riesce a dire quello che effettivamente pensa....come spesso accade, sia oggi che allora.








  Firma di Tizi 

Panorama

Villa Sant' Antonio (Or)

..un altro meraviglioso angolo di Sardegna

 Regione Sardegna  ~ Prov.: Oristano  ~ Città: Villa S. Antonio/Orbassano  ~  Messaggi: 4943  ~  Membro dal: 10/09/2008  ~  Ultima visita: 01/06/2020 Torna all'inizio della Pagina

Pia
Salottino
Utente Mentor




Inserito il - 21/05/2009 : 08:12:50  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Pia Invia a Pia un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
E nessuno di noi vuole parlare di Amore? Quello con la A maiuscola. L'incontro fra Angelo e Valentina: un rapporto d'amore come solo la letteratura può far vivere.......

"Stettero per un attimo sospesi come se volessero nel buio sfiorarsi appena con le labbra e con la punta delle dita"


ps. come dissi per il muto....ma era possibile per quei tempi un amore così libero?







  Firma di Pia 

Pedra Longa

Baunei (Ogliastra)

..un altro meraviglioso angolo di Sardegna


Prof Pia http://www.lezionidibello.blogspot.it

 Regione Piemonte  ~ Città: Torino  ~  Messaggi: 3425  ~  Membro dal: 09/10/2008  ~  Ultima visita: 01/12/2020 Torna all'inizio della Pagina

Anto
Salottino
Utente Master


Inserito il - 21/05/2009 : 18:40:02  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Anto Invia a Anto un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
...piu' libero e piu' intenso dell'Amore di cui ci forgiamo oggi cara Pia....era impalpabile eppure vivo, bruciante, devastante .... credo che ai nostri giorni , quel tipo di amore esista solo nelle prime ore di un incontro...poi in fretta, perche' l'uomo moderno ha fretta, lo concludiamo nello sconvolgere e stravolgere il corpo..perdendo l'incanto dell'attesa del desiderio...l'incanto e la magia di un desiderio che teneva ben salda un'unione per anni e anni....ora siamo creature immediate. Anche l'amore che ci accompagna. Il resto e' oblio e...un romanzo che per fortuna ci fa ancora riflettere e ci emoziona.
Ma qualcuno non sara' daccordo......antonia







 Regione Sardegna  ~ Prov.: Nuoro  ~ Città: nuoro  ~  Messaggi: 2208  ~  Membro dal: 30/10/2008  ~  Ultima visita: 03/03/2016 Torna all'inizio della Pagina

Pia
Salottino
Utente Mentor




Inserito il - 21/05/2009 : 18:47:15  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Pia Invia a Pia un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Il sociologo Bauman quando si riferisce ai rapporti del nostro tempo parla di "amori liquidi".....






  Firma di Pia 

Pedra Longa

Baunei (Ogliastra)

..un altro meraviglioso angolo di Sardegna


Prof Pia http://www.lezionidibello.blogspot.it

 Regione Piemonte  ~ Città: Torino  ~  Messaggi: 3425  ~  Membro dal: 09/10/2008  ~  Ultima visita: 01/12/2020 Torna all'inizio della Pagina

Anto
Salottino
Utente Master


Inserito il - 21/05/2009 : 18:56:26  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Anto Invia a Anto un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
....bellissima....a.






 Regione Sardegna  ~ Prov.: Nuoro  ~ Città: nuoro  ~  Messaggi: 2208  ~  Membro dal: 30/10/2008  ~  Ultima visita: 03/03/2016 Torna all'inizio della Pagina

Anto
Salottino
Utente Master


Inserito il - 21/05/2009 : 19:01:26  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Anto Invia a Anto un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
...ne ricordo un'altra Pia, del Canonico Pes (babborcu manca anche a me...sigh!!) che dice in una sua poesia poi musicata dal maestro Sandro Fresi (basta digitare il nome e sentire) "Intendila' cussi' e', intendila cussi' e' ...li nostri amori so' vani...so' come l'alba a la mani...."
i nostri amori sono vani...sono come l'alba al mattino...."a.







 Regione Sardegna  ~ Prov.: Nuoro  ~ Città: nuoro  ~  Messaggi: 2208  ~  Membro dal: 30/10/2008  ~  Ultima visita: 03/03/2016 Torna all'inizio della Pagina

santobevitore

Utente Medio


Inserito il - 21/05/2009 : 19:05:12  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di santobevitore Invia a santobevitore un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Credo che il personaggio di Valentina sia stato veramente creato su misura per Angelo, soprattutto perché, ormai, lui sfugge ad ogni regola sociale precisa. Credo che A., accettando il lavoro offerto, abbia smesso di appartenere al popolo per passare ad una condizione particolare, solo sua(e non intendo dare un giudizio sulla cosa); infatti continua in ogni caso a non avere nulla in comune con i signori del paese. Valentina è la donna per lui: non appartiene al popolo (le sue mani conoscevano solo il lavoro del telaio e del ricamo) ma è comunque fuori dalle convenzioni borghesi che caratterizzano le scelte di vita dei "signori" di Norbio. Dunque una figura femminile che esce dagli stereotipi dell'epoca per unirsi ad un uomo che, del resto, era anche lui fuori dalle convenzioni del piccolo universo di Norbio.





 Regione Sardegna  ~ Prov.: Oristano  ~ Città: Cabras  ~  Messaggi: 443  ~  Membro dal: 25/08/2008  ~  Ultima visita: 20/07/2012 Torna all'inizio della Pagina

Pia
Salottino
Utente Mentor




Inserito il - 21/05/2009 : 19:09:01  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Pia Invia a Pia un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Grazie a tutti, i vostri interventi sono per me molto arricchenti.
w la Letteratura che parla anche dell'Amore...







  Firma di Pia 

Pedra Longa

Baunei (Ogliastra)

..un altro meraviglioso angolo di Sardegna


Prof Pia http://www.lezionidibello.blogspot.it

 Regione Piemonte  ~ Città: Torino  ~  Messaggi: 3425  ~  Membro dal: 09/10/2008  ~  Ultima visita: 01/12/2020 Torna all'inizio della Pagina
Pagina: di 3 Discussione  
Pagina Successiva
    Bookmark this Topic  
| Altri..
 
Vai a:
Herniasurgery.it | Snitz.it | Crediti Snitz Forums 2000