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Nota Bene: Un immenso patrimonio culturale e tradizionale Sardo è il canto a poesia o gara poetica. La sua origine (non della gara ma dell'improvvisazione) si perde nella notte dei tempi. La gara vera e propria sul palco, pare sia nata a Ozieri nel settembre 1896 in occasione della festa in onore della Madonna del Rimedio. L'ideatore fu Antonio Cubeddu, famoso poeta locale nato a Ozieri nel 1863 e deceduto a Roma nel 1955 all'età di 92 anni. Fino ad allora la poesia era cantata o recitata nelle feste paesane, senza un palco, una giuria, un compenso economico e senza un invito ufficiale dagli organizzatori. In un ambiente prettamente maschile, cercarono fortuna, esibendosi sul palco anche due donne, Caterina Porcu di Ossi e Maria Farina di Osilo.



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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
milly73 Inserito il - 12/12/2013 : 14:49:19


per la preparazione dei ravioli occorrono:
- cardi selvatici
- olio
- aglio
- prezzemolo
- sale
- ricotta
- parmigiano
- un tuorlo
- semola gr 400
- farina gr 100
- uova n° 5
- salvia
- burro

Pulire i cardi tagliarli a piccoli pezzi e cuocerli con poco olio aglio e sale. Frullare il tutto.
Aggiungere la ricotta asciutta al frullato di cardi, abbondante parmigiano, il tuorlo e il prezzemolo tritato, aggiustare di sale.
Preparare la sfoglia con la semola, farina e le uova. Stendere la sfoglia di pasta dello spessore desiderato, adagiarlo sopra lo stampo per ravioli, riempire le tacche con il ripieno e sistemare un secondo foglio di pasta a coprire e sigillare il tutto con in mattarello.
Capovolgere lo stampo e con la rotella dentellata ritagliare i ravioli.
Cuocere i ravioli, sistemateli a strati su un piatto da portata e condirli con burro salvia e parmigiano

N.B.
Non posso dare le dosi perchè sono andata a "occhio" con gli ingredienti
1   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
maria Inserito il - 13/12/2013 : 08:07:44
Millyyyyyyyyyyyyyyyy Pero per poterli fare mi dovrai per punizione(visto che mi fai gola) inviarmene una cassetta hummmm dai almeno una cassettina

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