Forum Sardegna - Halloween? No, su mortu mortu!
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Nota Bene: Il copricapo del costume femminile di gala di Sennori ( Sassari) è costituito da ben quattro elementi sapientemente accostati e modellati.
Il primo elemento e "su tucchè ", che stringe le chiome nascondendole quasi del tutto; il secondo e' un fazzoletto di seta, detto" mucaloru de sa luisina ";il terzo e' un sottogola di pizzo (" su elu"); l'ultimo e più visibile e' "su biccu", un telo di cotone o lino ricamato a sfilato e a traforo, inamidato e piegato in maniera particolare con il ferro da stiro. Alcuni studiosi ritengono la caratteristica acconciatura di derivazione monacale.



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Autore Discussione
Pagina: di 9

ziama
Salottino
Utente Maestro


AmBASCIUatrice in USA



Inserito il - 24/10/2007 : 19:00:33  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di ziama Invia a ziama un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Pardula, la festa di Halloween non e' nata in America e gli americani ne sono ben consapevoli.
Come ti ho detto e' un'antica usanza celtica che risale addirittura ai tempi dei tempi, ancora prima della venuta di Cristo.
In America e in Canada fu importata dagli immigranti e con l'andare degli anni si e' trasformata in cio' che e' oggi, ma gia' dai tempi antichi la gente usava "mascherarsi" con pelli di animali e imbrattarsi il viso. Con l'avvento del Cristianesimo si cerco' di mettere fine a tutte le celebrazioni pagane che vennero quindi assorbite e trasformate in festivita' religiose come quella di Ognissanti e quella della giornata dei morti, ma hanno tutte quante la stessa origini.









Modificato da - ziama in data 24/10/2007 19:03:22

 Regione Estero  ~ Città: new york  ~  Messaggi: 9847  ~  Membro dal: 12/12/2006  ~  Ultima visita: 30/06/2020 Torna all'inizio della Pagina

Albertina
Salottino
Utente Mentor


Poetessa Paradisolana


Inserito il - 24/10/2007 : 19:04:00  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Albertina Invia a Albertina un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
ziama ha scritto:

Pardula, la festa di Halloween non e' nata in America e gli americani ne sono ben consapevoli.
Come ti ho detto e' un'antica usanza celtica che risale addirittura ai tempi dei tempi, ancora prima della venuta di Cristo.
In America e in Canada fu importata dagli immigranti e con l'andare degli anni si e' trasformata in cio' che e' oggi, ma gia' dai tempi antichi la gente usava "mascherarsi" con pelli di animali e imbrattarsi il viso. Con l'avvento del Cristianesimo si cerco' di mettere fine a tutte le celebrazioni pagane che vennero quindi assorbite e trasformate in festivita' religiose come quella di Ognissanti e quella della giornata dei morti.



Brava Ziama.
Vediamo la leggenda

Narra la storia che, tanti e tanti anni fa, viveva in Irlanda un vecchio fabbro di nome Jack, ubriacone e taccagno, e che costui, la notte di Halloween, aveva incontrato per caso in un pub il Diavolo, venuto per reclamare la sua anima. Il vecchio stava per cadere nelle mani di Satana, quando, con uno stratagemma, riuscì ad imbrogliarlo facendogli credere che gli avrebbe dato la sua anima in cambio, però, di un'ultima bevuta. Il Diavolo, così, si trasformò in una monetina da sei pence per pagare l'oste e Jack fu abbastanza veloce da riuscire ad intascarsela. Poiché, poi, possedeva anche una croce d'argento, il Diavolo non riuscì più a tornare alla sua forma originaria. Jack, allora, stipulò un nuovo patto col Diavolo: lo avrebbe lasciato andare purché questi, per almeno 10 anni, non fosse tornato a reclamare la sua anima. Satana accettò.
Dieci anni dopo, Jack e il Diavolo si incontrarono di nuovo e Jack, sempre con uno stratagemma, riuscì a sottrarsi al potere del Principe delle Tenebre e a fargli promettere che non lo avrebbe cercato mai più. Il Diavolo, che si trovava in una situazione difficile, non poté far altro che accettare.
Quando Jack morì, a causa della sua vita dissoluta, non fu ammesso al Regno dei Cieli e fu costretto a bussare alle Porte dell'Inferno; il Diavolo, però, che aveva promesso che non lo avrebbe cercato, lo rispedì indietro tirandogli addosso un tizzone infernale ardente. Jack se ne servì per ritrovare la strada giusta e, affinché non si spegnesse col vento, lo mise sotto la rapa che stava mangiando.

Si dice che da allora Jack vaghi con il suo lumino in attesa del giorno del Giudizio (da qui il nome JACK O' LANTERN, Jack e la sua Lanterna) e sia il simbolo delle anime dannate ed errabonde.
Quando gli Irlandesi, in seguito alla carestia del 1845, abbandonarono il loro Paese e si diressero in America, portarono con sé questa leggenda e, poiché le rape non sono in America così diffuse come in Irlanda, le sostituirono con le più comuni zucche.
Da allora, la zucca intagliata con la faccia del vecchio fabbro e il lumino all'interno, è il simbolo più famoso di Halloween.










 Regione Sardegna  ~ Prov.: Cagliari  ~ Città: Villamar  ~  Messaggi: 3638  ~  Membro dal: 29/06/2006  ~  Ultima visita: 31/07/2012 Torna all'inizio della Pagina

pardula
Salottino
Utente Attivo



Inserito il - 24/10/2007 : 19:17:06  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di pardula Invia a pardula un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
ziama ha scritto:

Pardula, la festa di Halloween non e' nata in America e gli americani ne sono ben consapevoli.
Come ti ho detto e' un'antica usanza celtica che risale addirittura ai tempi dei tempi, ancora prima della venuta di Cristo.
In America e in Canada fu importata dagli immigranti e con l'andare degli anni si e' trasformata in cio' che e' oggi, ma gia' dai tempi antichi la gente usava "mascherarsi" con pelli di animali e imbrattarsi il viso. Con l'avvento del Cristianesimo si cerco' di mettere fine a tutte le celebrazioni pagane che vennero quindi assorbite e trasformate in festivita' religiose come quella di Ognissanti e quella della giornata dei morti, ma hanno tutte quante la stessa origini.



ti giuro che ho letto che la festa è nata in america ...perciòl'ho scritto





pardulina

la vita è come un racconto;importa non tanto la lunghezza,quanto il suo valore.










 Regione Sardegna  ~ Città: cagliari  ~  Messaggi: 850  ~  Membro dal: 12/10/2007  ~  Ultima visita: 18/03/2010 Torna all'inizio della Pagina

ziama
Salottino
Utente Maestro


AmBASCIUatrice in USA



Inserito il - 24/10/2007 : 19:30:23  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di ziama Invia a ziama un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Non metto in dubbio che l'abbia letto da qualche parte....ma basta fare una ricerca su google sulle origini di Halloween...
Anche io ho scoperto delle cose interessanti, quanto quella che tutte queste celebrazioni e commemorazioni siano collegate fra di loro!









 Regione Estero  ~ Città: new york  ~  Messaggi: 9847  ~  Membro dal: 12/12/2006  ~  Ultima visita: 30/06/2020 Torna all'inizio della Pagina

pardula
Salottino
Utente Attivo



Inserito il - 24/10/2007 : 19:32:52  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di pardula Invia a pardula un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
ziama ha scritto:

Non metto in dubbio che l'abbia letto da qualche parte....ma basta fare una ricerca su google sulle origini di Halloween...
Anche io ho scoperto delle cose interessanti, quanto quella che tutte queste celebrazioni e commemorazioni siano collegate fra di loro!



fatto....bene ora voglio vedere chi dice che halloween è stata inventata dagli americani....ah ah ah io so tutto
grazie





pardulina

la vita è come un racconto;importa non tanto la lunghezza,quanto il suo valore.










 Regione Sardegna  ~ Città: cagliari  ~  Messaggi: 850  ~  Membro dal: 12/10/2007  ~  Ultima visita: 18/03/2010 Torna all'inizio della Pagina

UtBlocc

Utente Bloccato



Inserito il - 25/10/2007 : 07:56:19  Link diretto a questa risposta  Rispondi Quotando
Pardula, la festa di Halloween non e' nata in America e gli americani ne sono ben consapevoli.
Come ti ho detto e' un'antica usanza celtica che risale addirittura ai tempi dei tempi, ancora prima della venuta di Cristo.


Si anch'io so che la festa ha origini celtiche, ma era conosciuta solo ai popoli dove c'è sempre stata suddetta tradizione. Gli americani....che sono dei grandi "affaristi" l'hanno copiata e ne hanno fatto una festa "esportandola" in tutto il mondo....spero solo che l'idea sia stata di un sardo/americano.... e caspita! se esiste il merito è anche nostro. non vi pare?

C'è una storia nella vita di ogni uomo.

Shakespeare








 Regione Liguria  ~ Prov.: Genova  ~ Città: genova  ~  Messaggi: -1  ~  Membro dal: 08/06/2007  ~  Ultima visita: 07/05/2009 Torna all'inizio della Pagina

adele
Salottino
Utente Senior



Inserito il - 25/10/2007 : 09:43:14  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di adele Invia a adele un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
la parola Halloween ha origini cattoliche, infatti il giorno 1° Novembre per la Chiesa è il giorno di Ognissanti, che gli anglosassoni chiamavano "All Hallows Eve” e cioè vigilia di Ognissanti, ecco perché si festeggia la notte 31 Ottobre.
Benché la parola Halloween abbia origini anglosassoni, la sua storia è molto più antica, fa riferimento alla civiltà Celtica, infatti i celtici festeggiavano l’anno nuovo il 1° Novembre, e più precisamente si celebrava l’inizio della stagione del freddo e delle tenebre e finiva la stagione del caldo. Il passaggio dal 31 Ottobre al 1 Novembre era per i celtici una festa solenne che veniva da loro chiamata: “la notte di Samhain”.
Samhain è detta anche “la festa dei morti” , poiché si pensava che in questo giorno i morti potessero tornare del mondo dei vivi per andare a trovare i loro cari.
La festa di Halloween fu portata in America circa nel 1840 dagli emigrati irlandesi.
Per quanto riguarda la famose frase “Dolcetto o scherzetto?” ha origine sempre dal mondo cristiano, infatti i primi cristiani andavano ad elemosinare, di villaggio in villaggio, per un pezzo di “dolce dell’anima” che altro non era che un pezzo di pane, più “dolci dell’anima” si ricevano più questi promettevano preghiere per i famigliari morti della persona che gli aveva dato questo pezzo di pane.
E sapete da cosa ha origine la tradizione della Zucca intagliata?
Deriva da una leggenda irlandese che narra di un truffatore, che si chiamava Jack-o-lantern che un giorno incontrò il Demonio e lo sfidò a salire su un albero dove aveva intagliato una croce che intrappolò Satana; dopodichè fece un patto: se non lo avesse più tentato lo avrebbe fatto scendere dall’albero.
Alla sua morte gli fu negato sia il Paradiso perché appunto era stato un malfattore, sia L’inferno perché aveva ingannato il Diavolo. Questo diede a Jack un tizzone e lui, per farlo durare di più, scavo una cavolo rapa e vi porse questo tizzone dentro.
Il passaggio dalle rape alle zucche è dovuto al fatto che gli irlandesi, quando andarono in America, videro che i cavoli rape americane erano piccole, e scoprirono invece che le zucche erano di dimensioni più grandi ma soprattutto più facili da scavare dentro, e così fecero… inserendo dentro una lanterna per illuminare la zucca.



ADELE












 Regione Lazio  ~ Prov.: Roma  ~ Città: castelnuovo di porto  ~  Messaggi: 1296  ~  Membro dal: 31/07/2007  ~  Ultima visita: 31/03/2009 Torna all'inizio della Pagina

sardosempre

Utente Attivo


Inserito il - 31/10/2007 : 12:56:10  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di sardosempre Invia a sardosempre un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
adele ha scritto:

la parola Halloween ha origini cattoliche, infatti il giorno 1° Novembre per la Chiesa è il giorno di Ognissanti, che gli anglosassoni chiamavano "All Hallows Eve” e cioè vigilia di Ognissanti, ecco perché si festeggia la notte 31 Ottobre.
Benché la parola Halloween abbia origini anglosassoni, la sua storia è molto più antica, fa riferimento alla civiltà Celtica, infatti i celtici festeggiavano l’anno nuovo il 1° Novembre, e più precisamente si celebrava l’inizio della stagione del freddo e delle tenebre e finiva la stagione del caldo. Il passaggio dal 31 Ottobre al 1 Novembre era per i celtici una festa solenne che veniva da loro chiamata: “la notte di Samhain”.
Samhain è detta anche “la festa dei morti” , poiché si pensava che in questo giorno i morti potessero tornare del mondo dei vivi per andare a trovare i loro cari.
La festa di Halloween fu portata in America circa nel 1840 dagli emigrati irlandesi.
Per quanto riguarda la famose frase “Dolcetto o scherzetto?” ha origine sempre dal mondo cristiano, infatti i primi cristiani andavano ad elemosinare, di villaggio in villaggio, per un pezzo di “dolce dell’anima” che altro non era che un pezzo di pane, più “dolci dell’anima” si ricevano più questi promettevano preghiere per i famigliari morti della persona che gli aveva dato questo pezzo di pane.
E sapete da cosa ha origine la tradizione della Zucca intagliata?
Deriva da una leggenda irlandese che narra di un truffatore, che si chiamava Jack-o-lantern che un giorno incontrò il Demonio e lo sfidò a salire su un albero dove aveva intagliato una croce che intrappolò Satana; dopodichè fece un patto: se non lo avesse più tentato lo avrebbe fatto scendere dall’albero.
Alla sua morte gli fu negato sia il Paradiso perché appunto era stato un malfattore, sia L’inferno perché aveva ingannato il Diavolo. Questo diede a Jack un tizzone e lui, per farlo durare di più, scavo una cavolo rapa e vi porse questo tizzone dentro.
Il passaggio dalle rape alle zucche è dovuto al fatto che gli irlandesi, quando andarono in America, videro che i cavoli rape americane erano piccole, e scoprirono invece che le zucche erano di dimensioni più grandi ma soprattutto più facili da scavare dentro, e così fecero… inserendo dentro una lanterna per illuminare la zucca.



ADELE






leggete questo articolo su REPUBBLICA. molto interessante
http://www.repubblica.it/2007/10/se...n-sardo.html








 Regione Sardegna  ~  Messaggi: 689  ~  Membro dal: 19/04/2007  ~  Ultima visita: 11/08/2011 Torna all'inizio della Pagina

carol
Salottino
Utente Master



Inserito il - 31/10/2007 : 15:36:32  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di carol Invia a carol un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
per rivalutare l'usanza del "su mortu.mortu" l'istituto sardo etnografico, ha organizzato in città, precisamente nel cortile di casa di grazia deledda una distribuzione di sacchetti con su scritto mortu-mortu, chiunque si può recare a ritirali per poi utilizzarli per andare di casa in casa e "pedire su mortu-mortu" ciao

carol










 Regione Sardegna  ~ Città: nuoro città  ~  Messaggi: 2237  ~  Membro dal: 25/08/2006  ~  Ultima visita: 21/03/2013 Torna all'inizio della Pagina

kigula

Moderatore



Inserito il - 31/10/2007 : 15:58:50  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di kigula Invia a kigula un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
A Olbia e in molti paesi della Gallura il 2 novembre i bambini vanno in giro per le case chiedendo "li molti molti" (i morti morti).
La gente da loro dolci, caramelle, frutta secca e qualche monetina.
Io non lo facevo quasi mai perchè siamo più legati alle tradizioni logudoresi dei miei genitori.
A casa, come nel paese di origine dei miei, si usa preparare uno speciale tipo di pasta fatta in casa "sos maccarrones lados", grossi gnocchi che vengono aperti e appiattiti. Buonissimi!
E la notte lasciamo sempre la tavola apparecchiata per i nostri defunti. Apparecchiando ricordiamo sempre di mettere il vino per mio nonno, l'uva per mio zio, per ognuno c'è qualcosa di particolare, un bel modo per tenere vivo il ricordo.
Quando ero bambina a casa di mia nonna i miei zii che rientravano tardi finivano sempre per mangiare quello che trovavano in tavola. E mia nonna tutte le volte fingeva di credere che le anime dei morti erano passate e avevano apprezzato la cena...

Gio








Modificato da - kigula in data 31/10/2007 16:01:26

 Regione Estero  ~ Città: Cordoba  ~  Messaggi: 1738  ~  Membro dal: 07/05/2007  ~  Ultima visita: 15/01/2014 Torna all'inizio della Pagina

ziama
Salottino
Utente Maestro


AmBASCIUatrice in USA



Inserito il - 31/10/2007 : 16:28:55  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di ziama Invia a ziama un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Sardosempre,

un amico mi ha mandato il link per quell'articolo su Repubblica qualche minuto fa!
Eccolo qui:

SPETTACOLI & CULTURA InviaStampaArtisti e intellettuali dagli Usa nell'isola per un incontro di musica e culture
E si scopre che in Barbagia da secoli si intagliano zucche e i bimbi chiedono doni...
Halloween? In Sardegna sono certi
"La festa è nata sotto i nuraghi"
di GIOVANNI MARIA BELLU


Indiani davanti a un nuraghe all'Ichnusa Festival
Nessuno pensa di chiedere i diritti d'autore al governo degli Stati Uniti, ma i ragazzi di Sorgono e Tonara, due paesi della Barbagia, non hanno dubbi: "Halloween l'abbiamo inventata noi". Anche se, chiariscono, con altri nomi: "Il bene delle anime" (in sardo "Su bene 'e is animas") o "Su mortu mortu", che non necessita traduzione. La "scoperta" è stata resa possibile dall'arrivo in questa zona della Sardegna centrale di una delegazione dei titolari ufficiali di Halloween, i newyorkesi, che, per il quinto anno consecutivo, animano l'"Ichnusa Festival - un ponte tra New York e la Barbagia".

In ogni parte d'Italia esistono da secoli - e dunque da molto prima dell'importazione di Halloween - rituali per la commemorazione dei defunti. Ma, secondo i ragazzi del posto, i rituali di questa zona della Barbagia - ed è da ciò che nasce la scherzosa rivendicazione di primogenitura - hanno analogie davvero impressionanti con quelli della festa americana: zucche intagliate e illuminate, bambini vestiti di stracci che bussano di casa in casa chiedendo doni. Gli studenti del laboratorio di giornalismo realizzato in occasione del Festival non hanno dubbi: "Del resto - fa notare Rita, 17 anni, studentessa del quarto anno all'Itis di Tonara - i nuraghi noi li abbiamo costruiti millenni prima dei grattacieli di Manhattan".

Chiunque sia il titolare del copyright di Halloween, gli artisti americani giunti in Barbagia per l'Ichnusa Festival - I percussionisti Victor See Yuen e Ron Mc Bee, il cantante Fred Johnson - hanno riconosciuto i buoni argomenti delle gente del posto. Il pomeriggio del 31 a Sorgono e la mattina del primo novembre a Tonara animeranno due parate di questo Halloween di compromesso tra la Sardegna e gli States.
Saranno aiutati dall'incontro, che li ha strabiliati, con i cori polifonici di Tonara. Victor See Yuen - che nella sua lunga carriera ha accompagnato leggende del jazz quali Miles Davis, Wynton Marsalis e Sonny Rollins - ha detto di non aver mai incontrato delle voci così originali e struggenti. Fred Johnson (partner in concerto di Aretha Franklin e Chick Corea) nel condividere il giudizio, ha aggiunto d'essere rimasto sorpreso per come un famoso canto etnico sardo ("Nanneddu meu" del poeta tonarese Peppino Mereu) si è amalgamato con la vocalizzazione degli spiritual afro-americani.

D'altra parte, la commistione tra culture lontane è la caratteristica di questa iniziativa (realizzata col sostegno della Fondazione del Banco di Sardegna, della Presidenza della Regione sarda e delle amministrazioni dei due comuni). In una delle precedenti edizioni, una delegazione di indiani irochesi realizzò una cerimonia davanti al nuraghe di Sorgono, il nuraghe Lò, che da quel momento in poi è diventato un monumento sacro per gli indiani d'America.
A ideare la coreografia dell'Halloween barbaricino, l'associazione non-profit di New York "American Dance Asylum" che, con la regista italo-americana Paola Bellu, cura la direzione artistica del Festival.

(31 ottobre 2007)









 Regione Estero  ~ Città: new york  ~  Messaggi: 9847  ~  Membro dal: 12/12/2006  ~  Ultima visita: 30/06/2020 Torna all'inizio della Pagina

lucio
Salottino
Utente Attivo


Inserito il - 02/11/2007 : 09:52:07  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di lucio Invia a lucio un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
sarebbe interessante sapere perchè si diceva su mortu mortu... Forse la ripetizione della parola alludeva al desiderio che su mortu restasse appunto mortu, non restasse tra i vivi, ma tornasse in pace nell'aldilà...

L. C.









 Regione Sardegna  ~ Città: Oristano  ~  Messaggi: 516  ~  Membro dal: 08/06/2007  ~  Ultima visita: 08/05/2022 Torna all'inizio della Pagina

28aprili1794

Utente Medio


Inserito il - 04/11/2007 : 11:28:40  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di 28aprili1794 Invia a 28aprili1794 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
A Carloforte e' fallito tutto niente animeddas hi hi hi







 Regione Sardegna  ~ Prov.: Cagliari  ~ Città: villaspeciosa  ~  Messaggi: 180  ~  Membro dal: 22/03/2007  ~  Ultima visita: 26/12/2007 Torna all'inizio della Pagina

alamar34
Salottino
Utente Master



Inserito il - 05/11/2007 : 16:46:40  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di alamar34 Invia a alamar34 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Io ero a Olbia in questi giorni e ho visto un sacco di bambini girare le case della città con i sacchetti in mano, alcuni giravano addirittura con gli zaini in spalla per svuotare i sacchetti pieni
"morti morti" dicevano









 Regione Lombardia  ~ Città: Salò  ~  Messaggi: 2743  ~  Membro dal: 11/04/2006  ~  Ultima visita: 08/04/2013 Torna all'inizio della Pagina

mekieddu
Salottino
Utente Medio



Inserito il - 05/11/2007 : 22:22:10  Link diretto a questa risposta  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di mekieddu Invia a mekieddu un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
sul libro "tradizioni popolari di nuoro" di g. deledda, ho appena letto che a nuoro (dove ancora oggi si fa su mortu mortu) la richiesta di doni era fatta dai sagrestani (che raccoglievano i dolci in "bertulas" e i bambini giravano le case per imitarli.
era invece una prerogativa dei bambini chiedere l'ultimo giorno dell'anno, su candelarju (le offerte erano le stesse).c'era una cantilena abbastanza lunga con cui i bambini chiedevano i doni.nel caso venissero negati la cantilena diventava un augurio di morte per il giorno dopo
tutto questo sempre in rima ovviamente...









 Regione Sardegna  ~ Città: Nuoro  ~  Messaggi: 431  ~  Membro dal: 01/10/2007  ~  Ultima visita: 11/11/2013 Torna all'inizio della Pagina
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