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twingo71
Utente Medio
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 Inserito il - 07/03/2011 : 12:15:09
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| Petru2007 ha scritto:
Certo che le sparano grosse.
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Concordo con te. Questi giornalisti le sparano davvero grosse. Ci vado spesso in grotta. E' una bellissima esperienza. Tranquillo, non preoccuparti Is Ingutidroxus è sempre li. Non è distrutta. Come non si è estinto il Tritone Sardo. Aggiungo neanche la salamandra. I militari non hanno deciso un bel niente.
Senti, non voglio farti perdere tempo a cercare articoloni di giornale per mettermi in difficoltà. Tra l'altro è una cosa semplice.
Potresti invece (non è un ordine) farmi vedere cose concrete tipo studi reali sulla questione quirra? Ci riesci?
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Nostalgia
Utente bloccato
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Inserito il - 07/03/2011 : 12:49:35
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| twingo71 ha scritto:
| Nostalgia ha scritto:
...cut...I miei amici non gradiscono per un mese di vacanza (meritatamente e faticosamente guadagnato) avere bombardamenti a 10 o 20 km da loro e dai loro figli !!
Non possiamo dargli torto.
In altri paesi del mondo non si divertono semplicemente a giocare alla guerra... uccidono innocenti.
Ma se nessuno giocasse alla guerra sarebbe difficile arrivare a uccidere !!
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Nostalgia scusa una domanda: In che periodo i tui amici vengono a farsi le ferie?
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Non hanno un periodo fisso.. perchè?
Cercano di evitare il periodo di fuoco di agosto...
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Nostalgia
Utente bloccato
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Inserito il - 07/03/2011 : 12:58:06
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| twingo71 ha scritto:
| [red]Nostalgia ha scritto:
In altri paesi del mondo non si divertono semplicemente a giocare alla guerra... uccidono innocenti.
Ma se nessuno giocasse alla guerra sarebbe difficile arrivare a uccidere !!
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Nostalgia, quello che dici è bellissimo ma è solo un sogno. Non è mai esitito quel un mondo così.
Per dovere di cronaca (scusate se esco un pochino OT):
Poco fa il Ministro Frattini ha detto che l'Italia farà (su placet degli arabi) una "no fly zone" sui cieli libici. Cosa vuol dire? Che se quel dittatore rimanda i suoi caccia a bombardare i poveri cittadini libici i nostri caccia italiani li abbateranno all'istante. Dove pensate che si siano addestrati per fare questo?
Ciao e scusate l'OT
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Qualcuno il buon esempio deve pur iniziare a darlo !
Come alcune nazioni sono rimaste neutrali nella partecipazione di guerre...
Ovviamente questo discorso è di gran lunga più complesso e di difficile gestione.
Rimane il fatto che la maggior parte degli italiani non gradisce le vacanze "reality" con bombardamenti più o meno simulati a 10 km da loro...
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Modificato da - Nostalgia in data 07/03/2011 12:58:56 |
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maurizio feo
Salottino
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Inserito il - 07/03/2011 : 13:08:38
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Leggo malvolentieri, lo ammetto.
Ma sono costretto a dire che non capisco un'acca, in questo battibecco!
In particolare, poi, nessuno qui dice con chiarezza le seguenti cose:
1) Quale è realmente la situazione di danno effettivo derivato con certezza dalle attività della base militare su animali.
2) Quale è realmente la situazione del danno derivato con certezza sugli esseri umani, civili e/o militari.
3) Quali e quante inchieste da parte di chi e con che mezzi siano in corso.
Lamento il fatto che:
1) Articoli giornalistici più o meno scandalistici si scrivono in continuazione su tutti gli argomenti e credo che certe penne si vendano contemporaneamente a più padroni nel corso anche ella stessa giornata...
2) Sul "si dice" e "si pensa" non si fa mai informazione corretta.
3) La Sardegna è un'isolato genetico, all'interno del quale incidenza, morbilità, mortalità di alcune malattie sono spesso molto alterate per motivi di Genoma e non per interventi esterni. E questo è un dato scientifico assolutamente vero e provato, con lunghissima e pluriennale bibliografia scientifica nazionale ed internazionale (che al momento vi risparmio, ma con cui potrei annegarvi, se proprio volete, in qualunque momento).
Qualcuno dei forumisti più interessati è in grado di offrire un quadro logico e possibilmente scientifico della presente situazione, che rientri almeno un poco negli schemi comprensibili che richiedo, in modo da farmi capire qualche cosa?
Perché, se continuate così lascerò ogni speranza di capire e smetterò di leggere (e con me credo molti altri, se non lo hanno già fatto).
Poco male, direte voi...
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Modificato da - Barbaricina in data 07/03/2011 15:36:36 |
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| Beni: ti naru unu contu... |
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Nostalgia
Utente bloccato
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Inserito il - 07/03/2011 : 13:11:01
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| twingo71 ha scritto:
| sarrabus72 ha scritto:
[...cut... e io invece dico che ci sono molte tante cose che si contrastano -e fino prova contraria io resto della convinzione che prove missilistiche NON possono essere innoque |
FINO A PROVA CONTRARIA? E dove sono le prove contrarie? Dove sono le prove tangibili delle vostre congetture? Dove sono le prove che il poligono è l responsabile? Vedrete, si andrà fino in fondo a questa vicenda. Si troverà la soluzione, e si troveranno anche i responsabili che hanno fatto e stanno facendo terrorismo mediatico senza unno straccio di prova.
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VERRA' FUORI LA VERITA' ???
Come Ustica ?? Come tantissime altre situazioni italiane ??? Come ad Acerra (Campania) e d'intorni dopo 10/20/40 anni ???
Le prove sai fin troppo bene come sia facile farle sparire... vero ??
Li chiamano segreti militari, segreti di Stato.... non esiste solo il Pentagono...
Facciamo i seri !
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Nostalgia
Utente bloccato
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Inserito il - 07/03/2011 : 13:59:44
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| maurizio feo ha scritto:
Leggo malvolentieri, lo ammetto.
Ma sono costretto a dire che non capisco un'acca, in questo battibecco!
In particolare, poi, nessuno qui dice con chiarezza le seguenti cose:
1) Quale è realmente la situazione di danno effettivo derivato con certezza dalle attività della base militare su animali.
2) Quale è realmente la situazione del danno derivato con certezza sugli esseri umani, civili e/o militari.
3) Quali e quante inchieste da parte di chi e con che mezzi siano in corso.
Lamento il fatto che:
1) Articoli giornalistici più o meno scandalistici si scrivono in continuazione su tutti gli argomenti e credo che certe penne si vendano contemporaneamente a più padroni nel corso anche ella stessa giornata...
2) Sul "si dice" e "si pensa" non si fa mai informazione corretta.
3) La Sardegna è un'isolato genetico, all'interno del quale incidenza, morbilità, mortalità di alcune malattie sono spesso molto alterate per motivi di Genoma e non per interventi esterni. E questo è un dato scientifico assolutamente vero e provato, con lunghissima e pluriennale bibliografia scientifica nazionale ed internazionale (che al momento vi risparmio, ma con cui potrei annegarvi, se proprio volete, in qualunque momento).
Qualcuno dei forumisti più interessati è in grado di offrire un quadro logico e possibilmente scientifico della presente situazione, che rientri almeno un poco negli schemi comprensibili che richiedo, in modo da farmi capire qualche cosa?
Perché, se continuate così lascerò ogni speranza di capire e smetterò di leggere (e con me credo molti altri, se non lo hanno già fatto).
Poco male, direte voi...
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Ciao MAURIZIO FEO.
Se cerchi la verità conprovata su questo argomento (Quirra) o simili... lascia ogni speranza... 
Scusate off topic... ma è un esempio attuale di ciò che accade quotidianamente non solo in Italia.
Per quanti decenni in Campania è perdurato il silenzio, sono spariti numerosi rilevamenti chiari e netti sulla verità ???
NOTARE CHE NON SI TRATTA DI BASI MILITARI O POLIGONI... altrimenti veniva pure nascosto che è mai esistita la Campania !! e dove è esattamente situata !!!!!
http://informareonline.com/26567/cr...e-percolato/
Dove c’è una discarica, c’è percolato. In qualsiasi luogo siano stati abbandonati i rifiuti, si è formato il percolato.
La natura permeabile del nostro terreno ne ha reso facile la penetrazione e l’accumulo estensivo nella falda, per grandi superfici. Forse non del tutto esplorate. Molti territori sono come zattere galleggianti su melmosi laghi sotterranei.
Fatico a fare queste affermazioni, perché io per primo vorrei che non fossero vere. Ed ho la naturale titubanza di chi – pur dovendolo fare – teme di procurare un forte dispiacere a chi non sa. Ma la verità, purtroppo, è questa, anche se è una verità nascosta. Sta sotto i nostri piedi. Il silenzio, invece, sarebbe deleterio e omertoso
Si è sempre parlato dei rifiuti, e solo dei rifiuti, lasciando il tema del percolato agli addetti, alle ispezioni degli organi competenti, e alla Magistratura. Non è stato mai affrontato adeguatamente – cosa è stata affrontata adeguatamente?! – privilegiando (?!), come scelta prioritaria, l’emergenza visibile dei cumuli di immondizia abbandonata, o delle discariche sature. Ma il male stava lì.
Ora i mezzi di informazione nazionale, in questi giorni, hanno dato un rilievo diverso dal solito all’inquinamento da percolato, con servizi che hanno preso lo spunto da una recente iniziativa giudiziaria.
Infatti il giorno 28 gennaio u.s. la Procura di Napoli ha emanato una sfilza di provvedimenti restrittivi, che offrono all’opinione pubblica un ulteriore e drammatico spaccato sulla realtà degli impianti di disinquinamento e sulle condizioni del mare, inondato da tonnellate di percolato. Ma occorre dire che oltre a quella di Napoli, anche la Procura di S. Maria C.V. da vari anni tiene i riflettori accesi sullo stesso drammatico problema dei rifiuti e dell’inquinamento da percolato nella nostra provincia.
Per entrambe le province si conferma, quindi, oltre al generale inquinamento, anche quello specifico da liquami non trattati, di vaste proporzioni, in danno della falda e del mare. E’ la conferma preoccupante, di un delitto contro la salute della gente, contro l’ambiente e l’economia, che già si conosceva da anni. Ho la sensazione però – per difetto di informazione personale – che l’indagine sia rivolta solo al percolato “emerso”, e non già a quello “sepolto”. E di percolato sepolto ve n’è tanto!
Se ne parlo – come già altre volte ho fatto senza remore di sorta – è perché posso dare la mia diretta testimonianza territoriale sul problema, per l’esperienza fatta alla presidenza del Consorzio CE/4. Ho sempre la speranza di rendere un servizio utile alla collettività: altrimenti l’esperienza non serve a niente. E credo che nella narrazione sia possibile rintracciare il filo diretto che, partendo dai rifiuti, porta al percolato.
Il processo che dà luogo alla formazione di percolato, è naturale, sia per la composizione del cosiddetto umido conferito in discarica, che per le piogge che si riversano sui rifiuti. Il liquido che così si forma, ”cola” in continuazione. In una discarica costruita a norma, controllata, ben coibentata, il percolato va a finire in una serie di canali e pozzetti di raccolta. Da qui viene prelevato e trasportato all’impianto di depurazione. E’ un’operazione semplice, ma continua e molto costosa.
Per questo motivo, il percolato prodotto per circa trent’anni dalla discarica gestita dal privato, in località Bortolotto – considerata l’abnorme inondazione della falda – si ha motivo di ritenere che non sia stato mai raccolto e trasportato presso un impianto di depurazione.
Solo nel 1995, per la prima volta, è stato sistematicamente prelevato e conferito
all’impianto situato presso i Regi Lagni, allora funzionante. Ma era quello, appunto, della discarica pubblica da noi gestita, a partire dal’95.
Sicché, per tutti i decenni passati, il percolato aveva continuamente invaso la falda. Dove tuttora si trova.
Nel corso della nostra gestione, anche il biogas – altro prodotto naturale dei rifiuti – fu oggetto di trattamento. Infatti, veniva captato, convertito in energia calorica e successivamente trasformato in energia elettrica, immessa direttamente nella rete. Il processo è ancora in atto, con un notevole beneficio per la collettività.
Il Consorzio funzionava, allora, e a me sembrava che nell’intera Regione fossimo sulla strada buona: ad una svolta. Ma proprio per questo anche quell’esperienza, come tante altre, dopo una difficilissima pubblicizzazione, doveva essere interrotta, in ogni modo. Infatti, aveva spezzato il perverso intreccio tra rifiuti e camorra.
Come sia andata a finire, dopo, con la successiva gestione del Consorzio CE/4, è noto a tutti: i dipendenti da 20 passarono a circa cinquecento; il servizio non fu più efficiente (ma le tariffe aumentarono); la presidenza e la dirigenza finirono in galera. Anche i padrini politici sono in attesa di giudizio, e il Consorzio è fallito sotto una montagna di scandali e di debiti. La cronaca degli ultimi anni completa il quadro con un lungo elenco di reati accertati e raccontati anche dai pentiti di camorra, di appalti truccati, e di qualche omicidio eccellente.
Questa è solamente una stringata rievocazione delle vicende del Ce/4. Ricostruire il mosaico dei tanti Consorzi, provincia per provincia, per arrivare poi all’infinita “Emergenza rifiuti in Campania”, non dovrebbe essere difficile. Come non dovrebbe essere difficile immaginare la ricaduta sul territorio degli effetti di cattive gestioni dei rifiuti e dei derivati da rifiuti. Come il percolato. Le relazioni sono strettissime: non vi può essere uno scandalo dei rifiuti, senza lo scandalo del percolato. Tanto mi dà tanto!
Il lavoro della Magistratura, purtroppo, non basta, anche se fa molto. Infatti, non può andare oltre il perseguimento dei reati, avendo solo questa specifica competenza. E spesso si verifica che anche ciò non rappresenta una remora. Si ha bisogno, perciò, della presenza attiva sul territorio, del dispiegamento delle competenze degli Enti Locali e del severo controllo delle amministrazioni centrali e periferiche, associato a scelte politiche coraggiose, punto debole dell’intero sistema istituzionale.
Che dire ancora? La situazione è difficile! Ma certamente non bisogna nascondere la verità, anche se è scomoda, altrimenti il problema non si risolve mai. La gente deve essere posta in condizione di conoscere le cause che sono alla base della tormentata realtà e della drammaticità delle nostre condizioni di vita, per potersi opportunamente difendere.
Bisogna dare atto ad Informare e ad Officina Volturno – riviste territoriali – che su questo tema non hanno mai tralasciato di informare e denunciare.
Ma non bisogna fermarsi alla denuncia. Dalla irrinunciabile conoscenza dei fatti, bisogna poi partire per organizzarsi e mobilitarsi, con tutti gli strumenti a disposizione: partiti, sindacati, gruppi consiliari, associazioni di tutte le categorie, comitati, gruppi culturali, mezzi di informazione… Tutti impegnati in una lotta duratura ed efficace, finalizzata a recuperare con un serio ed immediato intervento di risanamento – per quanto ancora possibile – l’ambiente, le condizioni igieniche del territorio e delle acque, e la salute dei cittadini. Di oggi e di domani.
Mario Luise
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Modificato da - Barbaricina in data 07/03/2011 15:38:03 |
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Nostalgia
Utente bloccato
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Inserito il - 07/03/2011 : 14:10:38
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| twingo71 ha scritto:
| Petru2007 ha scritto:
Certo che le sparano grosse.
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............Potresti invece (non è un ordine) farmi vedere cose concrete tipo studi reali sulla questione quirra? Ci riesci?
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Ovvio !! Troppo facile e comodo fare questo tipo di richiesta su """ questioni militari di Stato """
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Petru2007
Moderatore
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Inserito il - 07/03/2011 : 14:33:07
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| Nostalgia ha scritto:
| twingo71 ha scritto:
| Petru2007 ha scritto:
Certo che le sparano grosse.
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............Potresti invece (non è un ordine) farmi vedere cose concrete tipo studi reali sulla questione quirra? Ci riesci?
|
Ovvio !! Troppo facile e comodo fare questo tipo di richiesta su """ questioni militari di Stato """
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E' ancora più ovvio se si pensa che con il termine "studi reali sulla questione" si intende praticamente "studi che non dicano il contrario di quello che penso io", altrimenti si rischia di passare per bugiardi o terroristi mediatici...
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twingo71
Utente Medio
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Inserito il - 07/03/2011 : 14:45:11
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| Nostalgia ha scritto:
| twingo71 ha scritto:
| [red]Nostalgia ha scritto:
In altri paesi del mondo non si divertono semplicemente a giocare alla guerra... uccidono innocenti.
Ma se nessuno giocasse alla guerra sarebbe difficile arrivare a uccidere !!
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Nostalgia, quello che dici è bellissimo ma è solo un sogno. Non è mai esitito quel un mondo così.
Per dovere di cronaca (scusate se esco un pochino OT):
Poco fa il Ministro Frattini ha detto che l'Italia farà (su placet degli arabi) una "no fly zone" sui cieli libici. Cosa vuol dire? Che se quel dittatore rimanda i suoi caccia a bombardare i poveri cittadini libici i nostri caccia italiani li abbateranno all'istante. Dove pensate che si siano addestrati per fare questo?
Ciao e scusate l'OT
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Qualcuno il buon esempio deve pur iniziare a darlo !
Come alcune nazioni sono rimaste neutrali nella partecipazione di guerre...
Ovviamente questo discorso è di gran lunga più complesso e di difficile gestione.
Rimane il fatto che la maggior parte degli italiani non gradisce le vacanze "reality" con bombardamenti più o meno simulati a 10 km da loro...
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Nostalgia, l'uomo ha sempre combattuto una guerra per difendere le proprie cose. Anche quelli che ora sono, come dici tu, rimasti neutrali. Come credi abbiano fatto a delimitare i loro confini?
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twingo71
Utente Medio
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Inserito il - 07/03/2011 : 14:46:39
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| Nostalgia ha scritto:
Non hanno un periodo fisso.. perchè?
Cercano di evitare il periodo di fuoco di agosto...
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Scusa il periodo di fuoco di agosto è per via di tanti turisti o dei colpi di cannone? Fammi capire meglio.
Ciao
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twingo71
Utente Medio
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Inserito il - 07/03/2011 : 14:55:03
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| Petru2007 ha scritto:
| Nostalgia ha scritto:
| twingo71 ha scritto:
| Petru2007 ha scritto:
Certo che le sparano grosse.
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Ovvio !! Troppo facile e comodo fare questo tipo di richiesta su """ questioni militari di Stato """
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E' ancora più ovvio se si pensa che con il termine "studi reali sulla questione" si intende praticamente "studi che non dicano il contrario di quello che penso io", altrimenti si rischia di passare per bugiardi o terroristi mediatici...
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Un'altra occasione persa per riportare qualche dato scientifico...
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Barbaricina
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Inserito il - 07/03/2011 : 15:22:33
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twingo71...
il tuo ultimo post è stato cestinato, con la motivazione che quando si ricevono messaggi privati o mail, non è consentito dal regolamento del forum inserirli pubblicamente...
ti riporto qui il messaggio dell'amministratore nel caso ti fosse sfuggito...
http://www.gentedisardegna.it/topic...aggi,privati
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Modificato da - Barbaricina in data 07/03/2011 15:30:45 |
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twingo71
Utente Medio
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Inserito il - 07/03/2011 : 16:05:13
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| Barbaricina ha scritto:
twingo71...
il tuo ultimo post è stato cestinato, con la motivazione che quando si ricevono messaggi privati o mail, non è consentito dal regolamento del forum inserirli pubblicamente...
ti riporto qui il messaggio dell'amministratore nel caso ti fosse sfuggito...
http://www.gentedisardegna.it/topic...aggi,privati
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Nessun problema. Ho solo ricevuto un'offesa privata.
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twingo71
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Inserito il - 07/03/2011 : 16:07:56
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Vi metto a disposizione questo un comunicato trovato su Quirra.net:
DA:RSU Rapp.NZE Sindacali Unitarie Vitrociset Poligono
A: COMANDO MILITARE PISQ
PC: DIREZIONE AZIENDALE VITROCISET
PC: AMMINISTRATORI SARRABUS-OGLIASTRA
PC: TUTTI I LAVORATORI POLIGONO
PC: FIOM-CGIL\FSM-CISL\UILM-UIL
PC: ORGANI DI STAMPA
COMUNICATO SINDACALE
OGGETTO: Richiesta incontro URGENTE con Comando Militare PISQ
Le RSU Vitrociset Poligono chiedono un incontro urgente con il Comando Militare PISQ per discutere e affrontare la dilagante, incontrollata e incontrastata diffusione di notizie allarmanti e gravi, che attraverso organi di informazione locale e nazionale, come strumenti di un’unica orchestra, stanno radendo al suolo dignità, verità, economia presente e futura, del territorio Sarrabus-Ogliastra. Crediamo che la disinformazione, ma anche il silenzio da parte delle Autorità Competenti non aiutino a trovare la strada giusta per arrivare a quello che per noi lavoratori del Poligono, figli di questa terra che difenderemo con tutte le nostre forze, è il nostro obiettivo: salute, sicurezza, lavoro.
Non possiamo accettare che sulle spalle e sul futuro dei lavoratori del Poligono venga combattuta una guerra ideologica che non ci appassiona e interessa.
Non possiamo accettare che, lavorando da decenni in Poligono, viviamo e conosciamo ad oggi una realtà che quotidianamente viene stravolta da “giornalisti” al soldo di chissà quale progetto, che certamente non è la ricerca della verità, perché della menzogna fanno strumento di lavoro.
Sicuri di trovare ascolto porgiamo cordiali saluti
CSLorenzo 03-03-2011
RSU Vitrociset Poligono
A voi le vostre considerazioni.
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Barbaricina
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Inserito il - 07/03/2011 : 16:09:30
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se quella la chiami offesa ..  rispondi in privato...
e aggiungo anche di accettare i pareri degli altri, senza arrogarti il diritto che la tua parola è legge per chiunque non la pensi come te.
Confrontarsi è accettare anche il parere altrui.
con questo chiudo, buona continuazione.
p.s. nel regolamento è anche vietato scrivere a lettere cubitali, significa che state urlando.. vale anche per i post che precedentemente ho modificato.
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Modificato da - Barbaricina in data 07/03/2011 16:11:04 |
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