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Nota Bene: Il Cugliettu o Coeru o Collette era una sopravveste di pelle ben conciata, molto usata dai sardi nel 1700 e nel 1800 ed oggi quasi scomparsa. L'indumento deriva dei "cojeti" rinascimentali usati come protezione del corpo dai ferri delle corazze.
A parte diverse ricostruzioni, oggi e' ancora indossato dai "novizi" del Gremio sassarese dei Viandanti e dal Componidòri, il capocorsa della Sartiglia oristanese.



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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
Titti Inserito il - 16/10/2007 : 18:10:02
amici maria mi a chiesto di postarla ......ciao


Emozioni
>
> E un lontano giorno del 16/08/1969..
> mi chiedo come posso incominciare?
> allora..
> Mi ricordo che a l'eta di 6 anni nel mese di giugno, c'era tanta agitazione
> a casa.
> mi chiedevo il perche?
> E poi luglio arrivo la mamma sveglia da presto si indaffarava in cucina,'''
> nella camera da pranzo le sorelle,
> nuova tovaglia il servizio che serviva solo per le feste di fine d'anno!!!
> e in generale si mangiava in cucina!!! ma quel giorno mie sorelle e li che
> stavano apparecchiando!!
> poi verso le 11h vedevo la mamma passare dal poggiolo alla finestra della
> camera!!
> e a un tratto grido billu billu!!! io incoriosita!!! gurdai dal poggiolo e
> vedevo un uomo una donna e una bambina piccola,,, tutti salirono su e li
> incomincio un ritornello di baci e abbracci arrivo il mio turno
> e li lo guardai e gli chiesi""""" ma scusa chi sei?????
> potete immaginarvi che tutti si son messi a ridere!!! (Ma Mariiii este
> frade tuo qussu kieste in Belgio)
> e bohhhh e chi lo aveva mai visto ..
> e devo dire che quando sono nata io nel 1956 mio fratello era emigratto in
> Belgio da febbraio per lavorare nelle mine come molti Italiani in quel
> periodo!!!
> certo io crescevo e sapevo che avevo un fratello in Belgio ma a parte in
> foto.. a quell'eta pensavo a giocare con le bambole e non ha memorizzare i
> visi
> ed era questa la prima volta che riveniva in Sardegna con la moglie e la
> bimba a forza di sacrificci era riuscitto a comprarsi la macchina e fare il
> viagio per la Sardegna e cosi ripresa la vita con le sue abitudini
> tutti gli anni la stessa agitazione nel mese di giugno per rinfrescare la
> camera dove mio frattelo ormai veniva tutti gli anni passare le ferie tutto
> il mese di luglio...
> Poi arrivo l'anno 1969 niente agitazione in giugno chissa perche mi
> chiedevo??
> e io incuriosita chiesi alla mamma ma Ma non viene quest'anno mio
> fratello? e la mamma mi rispose!!
> e no Mariedda!! quest'anno saremo noi a andare a trovarlo in agosto!!!
> potete immaginare la mia gioia andare in ferie la su in Belgio la dove
> sentivo raccontare da mio fratello che si viveva bene che non ci prendevano
> l'acqua nei giorni di estate, che i negozzi erano immensi, e dove tutto era
> meno caro che qui da noi, e in + la neve che ancora non avevo vista molto
> qui in Sardegna!!
> e agosto arrivo!!! il babbo la mamma miei 3 fratelli mia sorella e infine
> io noi che non eravamo ancora sposati( siamo 12 il resto erano tutti
> sistemati li a Nuoro) dopo 48 ore di un fatticoso viaggio arriviamo a
> destinazione "Charleroi" ma appena li ci siamo guardatti ma che paese a
> questo???
> tutto interno a noi vecchie case con le finestre ingiallite gente che
> passava velocemente piccole montagne tutte nere. alberi con foglie tutte
> sporche. e il piu peggio mama mea che freddo e come pioveva!!!!!!""" noi che
> avevamo lasciatto 34° eravamo sbarcatti con magliette e pantaloncini
> "titiaaaaaaa" e cielo azzurro prati verdi il sole spledente gente felice"""
> Mama aio " dove ci hai portato???
> ma malamente visiteremo questo paese e i giorni passavano!!
> Ma una cosa mi sembrava strana"!!
> perche la cognata ci aveva trovato una casa e lavoro hai mie fratelli e la
> sorella??
> passo agosto e settembre arrivo e un giorno chiedesi alla mama
> Ma kando torramusu a "BIDDA"?
> e la mamma con le lacrime negl"occhi mi prese le mani e mi disse Mariiii
> siamo qui per un po di tempo vedi tua sorella lavora tuoi fratelli pure e
> figurati che tua cognata a trovato un lavoro anche per te!!!!! ve lo
> immaginate a appena 13 anni e gia dovevo andare a lavorare!!!! lo sai in
> Sardegna non ce lavoro per adesso la gurdai e scoppiai a piangere!!!
> no Ma io non ci voglio rimanere qui fa sempre griggio la + parte piove e
> poi sa zente non la capisco quando mi parlano!!!!!!!!!!!! aio Ma
> torramusu!!!!!
> e invece no!!!!!! cominciai il mio lavoro in ottobre in una fabbrica di
> chiodi si alzava alle 5 di mattina per essere li alle 6h e fino alle 14h
> quando rientrevamo a casa eravamo tutte nere e le mani indolorite e punte
> da tutti quei chiodi!!!!!
>
> poi pian piano ci si abittuava alla vita che cosa si puoteva fare!!!! poi
> arrivo il tempo del primo amore intanto io e mia sorella avevamo cambiato
> lavoro e li lei incontro suo marito e io il mio primo amore
> miei fratelli si sposarono al loro turno e arrivo anche il mio nell'anno
> 1974 e si!!
> ma quel che redutavo di piu era la partenza dei miei genitori(avevano
> proggetti di ritornarsene per sempre in Sardegna) e come tutto finisce per
> arrivare anche quello arrivo!!! e mai dimentichero quel giorno di maggio
> 1974 eravamo tutti andati con loro alla stazione di Namur ma quanto pianto
> e quante grida... che neanche il va e viene dei treni nascondeva!!!
> aio Ma non lasciarmi qui !!!!come faro a vivere senza di te??
> ma Mariiii mi rispose la mamma e il destino e poi al vostro turno verrete a
> trovarci in ferie e noi pure quando i mezzi ce lo potranno permettere!! ma
> da allora il mio cuore si spezzo in 2 da una parte l'amore che portavo hai
> miei genitori e all'altra l'odio!!! l'odio per quel fratello che nel lontano
> 1969 ci ha portato qui e ancora adesso non lo perdonato e mai lo potro
> perdonare anche se adesso gli anni son passati (il mio babbo non c'è piu la
> mia mamma e 93enne e neanche si ricorda di noi ne ci riconosce!!!) mi chiedo
> sempre di come sarebbe stata la mia vita se????
> adesso 51enne mamma di 2 meravigliosi figli e nonna di 4 bei nipotini
> potrei se vorresti tornarmene li in Sardegna
> ma sarebbe come ripetere la storia lasciandoli qui senza i genitori!!!
> mamma questa e dedicata a te
>
> MAMMA
> il primo giorno che non eri piu qui..
> in un tempo ormai lontano mentre stringevo la tua mano
> era la prima volta che mi lasciavi sola
> e sul mare della vita spiccavo il primo volo
> Mamma
> e la prima parola che nasce dal cuore
> Mamma
> regali la vita e l'amore...
> ora ripenso al tuo viso felice
> quando mi rivisti al mio primo ritorno..
> quanti ricordi belli...
> adesso il tempo a imbiancato i tuoi capelli
> ho Mamma come vorrei ancora
> prenderti per mano e ritornare bambina
> il cuore di una mamma e la casa piu grande che c'è
> ti voglio bene Mamma
>
>
>
>
15   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
luna Inserito il - 15/12/2007 : 17:11:14
Moni ha scritto:

Carissima Maria,
la tua storia mi ha fatto ricordare la mia infanzia e mi hai fatto commuovere quando scrivi alla tua mamma...La mia mi ha lasciato due anni fa',un vuoto immenso,sembra che una parte di me se ne sia andata assieme a lei....pero' sono convinta che lei da qualche parte veglia su di me e la mia famiglia.
Anche mio padre come tuo fratello lavoro' in miniera.Emigro' nel '56 nel Limburgo,quelli si' che erano tempi duri. Ogni volta che ci incontriamo mi racconta tante di quelle storie vissute in quel tempo di duro lavoro e sacrifici.
Quando chiusero le miniere nel '59 ando' a lavorare in una fabbrica metallurgica,come saldatore.Mia madre emigro' dopo sposata e lavoro' in fabbrica.
Poi nel '72 nasce mia sorella,nel '73 un'altra sorella e poi io nel '76 a Beverwijk.
Ho avuto un'infanzia felice e con mie sorelle siamo cresciute molto unite.
I miei genitori fecero tanti sacrifici e il loro desiderio era quello di rientrare definitivamente in Sardegna.
Anche noi attendevamo con ansia l'arrivo dell'estate,appena terminava la scuola,partivamo con la macchina stracarica verso Genova dove ci attendeva la tirrenia che ci portava in Sardegna.
Che magica che era la Sardegna....il mare,la campagna,gli odori,la gente....ci divertivamo un sacco.
Poi c'era il rientro,sempre con la macchina stracarica (pero' di casu marzu,sartizzu,pane carasau e tante bonta' sarde...).
Soffrivamo molto per la partenza (soprattutto i miei genitori) e nonostante noi fossimo nate in Olanda,andavamo a scuola li' ed eravamo perfettamente integrate noi ci sentivamo sarde a tutti gli effetti.
Poi arrivo' l'estate dell '89,anno in cui i miei genitori decisero di rientrare definitivamente in Sardegna,esattamente a Cagliari.
Eravamo tutti felici. Ma l'estate fini' anche in Sardegna e inizio' per noi un'altra vita....completamente diversa. La scuola, la mentalita',la sanita'...la vita quotidiana.
Vivere in Sardegna non era lo stesso come andarci in vacanza.
Per concludere fatto sta' che io dopo gli studi non ho mai trovato un lavoro stabile e sicuro da garantirmi un futuro...almeno io personalmente non ho avuto quella fortuna.
E nel '96 parto.Le mie sorelle invece sono rimaste li'. Dopo una vita assieme ci siamo divise...ognuna per la sua strada.
I miei genitori erano contro la mia partenza,non volevano che facessi una vita come la loro. Pero' e' anche vero che non si immaginavano che in Sardegna ci fosse crisi di lavoro.
E' stata dura all'inizio per me,senza la mia famiglia...ma piu' gli anni passano piu' lontano il sogno di rientrare in Sardegna e questo anche per i bambini che sono nati qui...proprio come te Maria.






ciao moni,con questo racconto mi hai fatto
tornare indietro nel tempo...quando l'estate ci si vedeva
in paese, era una festa...poi le vicissitudini hanno
cambiato molte cose..spero che il tempo risani
tutto......la lontananza dalla sardegna non sò cosa voglia dire
ma la mancanza della mamma la capisco, è molto
dolorosa ma ,ripeto il tempo guarisce tutte le ferite.....

un caro salutoluna
alamar34 Inserito il - 14/12/2007 : 14:25:05
Siii Maria!!! dai che dopo due estati a rincorrerci e sfiorarci magari questa volta ci troviamo veramente, cavolo ma sai che sarebbe già il terzo anno che ci conosciamo tramite il forum... e non ci siamo mai viste se non in foto??

Il prox sarà l'anno buono! me lo sento!
maria Inserito il - 14/12/2007 : 12:24:38
[quote]Titti ha scritto:

mariaaaaaaaaaaaaaaaaaa vengo anche io a conoscertiiiiiiiiiiiiiiiiii ma o paura tittiaaaaaaaaaaaaaaaa c'è friusu meda ingui
tvb vedrai che in sardegna ci incontreremmo ciaoooooooooooo

per moni mi a tocato il cuore la tua storia ma fatevi coraggio pultroppo tutti noi sofriamo ma dobbiamo pensare al'avvenire dei figli...la nostra amata terra l'abbiamo nel cuore e poi andiamo d'estate no!!!!!!! vi abbraccio


moghetiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii freddo freddo ma a casa gia ce un bel caldo e poi fra ci eci
ci terremo in caldo
ma spero di vederti questo we con la web camera se no a vederci in persona e be l'anno prossimo vengo da te prima di andare in Sardegna te l'ho promesso a te e a Flavia unu basu mannu sorre mea TVBBBBBBBBB
Titti Inserito il - 14/12/2007 : 12:18:37
mariaaaaaaaaaaaaaaaaaa vengo anche io a conoscertiiiiiiiiiiiiiiiiii ma o paura tittiaaaaaaaaaaaaaaaa c'è friusu meda ingui
tvb vedrai che in sardegna ci incontreremmo ciaoooooooooooo

per moni mi a tocato il cuore la tua storia ma fatevi coraggio pultroppo tutti noi sofriamo ma dobbiamo pensare al'avvenire dei figli...la nostra amata terra l'abbiamo nel cuore e poi andiamo d'estate no!!!!!!! vi abbraccio
maria Inserito il - 14/12/2007 : 12:10:51

Moni sarai la benvenuta a casa mia quando lo vuoi
sarebbe bello di finalmente arrivare a conoscerci di persona che dietro al compiuter
ciao aspetto la tua visita
Moni Inserito il - 13/12/2007 : 23:13:27
Carissima Maria,
la tua storia mi ha fatto ricordare la mia infanzia e mi hai fatto commuovere quando scrivi alla tua mamma...La mia mi ha lasciato due anni fa',un vuoto immenso,sembra che una parte di me se ne sia andata assieme a lei....pero' sono convinta che lei da qualche parte veglia su di me e la mia famiglia.
Anche mio padre come tuo fratello lavoro' in miniera.Emigro' nel '56 nel Limburgo,quelli si' che erano tempi duri. Ogni volta che ci incontriamo mi racconta tante di quelle storie vissute in quel tempo di duro lavoro e sacrifici.
Quando chiusero le miniere nel '59 ando' a lavorare in una fabbrica metallurgica,come saldatore.Mia madre emigro' dopo sposata e lavoro' in fabbrica.
Poi nel '72 nasce mia sorella,nel '73 un'altra sorella e poi io nel '76 a Beverwijk.
Ho avuto un'infanzia felice e con mie sorelle siamo cresciute molto unite.
I miei genitori fecero tanti sacrifici e il loro desiderio era quello di rientrare definitivamente in Sardegna.
Anche noi attendevamo con ansia l'arrivo dell'estate,appena terminava la scuola,partivamo con la macchina stracarica verso Genova dove ci attendeva la tirrenia che ci portava in Sardegna.
Che magica che era la Sardegna....il mare,la campagna,gli odori,la gente....ci divertivamo un sacco.
Poi c'era il rientro,sempre con la macchina stracarica (pero' di casu marzu,sartizzu,pane carasau e tante bonta' sarde...).
Soffrivamo molto per la partenza (soprattutto i miei genitori) e nonostante noi fossimo nate in Olanda,andavamo a scuola li' ed eravamo perfettamente integrate noi ci sentivamo sarde a tutti gli effetti.
Poi arrivo' l'estate dell '89,anno in cui i miei genitori decisero di rientrare definitivamente in Sardegna,esattamente a Cagliari.
Eravamo tutti felici. Ma l'estate fini' anche in Sardegna e inizio' per noi un'altra vita....completamente diversa. La scuola, la mentalita',la sanita'...la vita quotidiana.
Vivere in Sardegna non era lo stesso come andarci in vacanza.
Per concludere fatto sta' che io dopo gli studi non ho mai trovato un lavoro stabile e sicuro da garantirmi un futuro...almeno io personalmente non ho avuto quella fortuna.
E nel '96 parto.Le mie sorelle invece sono rimaste li'. Dopo una vita assieme ci siamo divise...ognuna per la sua strada.
I miei genitori erano contro la mia partenza,non volevano che facessi una vita come la loro. Pero' e' anche vero che non si immaginavano che in Sardegna ci fosse crisi di lavoro.
E' stata dura all'inizio per me,senza la mia famiglia...ma piu' gli anni passano piu' lontano il sogno di rientrare in Sardegna e questo anche per i bambini che sono nati qui...proprio come te Maria.



virdis Inserito il - 22/10/2007 : 17:23:57
ciao marì cara sei in famiglia

ornella
maria Inserito il - 21/10/2007 : 12:44:23
[quote]maragda ha scritto:

Cara Maria,nemmeno io ti conoscevo,se non per la simpatica tartarughina del tuo avatar e per i ''saluti dal Belgio''.
Ho letto con attenzione e grande emozione il racconto della tua partenza in Belgio,ti immagino ragazzina,meravigliata e spaventata da un luogo poco luminoso e lontano da casa...Maria ti stringo in un abbraccio,che racchiude i profumi ed i raggi più caldi del sole della nostra terra.
Grazie per averci raccontato queste cose,dolorose ma anche coraggiose.

adesso la ragazzina e diventata mamma e nonna
ma il suo cuore e rimasto laggiu nel caloroso Nuoro ciao vi voglio tutti un mondo di bene grazie per essere presenti quando si a bisogno di una parola di riconforto
Fish Inserito il - 19/10/2007 : 13:39:38
:-) Toccante davvero........


Sumus nos heroes temporis
Qui virtutem habent non pro se
Non voluntas habet terminum
Et in nobis timor non, non est
Et in nobis timor non est


maragda Inserito il - 19/10/2007 : 13:26:14
Cara Maria,nemmeno io ti conoscevo,se non per la simpatica tartarughina del tuo avatar e per i ''saluti dal Belgio''.
Ho letto con attenzione e grande emozione il racconto della tua partenza in Belgio,ti immagino ragazzina,meravigliata e spaventata da un luogo poco luminoso e lontano da casa...Maria ti stringo in un abbraccio,che racchiude i profumi ed i raggi più caldi del sole della nostra terra.
Grazie per averci raccontato queste cose,dolorose ma anche coraggiose.
Bacioni,Maragda.

In su buccoi pratziu s'anghelu si doi setzidi...
Gio Inserito il - 18/10/2007 : 21:05:41
Maria, posso comprendere la tua nostalgia ma non devi prendertela con tuo fratello semmai con i governanti locali e nazionali per non essere stati in grado (e non lo sono tutt'ora) di evitare che cosi tanta gente sia costretta ad emigrare.
maria Inserito il - 18/10/2007 : 13:01:33
ciao Miss felice di fare la tua conoscenza e grazie per le tue parole
quel che e il+difficile da sorpassare e non petere vedere quando si vuole la sua mamma e aver sempre paura di non arrivare a vederla +in vita quando si e cosi lontani
ciao unu
UtBlocc Inserito il - 18/10/2007 : 11:12:55
Ho letto e come tutti mi sono commossa anch'io. Certo che il ricordo di quegli anni ti rimarrà impresso per tutta la vita e con esso anche il dolore. E' ovvio desiderare il ritorno, come è ovvio il desiderio di stare accanto ai propri figli come stai facendo tu. In te è rimasta una scia, un segno, ed ora stai proseguendo ancora quel viaggio fatto inconsapevolmente...ma tuo fratello lo ha fatto per la tua, la vostra felicità...se pensi questo forse vedresti tutto sotto un aspetto più positivo, ma soprattutto con meno sofferenze. Credo che questo forte sentimento di nostalgia e rabbia insieme sia comune a tutti quelli che come me, come te siamo stati strappati dalla terra che ci ha visti nascere. No..non do la colpa a nessuno però per me è stato molto peggio...io da ragazzina non sapevo a chi confidare le mie paure, le mie impressioni, le mie delusioni...Forse un tempo le mamme pur volendoci molto bene erano diverse. Auguri Maria, ti auguro un mondo di felicità.

C'è una storia nella vita di ogni uomo.

Shakespeare
Ela Inserito il - 18/10/2007 : 08:25:15
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...............................................................................
(

Insa' Gomai Mariedda... su casu marzu sidu papausu in su trenu... prima di arrivare da te..
_________________________________________________
... vegno del loco ove tornar disio

In trenu nou Nurà....sinuncasa ndi bisi de gentu sattendu appizzusu de is sedillusu impari cun i bremixeddusu!!!!!!



Mezus terra senza pane, que terra senza justitia
maria Inserito il - 18/10/2007 : 08:01:04
[quote]luna ha scritto:

cara maria con questa testimonianza struggente, mi hai commosso
purtroppo questo è quello che è successo in quegli anni di bisogno,la gente era disperata senza lavoro....
ti può consolare il fatto che quello che tu hai testimoniato, l'hanno vissuto molte famiglie.....
mi piace la poesia dedicata a tua madre,ti auguro tanta felicità con la tua famiglia e pensa sempre alla tua
grande terra la sardegna..

Buongiorno Luna
come si puo fare a non pensare alla sua terra
grazie per le tue parole e ti auguro una buona die ciao

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