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Baynos82
Nuovo Utente
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 Inserito il - 26/05/2010 : 11:10:27
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Ampuriesu se andiamo a vedere tutte le obrobrietà dei gruppi,ne dovrebbero sfilare solo 10 in Sardegna,esagerando.....! Si è sempre in tempo per sistemare le cose..........!
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andromeda
Utente Medio
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Inserito il - 26/05/2010 : 11:10:37
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Babborcu lavori per l'università di Sassari? Scusa la domanda ma avendo fatto una tesi di laurea sulle tradizioni sarde mi chiedevo se avessi lavorato nella facoltà di lettere.
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babborcu
Salottino
Utente Virtuoso
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Inserito il - 26/05/2010 : 13:01:50
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andromeda: ci ho lavorato saltuariamente.. lavoro un ente pubblico statale che tutela beni culturali..
non ho mai parlato di certificazioni.... ma di dati..... l'argomento e' molto complesso ...
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ampuriesu
Utente Attivo
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Inserito il - 26/05/2010 : 13:50:02
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| Baynos82 ha scritto:
Ampuriesu se andiamo a vedere tutte le obrobrietà dei gruppi,ne dovrebbero sfilare solo 10 in Sardegna,esagerando.....! Si è sempre in tempo per sistemare le cose..........!
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Pensa che l'anno scorso mi sono offerto di ricostruire l'abito di Bonorva mettendo a disposizione la mia manualità, gratis, nell'eventualità che qualcuno fosse stato interessato alla cosa, immagina se critico giusto per fare a pezzi qualcuno. Pensa che sto insegnando il ricamo delle camicie, online, difficilissimo da insegnare e ultra difficile nel trovare persone disposte a tramandare, come potrei gioiscore del risultato negativo altrui anzi...
Conosco le problematiche dei costumi e in primis cito il mio gruppo che come dice Babborcu è militarizzato, nel senso che sono quasi tutti uguali; altro diffetto del mio gruppo sono gli scialli, difficili da reperire, i gilet delle bambine, realizzati con quel lampasso di plastica uguale a quello utilizzato per il costume di baunei.
La differenza però c'è... mentre baunei ha confezionato costumi da adulti con broccato sintetico, da noi questo non avviene e si utilizza solo per le bambine che nel giro di poco tempo devono smettere quel tipo di gilet per poi passare alla camisgjiola o lu jupponi.
Sarei veramente felice se qualcuno di baunei decidesse veramente di darsi una mossa e iniziare un discorso serio basato su una vera e propria ricerca, ricostruendo abiti degni della fierezza che rispecchia quella popolazione.
Come l'anno scorso ribadisco...ho ricevuto tanto da paradisola e voglio dare altrettanto, pertanto se qualcuno volesse una mano sono a disposizione.
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Modificato da - ampuriesu in data 26/05/2010 13:54:05 |
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stampacino
Nuovo Utente
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Inserito il - 26/05/2010 : 17:19:13
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Perdonate il mio pensiero in merito a questo benedetto lampasso, sono pienamente daccordo sul fatto che sia osceno in tutto il suo essere però non dimentichiamoci che da almeno 40 anni fà in sardegna era il dopo e quindi l'alternativa al broccato antico, non si vendeva altro per cui i gruppi si sono dovuti adattare, male ma lo hanno fatto e se da una parte c'è stato uno scempio di ricostruzioni per controparte oggi non staremmo quà a discuterne e a riproporre ciò che è stato il costume reale usato nei secoli scorsi. Comunque il problema non stà tanto nell'aver fatto tutti i costumi in serie quanto il modo in cui sono stati riprodotti,e cioè con scempi veri e propri, però se guardiamo i broccati antichi noterete che allora come oggi il tessuto e il motivo sono sempre gli stessi, che siano rossi verdi o gialli. Quello che finalmente oggi è stato riprodotto è quanto di più simile assomiglia all'antico, però attenzione " se vi è passato per le mani e conoscete un pochino i tessuti noterete che è anchesso un lampasso e non certamente con fili di seta anzi................... e il costo è abbastanza alto,magari fra un bel pochino di anni ci ritroveremmo a discutere sempre sul solito broccato usato da tutti i gruppi, poi si entra nel merito della disponibilità finanziaria ecc. e anche sulla possibilità che non tutti possono permettersi di girare l'europa o andare nelle indie per poter acquistare dei tessuti preziosi tali da essere adattati al costume sardo. Comunque perdonate la mia lungaggine, ma il discorso è abbastanza ampio. Rimango però dell'idea che tutto deve essere sempre migliorato e rispettato come erano un tempo gli abiti di ogni luogo
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| stampacino |
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Baynos82
Nuovo Utente
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Inserito il - 26/05/2010 : 18:02:37
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Comunque il costume maschile viene definito da tanti troppo semplice.Ma se è così,mica viene fatto per essere meno semplice e piacere a più persone.........
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ampuriesu
Utente Attivo
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Inserito il - 26/05/2010 : 18:39:09
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| Baynos82 ha scritto:
Comunque il costume maschile viene definito da tanti troppo semplice.Ma se è così,mica viene fatto per essere meno semplice e piacere a più persone.........
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Da noi per esempio si indossa il costume di Aggius... Vedere quel tipo di abbigliamento mi addolora ma non perchè come costume sia brutto anzi...il fatto stesso che la donna non indossi il grembiule, lo rende molto elegante, ma non ha nulla, è poverissimo, non ha collane, spille in abbondanza come ittiri per esempio non ha ricami particolari oltre i polsi della camicia; è di una semplicità estrema paragonato a Sennori, osilo, ittiri quartu, oliena samugheo ecc ecc ecc.
Eppure lo amo così com'è e quando sento qualcuno che vuole apportare modifiche per renderlo più vistoso, divento un demonio.
Io ti consiglierei vivamente di procurarti qualche pezzo veramente storico se esiste, postare le foto su questa discussione e chiedere chiedere chiedere e vedrai che prima o poi i risultati arriveranno.
Ti faccio un esempio... se vai in gallura e chiedi come è fatto il busto rigido ti senti rispondere che non esisteva e che si utilizzava il gilet in sostituzione. Qui nel forum grazie a babborcu ho scoperto che esisteva, eccome se esisteva (lui personalmente e ha visto qualcuno), ci sono dei canti galluresi che lo citano (lu to chintu di ballena, cintu alla francesina; il tuoi fianchi di balena, cinti alla francesina), i nostri busti essendo di provenienza francese, anzichè avere la struttura in palma nana era di ossa di balena; ho visto delle vecchie stampe, degli acquerelli ecc ecc. Ho ricostruito il gilet rosso da uomo che nessuno più ricorda e sempre grazie ai preziosi consigli.
Come vedi nulla è impossibile. L'altro giorno su ebay giusto per dirtene una e che non occorre spendere chissà quanto, per la modica cifra di 20 euro mi sono aggiudicato un pezzo di broccato a fondo blu, simile a quello che vende signora Mallena a Nuoro a 600 euro al metro.
Quindi caro amico, rimboccati le maniche e vedrai che riuscirai nell'impresa.
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ampuriesu
Utente Attivo
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Inserito il - 26/05/2010 : 18:46:35
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Baynos82... ho rivisto le foto del costume maschile. Ma di che hanno da lamentarsi???
Avete la gabanella rifinita con tanto di nastro chiaro, un bel gonnellino plissetato, addirittura una sorta di marsupio.Ma cosa vogliono di più???
Il nostro ha siolo il gilet doppio petto in orbace, un semplice gonnellino e basta. Il nostri si che è povero
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lore_7979
Nuovo Utente
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 Inserito il - 27/05/2010 : 01:09:43
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buona sera a tutti, ho letto con piacere i commenti relativi a costumi e figuranti che come ogni anno dovrebbero servire solo a dare consigli ai vari gruppi affinchè gli anni successivi possano essere migliori in quanto a presentazione. Io sfilo ogni anno e ogni anno non vedo l'ora di vedere e leggere quello che viene scritto e devo ammettere che si tratta di pura verità.
Purtroppo molti indossano il costume per gioco in queste occasioni non pensando al significato che comunque devono cercare di trasmettere al folto pubblico fatto non solo di turisti a caccia della foto ricordo ma anche di molti esperti sia di tessuti che di danze popolari e quindi via allo sfoggio di ferramenta varia, trucco e scarpe poco adatte....... Per non parlare di certi figuranti bardati in abiti troppo larghi o troppo stretti....... Purtroppo quando si tratta di ricostruire un abito spesso e volentieri ci si trova di fronte alla scelta di materiali troppo costosi e quindi meno "papabili" da chi deve far confezionare un costume e pur di averlo si ripiega su tessuti ricchi di fibre sintetiche e plastica....... Questo è un errore ma non possiamo certo fare i conti in tasca alla gente...... e tutto questo lo vedo in prima persona perchè anche nel mio gruppo (Nule), abbiamo comunque costumi rifatti a nuovo ovviamente non con i tessuti più preziosi. Penso che questo sia un punto a sfavore della maggior parte dei gruppi........
Vista la presenza nelle prime file dei più autorevoli paradisolani, qualcuno mi può dare informazioni, sia nel bene che nel male, dell'immagine che ha dato Nule quest'anno? O meglio, che abbiamo dato visto che c'ero anch'io con il mio cappottino in orbace (e l'unico......)?
Ovviamente accetto qualsiasi tipo di critica in merito così da presentarci al meglio per le edizioni future e nel caso si voglia postare anche qualche foto sono sempre ben gradite.
A presto 
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tholoi
Salottino
Moderatore
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Inserito il - 27/05/2010 : 17:44:03
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Posto che il tempo è quello che è, che le foto della Cavalcata sono circa 600, posto per ora queste:
un omaggio ai Mustayonis, maschera che non avevo ancora visto e che è stata una gradita sorpresa
Poi questa per un quesito agli esperti, infatti questo abito tra quelli più noti, almeno per me, nel gruppo Sas Prennas di Bitti, che cosa rappresenta ?
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musthayoni
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Inserito il - 27/05/2010 : 19:27:37
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.. grazie Tholoi .. e quello chinato sono proprio io  ... se poi ne hai anche qualche altra in cui nella pantomima sono disteso per terra .. oppure hai altre scene simboliche .. behh .. non ti nascondo che mi farebbe piacere vederle ... ciau ..
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giorgia di torres
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Inserito il - 27/05/2010 : 20:04:07
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Una maschera molto affascinante...non la conoscevo!!!!! ma l'avete riproposta di recente?
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vitzikesa
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Inserito il - 27/05/2010 : 20:54:38
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io sono di bitti! sinceramente anche io non so in quale occasione veniva usato questo copricapo...mi dicono xo ke anticamente si usava..anke se ovviamente quello che porta la ragazza in questa foto è di recente fattura! a parte la gonna la camicia e tutto il resto!!mi informerò a riguardo...bellissima comunque a mio avviso!
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| vitzikesa |
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babborcu
Salottino
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Inserito il - 27/05/2010 : 21:10:47
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lore: ho visto nule.. non ho visto stoffesbaglaite,secondo me,anche se recenti ... a volte la differenza fra la stoffa sbagliata e quella cheva meglio,anche come prezzo non e' eccessiva.. certo sono sforzi economici per un bene "secondario"che in momenti di crisi non tutti si possono permettere,ma anche in antico era cosi',, unn anno si faceva un capo,l'altro un altro indumento.. oggi si ha fretta, si vogliono bruciare le tappe.. presto e bene raramente avviene..
nule quest'anno meglio degli anni scorsi.. anche perchè meno abiti a sa dama e più corittos.... a me ha fatto un'ottima impressione..
tholoi,, quello dovrebbe essere l'abito antico di bitti,, prima che avvenissero alcuni arricchimenti ( balze più numerose, fiorite, e alte nella gonna e gonna più lunga) mi risulta eccessivo ,forse, il merletto della sottogonna e certamente quelli della camicia
sul capo al posto dello scialle e' la benda bianca che si avvolge sopra una cuffia appuntita,,
sa copertedda,qui riprodotta, cioe' quella sorta di cappa, trova molti bittesi che la sostengono e molti altri che la contestano aspramente ... qualcuno afferma che l'antico copricapo era una sorta di cappuccio in scarlatto.. zau meda!
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lore_7979
Nuovo Utente
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Inserito il - 27/05/2010 : 22:22:36
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Babborcu, hai ragione sul fatto del bruciare le tappe e per fortuna quest'anno sono riuscito a eliminare qualche oggetto d'oro in più evitando la figura fatta lo scorso anno (una delle nostre è stata beccata in primo piano con spillette molto improbabili e un'altra con scarpe inadatte....... :(((
Ma c'è sempre da lavorare in merito.......
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