| Nota Bene:  Capoterra Era il 1655, il barone Gerolamo Torrellas metteva a  disposizione parte del suo feudo per la nascita di un nuovo paese che ne avrebbe  accresciuto il valore socio-economico. Dopo un anno si contavano nel piccolo villaggio  7 famiglie, ogni famiglia veniva conteggiata per un numero medio di 4 persone  per cui possiamo considerare che la villa di Sant’Efisio (attuale Capoterra) poteva  essere abitata da circa 28-30 persone. Possiamo notare da un censimento effettuato  22 anni dopo cioè nel 1678 le famiglie erano 39 per una popolazione di 156 persone. |