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Nota Bene: La più antica attestazione delle launeddas ( il tipico strumento a tre canne della Sardegna) risale ad età nuragica.
Il notissimo "Suonatore Itifallico" ritrovato a Ittiri , oggi esposto al Museo Archeologico di Cagliari, infatti, suona un flauto a tre canne.
Questo fa presumere che i nuragici possedessero un sistema musicale che prevedeva l'accordo di tre note. Si pensi che il sistema musicale dei greci antichi accordava soltanto due note!



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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
Giuseppe Inserito il - 27/05/2010 : 12:01:41
Questo è un fatto personale che interessa tutti.
In una delle librerie virtuali (credo, delle più conosciute) è apparso, in vendita, un mio piccolo libro di racconti, abbastanza recente, il cui prezzo è, se non sbaglio, poco più o meno di 6 euro.
Una noticina in rosso, vicino al prezzo, avverte i possibili acquirenti interessati, che per motivi (che non ricordo bene, ma futili) sarà maggiorato di 5 euro.
Il prezzo, cioè, sarà quasi raddoppiato!
Una identica maggiorazione (mi pare, sempre di 5 euro) ho constatato anche nel catalogo di altre librerie su internet e riferita ad altri libri di editori sardi.
In un caso ho persino letto la straordinaria motivazione: "per la difficoltà di reperimnento", attribuita ad un libro non raro, ancora in commercio, pubblicato da un editore sardo ben conoscito per la fornitura di altri libri del suo catalogo.
Se non è uno scandalo, siamo andati molto vicino.
Giuseppe
6   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
quattromori Inserito il - 05/06/2010 : 19:24:53
ciao Giuseppe, la momento non ho novità. Ho però spedito un libro dall'ufficio postale di Bassacutena ed uno da quello di Villanovaforru e mi hanno applicato tariffe diverse
Giuseppe Inserito il - 31/05/2010 : 11:50:13
Giuseppe ha scritto:

sonos ha scritto:

Si potrebbe conoscere di quale (melio quali) libreria si tratta?
Con una forte azione di protesta, noi paradisolani potremmo cercare di modificare questo autentico scandalo, come tu lo hai giustamente sottolineato.
Recentemente dietro un'azione di protesta anche virtuale, alcune note case editrici hanno deciso di utilizzare carta più rispettosa dell'ambiente.

Non ho indicato il nome delle librerie perché devo ancora verificare se lo stesso trattamento oneroso sia limitato a poche (ma sono le più importanti!) oppure sia generalizzato.
Aggiungo: tale balzello l'ho visto applicato solo per alcuni libri della stessa casa editrice.
Può darsi che, dopo le mie proteste, abbiano smesso.
La nota di Quattromori mi conferma che vi sia una inspiegabile discriminazione.
Gli amici del forum potrebbe contribuire a questa ricerca che penalizza alcuni autori o alcuni editori.
Giuseppe


Il fenomeno (il malvezzo scandaloso) è più diffuso del previsto.
Conosco numerosi esempi.
Chi ne trova altri, ce li segnali.
Eventualmente potremmo fare una segnalazione agli editori sardi e alla loro Associazione (AES).
Quattromori, hai avuto altre notizie diverse?
Giuseppe
Giuseppe Inserito il - 28/05/2010 : 08:14:55
sonos ha scritto:

Si potrebbe conoscere di quale (melio quali) libreria si tratta?
Con una forte azione di protesta, noi paradisolani potremmo cercare di modificare questo autentico scandalo, come tu lo hai giustamente sottolineato.
Recentemente dietro un'azione di protesta anche virtuale, alcune note case editrici hanno deciso di utilizzare carta più rispettosa dell'ambiente.

Non ho indicato il nome delle librerie perché devo ancora verificare se lo stesso trattamento oneroso sia limitato a poche (ma sono le più importanti!) oppure sia generalizzato.
Aggiungo: tale balzello l'ho visto applicato solo per alcuni libri della stessa casa editrice.
Può darsi che, dopo le mie proteste, abbiano smesso.
La nota di Quattromori mi conferma che vi sia una inspiegabile discriminazione.
Gli amici del forum potrebbe contribuire a questa ricerca che penalizza alcuni autori o alcuni editori.
Giuseppe
quattromori Inserito il - 27/05/2010 : 23:26:12
spedendo i miei libri ho constatato che l'aumento delle nuove tariffe postali è di circa 1,50 euro. mi sembra improprio chiedere una maggiorazione di 5
Giuseppe Inserito il - 27/05/2010 : 22:48:59
sonos ha scritto:

Si potrebbe conoscere di quale (melio quali) libreria si tratta?
Con una forte azione di protesta, noi paradisolani potremmo cercare di modificare questo autentico scandalo, come tu lo hai giustamente sottolineato.
Recentemente dietro un'azione di protesta anche virtuale, alcune note case editrici hanno deciso di utilizzare carta più rispettosa dell'ambiente.


Per la verità, in un caso la dicitura è la seguente
Prezzo: € 6,20 A causa dei costi di spedizione richiesti dall'editore/fornitore siamo costretti ad aumentare di € 5,00 il costo del prodotto
Spese di Spedizione Gratis
Se l'ordine è di almeno € 34,99 non pagherai le spese di spedizione.

In altri casi viene invocata la difficoltà di reperimento, riferita a una casa editrice sarda già abituale fornitrice di quella libreria virtuale. Si trattava di un editore sardo che già poneva a proprio carico le spese di spedizione.
Resta la penalizzazione dovuta alle nuove tariffe postali.
Giuseppe
sonos Inserito il - 27/05/2010 : 20:48:32
Si potrebbe conoscere di quale (melio quali) libreria si tratta?
Con una forte azione di protesta, noi paradisolani potremmo cercare di modificare questo autentico scandalo, come tu lo hai giustamente sottolineato.
Recentemente dietro un'azione di protesta anche virtuale, alcune note case editrici hanno deciso di utilizzare carta più rispettosa dell'ambiente.

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