Presentazione libro : L'ultima jana di Pia Deidda
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Autore Discussione: Agresti
Oggetto: Presentazione libro : L'ultima jana di Pia Deidda
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Inserito il: 21/10/2008 16:51:34
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Presentazione del libro a Torino il 28 Novembre 2008 alle ore 18,30 nella sede dell'Associazione SULLA PAROLA, Via Cibrario,28 a cura del Prof. Franco Plataroti. Leggerà alcuni brani la Prof. Cristina Pelissero.
L'Università della terza età e la Biblioteca Comunale di Tortolì vi invitano alla presentazione del romanzo il giorno 22 Dicembre 2008 alle ore 16,30 presso la sede della biblioteca in Via Vittorio Emanuele 23. Saranno presenti Pier Paolo Argiolas dottore di ricerca all'Università di Cagliari e Barbara Laconi guida delle Grotte Is Janas di Sadali.
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 21/10/2008 17:42:49
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Grazie Agresti! Gli amici del forum mi hanno dato un grande aiuto e mi sento incoraggiata ad "affrontare" il pubblico torinese. E' stata anche una occasione per trovare nuovi amici.
Nella locandina distribuita a Torino Franco Plataroti curatore dell'incontro ha scritto:
In un’antica e fiabesca Sardegna medievale, dipinta nelle sue tradizioni alimentari, nei suoi momenti di festa collettiva, ma anche nelle situazioni più dolorose della vita umana (la malattia, la fame, la povertà, la morte), si muovono le vicende di Cicytella, la jana, essere magico, metà fata metà strega, e del suo amore per un cantastorie-poeta, Elias, il custode della memoria di un popolo.
Sarà proprio la forza di questo sentimento delicato e, insieme, travolgente a trasformare la protagonista, ad avvicinarla al mondo degli uomini toccato dalla sofferenza, per portare loro soccorso e per condividerne le emozioni, e a distanziarla lentamente dalle sue tre sorelle, ghiotte, voraci, chiuse nella loro fame perenne, insaziabile e nella loro leggendaria caverna.
L’ultima jana, divenuta donna, manterrà un frammento dell’antica condizione magica; forse, sembra suggerire l’autrice, perché realtà e fantasia non smettano mai di viaggiare intrecciate nella nostra umana avventura.
A si biri, fra fantasia e realtà, Pia
Autore Risposta: Agresti
Inserita il: 21/10/2008 17:54:32
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A Torino son certa, non potrò esserci
(speriamo ci vada una nutrita rappresentanza di Paradisolani
)
A Tortolì, mi vien di sicuro più facile arrivarci.. vedremo!
Autore Risposta: Antoi
Inserita il: 27/11/2008 23:19:59
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Un "in bocca al lupo" per la presentazione che terrai domani 
Antoi
Autore Risposta: Nuragica
Inserita il: 27/11/2008 23:41:33
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In bocca al lupo anche da parte mia Pia.
Autore Risposta: callas
Inserita il: 28/11/2008 09:51:16
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...Pia...sei tutti noi....
Autore Risposta: Tizi
Inserita il: 28/11/2008 09:57:31
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vai Pia sono sicura che andrà tutto per il meglio.....a stassera...
Autore Risposta: alepazzi
Inserita il: 28/11/2008 10:27:44
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in bocca al lupo pia!
Autore Risposta: Verosardo
Inserita il: 28/11/2008 10:34:38
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Facci sapere Pia, in bocca al lupo.
ciao!!!
Autore Risposta: Agresti
Inserita il: 28/11/2008 11:14:04
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Per chi non potrà essere presente... mi raccomando.. un bel reportage fotografico!!
Autore Risposta: Tizi
Inserita il: 28/11/2008 12:33:56
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io sarò presente (neve permettendo)....ma aihmè senza macchina fotografica...
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 28/11/2008 12:38:51
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Grazie ad Agresti, Antoi, Nuragica, Callas, Tizi, Alepazzi, Verosardo... e a tutti coloro che da questo stupendo mondo paradisoliano mi sono stati vicini in questi giorni.
Mi sto preparando a oggi pomeriggio e, devo confessarvi, con grande emozione. Qui nevica e le strade incominciando ad imbiancarsi...
...potrei dedicarvi questo stralcio del penultimo capitolo, perchè sa di freddo, di neve...
"Il frate saliva a fatica lungo il pendio ghiacciato seguendo un sentiero impervio appena tracciato dal raro passaggio di qualche pastore e del suo gregge. La vegetazione del sottobosco, che cresceva spontanea anche d'inverno, già ricopriva il sentiero nascondendolo in parte e non rendendo facile il passo a quei piedi magri e quasi scalzi. Il frate curvo ansimava e camminava aiutandosi solo con un lungo bastone nodoso; ad ogni passo la bisaccia a tracolla veleggiava leggera, invece di ondeggiare, perché vuota".
Stasera vi dirò....
Autore Risposta: KatiaDebora
Inserita il: 28/11/2008 12:40:05
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peccato non esserci...sono ancora fuori...ma credo che non mancheranno occasioni per altre presentazioni! Baci
Autore Risposta: gege66
Inserita il: 28/11/2008 13:31:46
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Sarà un successo Pia!!!!
In bocca al lupo!!!!!
Autore Risposta: Barbaricina
Inserita il: 28/11/2008 19:20:27
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Pia....
aspettiamo un dettagliato racconto sulla presentazione...
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 28/11/2008 23:23:16
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Sono arrivata, felice, soddisfatta.... Il mio relatore è stato straordinario, l'uditorio attento e direi emozionato. Anche grazie alle letture fatte da Cristina.
Ma ora aspetto il reportage / resoconto di Tizi.
Perchè io HO CONOSCIUTO TIZI!!!!!!!!
Autore Risposta: alepazzi
Inserita il: 29/11/2008 12:05:55
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BRAVAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!
Autore Risposta: Tizi
Inserita il: 29/11/2008 12:28:32
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più tardi posterò il mio reportage, le mie impressioni sulla serata....ciao a dopo
Autore Risposta: Tizi
Inserita il: 29/11/2008 14:21:32
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| Pia ha scritto: Ma ora aspetto il reportage / resoconto di Tizi. Perchè io HO CONOSCIUTO TIZI!!!!!!!! |
Grazie. ed io HO CONOSCIUTO PIA....
Ma passiamo al reportage o meglio elle mie impressioni sulla bellissima serata trascorsa....
Non ho supporto fotografico e vi dovete accontentare delle parole.
Cominciamo dal mattino, mi sveglio e fuori è tutto innevato, bellissimo panorama ma il mio pensiero và a Pia,la neve si sa è bella ma porta disagi e rallenta il traffico, insomma diventa difficile arrivare alla meta, è stata una delle mie preoccupazioni.
Arrivo a casa dopo il lavoro e ricevo la telefonata della mia amica, mi dice che non può venire alla presentazione del libro....mannaggia dico io....ma non ci penso più di tanto mi preparo e con il pullman anzi i pullman arrivo a destinazione...finalmente con quasi un'ora d'anticipo sono in via Cibrario, all'Associazione sulla parola....ero tesa....sia per l'evento, sia perché incontravo finalmente Pia....un' "amicizia" virtuale che diventava reale....entro chiedo alla signorina che mi apre se Pia è già arrivata, si, mi dice, si accomodi, e giù per le scale raggiungo la sala dove ci sono tre persone che si consultano e mettono a punto le ultime cose prima della presentazione.
Mi chiedo....ma Pia dov'è?.....mi giro,…. ed eccola con le sedie in mano, io la riconosco subito, avendo visto le foto.....ciao Pia...e lei ...sei tu...si sono Tizi…, e così ci salutiamo, parliamo un po, mi dice che è tesa e un po’ preoccupata.....ma dal suo viso non traspare nulla, sorride mi presenta a gli altri, scambia qualche battuta con i suoi amici collaboratori, e mi sento subito a mio agio.....
E' un po’ indaffarata, controlla che tutto vada bene, ma qualc'osa non và, le immagini che ci avrebbe voluto mostrare, non vanno per motivi tecnici. Mi è dispiaciuto perché avrei voluto ammirare ciò che Pia aveva elaborato con Power Point.....non importa, si và avanti......a proposito di tensione....a testimoniare che era tanta, all'improvviso la luce và via ….. per un attimo siamo al buio....poi, tutto si normalizza, ritorna la luce e anche il sorriso.....
Comincia ad arrivare la gente, e finalmente, ecco il momento tanto atteso....Ci accomodiamo di fronte a Pia e i suoi due collaboratori.
Prima di tutto voglio dire che secondo me è stata un'idea fantastica far presentare il libro da un lettore, con le sue impressioni e le sue valutazioni..
Comincia a parlare il Prof. introducendo il libro "l'ultima Jana"…. lo abbiamo applaudito tante volte per la sua bravura nell'esporre, nel descrivere e nel raccontare le sue impressioni.....ha fatto un discorso molto approfondito citando grandi scrittori come il Manzoni e il Boccaccio....la poesia Bucolica, parlando di Elias il poeta pastore protagonista maschile del racconto, di Cicytella la fantastica Jana che dal mondo fantasioso, leggendario e fiabesco approda nella realtà e nella vita di tutti i giorni; dell'amore che nasce e cresce tra i due protagonisti.....delle difficoltà e della povertà, di tutto quello che Cicytella vede volando tra gli umani., del suo stupore nel provare certi sentimenti come l'affetto per i bambini e soprattutto per un bambino.....del desiderio di accarezzare e di baciare Elias......dell'amore che pervade il romanzo, ma anche delle malattie e di come la protagonista mette a disposizione di chi ne ha bisogno i suoi poteri e il suo sapere, la descrizione delle tre sorelle di Cicytella, burbere, preoccupate solo a mangiare tutto ciò che preparano, chiuse in una grotta senza avere contatti con gli altri, sono l'opposto di Cicytella, lei è speciale di animo buono capace di donare e di ricevere amore , loro invece sanno ricevere ma non dare.....si parla della punizione Divina e del Cristianesimo e di quanto sia importante per la scrittrice.
L'ultima domanda che il Prof. ha posto è se l'amore può risanare e salvare i mali del mondo....domanda aperta senza risposta.....ma per avere risposta di ciò che pensa Pia basta leggere il libro....
Questo suo esporre veniva interrotto ogni tanto dalla lettura di alcuni brani del libro, è qui spendo volentieri due parole per la bravissima lettrice, il suo modo di leggere non mi ha fatto assolutamente rimpiangere le immagini che Pia non ci ha potuto mostrare...
Il suo tono di voce, le sue pause, la dolcezza con la quale descriveva le parole.....come per incanto le immagini apparivano davanti ai miei occhi.....sentivo i profumi del timo, vedevo le distese di fiori, le cascate dove Cicytella si immerge e si profuma di fiori......ascoltavo il suo dolcissimo canto.....e sentivo il suono che accompagnava il poetare di Elias (non ricordo il nome dello strumento, perdono). Alcune frasi scritte benissimo da Pia venivano “interrotte”piacevolmente da parole in sardo...su muncadori....is zippulasa.....ed altro, in quei momenti il mio sguardo si incrociava con quello di Pia…io e lei a differenza di altre persone presenti, capivamo il significato di quelle parole….la lingua parte fondamentale e le radici della nostra appartenenza….la nostra terra…..la Sardegna. Forse per me era più facile immedesimarmi ed entrare nelle scene raccontate; essendo Sarda ho vissuto alcuni momenti cosi ben descritti, come la preparazione dei dolci, i buconettusu o gueffusu, …..la descrizione accurata del procedimento, Cicytella che non resiste e ne assaggia uno per la gioia del suo palato….e li,… i miei ricordi si scatenano…..Ogni tanto mi voltavo e scrutavo il volto delle persone che in un bellissimo silenzio ascoltavano assorti il racconto e la lettura, molti di loro non erano Sardi, ma ugualmente venivano rapiti dalle parole e da ciò che esse trasmettevano.
Momenti quasi magici ed intensi…..
Inoltre, mi è piaciuta l’atmosfera che si respirava, quasi familiare ed intima, la piccola sala con le sedie una vicina all’altra……eravamo circa una sessantina….tutti in un magico silenzio…..
Notavo l’emozione che traspariva dagli occhi di Pia, si commuoveva nel sentire raccontare ed esporre il suo scrivere….i suoi pensieri, racchiusi nel libro.
L’ultima a parlare è stata Pia…..ha spiegato in modo semplice ed avvincente, come è nata l’ide e la necessità di scrivere il suo racconto.
Ma io non continuo lascio la parola a Pia….mi piacerebbe che fosse lei a raccontare la genesi del suo libro……e dell’incontro con il suonatore, che ha dato lo spunto per far suonare lo strumento a Elias……
Avrei ancora tanto da dire, forse mi dilungherei troppo…..io non riesco ad essere concisa, non mi bastavano due parole per descrivere la serata….
Pia aggiungi ciò che io ho tralasciato….
Ma un’altra cosa mi va di dire….sono felicissima di averti conosciuto, spero di rivederti presto.
Devo dire Pia che la mia prima impressione su di te è positiva, la tua semplicità e la tua disponibilità mi hanno colpito, il tuo viso aperto e sorridente, nonostante la tensione…..ti ho visto garbata e attenta nel salutare e rivolgere una parola gentile a tutti i tuoi ospiti.
Mi hai fatto sentire subito a mio agio….per me fondamentale.
Alla fine della presentazione del libro, diciamolo pure, presentando me hai parlato di paradisola e di quanto sia interessante questo sito.
Grande Pia sei una donna speciale….e non è tanto per dire ma, sono sincera è veramente quello che penso.
GRAZIE della magnifica serata…..spero c’è ne siano altre in futuro.
Ora tocca a te…..
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 29/11/2008 16:06:03
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Tizi, sono commossa leggendo (e sentendo) le tue parole. Veramente. Entrare in questo spazio, adesso, è un pò cancellare questa aurea di spontaneità e di sincerità che traspare dal tuo intervento.
Nel momento in cui io parlerò sembrerà un'auto celebrazione di me stessa. E questo non è nella mia natura.
Dico solo, come ho detto ieri, appena arrivata a casa, che sono felice e soddisfatta della serata (ho saputo che di sardi eravamo solo in quattro). Ho capito che Cicytella stava volando. E volando alto.
Ieri sera ho consegnato la Sardegna, tutta quanta, dentro una corbula. L'ho donata a chi ascoltava.
Non voglio niente altro.
Quando ho partorito la storia avevo in mente solo questo: un gesto d'amore verso la mia terra.
Se un domani qualcuno vorrà parlare con me di Cicytella, di Elias (e la sua ghironda), del loro amore, dell'amore che è donazione, delle jane, della leggenda delle grotte di Sadali, della Sardegna da me raccontata, io sarò sempre qui in Paradisola, ad ascoltare, e discorrere.
Grazie Tizi, dell'amicizia, diventata vera e non virtuale, regalatami da te ieri sera e in questa pagina paradisolana di oggi. Veramente, grazie.
Le fote le ha scattate un mio amico e le sto aspettando, appena arrivano le posto.
Autore Risposta: Nevathrad
Inserita il: 29/11/2008 17:10:45
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Tanti auguri a Pia per il suo libro e un brava a Tizi per il suo resoconto accurato e soprattutto partecipato.
Autore Risposta: Verosardo
Inserita il: 30/11/2008 19:37:27
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Bravissima Pia,
non avevo dubbi che sarebbe andata bene.
Ieri e oggi sono stato a Ilbono, passavo per Lanusei e ti ho pensata ... alla presentazione del libro.
Sappilo, sentivo di esserci.
Un forte abbraccio.
Autore Risposta: Tzinnigas
Inserita il: 30/11/2008 20:32:04
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Brava Pia, il tuo libro sarà oggetto dei miei auguri natalizi.
Brava Tizi ( non avevo dubbi) per il tuo reportage, e per la tua disponibilità.
Autore Risposta: Tizi
Inserita il: 30/11/2008 22:38:46
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Grazie Graziano per me è stato un gran piacere essere presente e poter descrivere quello che ho provato.
E grazie Neva...
E un bacionissimo a Pia
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 30/11/2008 22:48:56
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Le foto sono proprio bruttine, aspetto Paradisola che le posti...
Ciao Tizi
Autore Risposta: Paradisola
Inserita il: 30/11/2008 22:51:06
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eccole 
Autore Risposta: Tizi
Inserita il: 30/11/2008 22:55:36
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Pia dai non sono così male, l'importante è quello che rappresentano...
indovinate....chi è Tizi, e chi è Pia????
Autore Risposta: Nuragica
Inserita il: 30/11/2008 23:24:12
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Tizi ci hai regalato un reportage degno di prima pagina...
Bravissima, sei riuscita a coinvolgermi in modo tale da farmi
sembrare di essere stata li con voi.
Complimenti Pia, son sicura che l'ultima jana volera' molto lontano...
Chi è Pia??? Naturalmente la signora ( oserei dire la ragazza )vestita di nero..
Tizi??
La signora..ragazzina anche lei... con maglioncino scuro e jeans..
L'altra signora mi sembra troppo nordica per essere sarda... pero'.... 
Autore Risposta: Tizi
Inserita il: 30/11/2008 23:32:45
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Bravissima Nura...eeeesattto.....hai indovinato....grazie per la...ragazzinaSarde siamo, Sardegna terra dove rimani eternamente giovane....(magari) almeno nello spirito
E...Grazie per i complimenti mi fai arrossireil merito è di chi esponeva con tanta bravura il libro da riuscire a coinvolgermi così tanto....e non solo me...
Autore Risposta: Nuragica
Inserita il: 30/11/2008 23:37:44
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| Tizi ha scritto: Bravissima Nura...eeeesattto.....hai indovinato.... |
Siete carinissime tutt' e due..complimenti!!!
Quanto tempo hai impiegato per arrivare a destinazione Tizi??
In mesu a totu cussa nia.. tittiaaaa.
Autore Risposta: Tizi
Inserita il: 30/11/2008 23:42:11
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Nura, quasi due ore.....con due pullman....tra neve e attese......ma ne è valsa la pena.
Ma friusu....tittiaaa.
Ma al rientro Pia e suo marito mi hanno gentilmente riaccompagnato a casa
Autore Risposta: callas
Inserita il: 01/12/2008 10:48:58
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...ragazze..cosa mi sono persa...
...ma è vero ...imboscata...in un angolo...nascosto...c'ero anch'io...se penso... che sia Pia che Tizi sono legate alla mia città...per strane combinazioni....
...ora mi spiego l'affetto che è nato fra noi...
ed ora non risco a parlare più...
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 04/12/2008 00:03:30
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Se volete sentire l'audio della presentazione l'ho messa sia su blog (lezionidibello.blogspot.com) sia su sito www.lezionidibello.it.
Autore Risposta: Nevathrad
Inserita il: 04/12/2008 09:04:26
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| Pia Deidda ha scritto: Se volete sentire l'audio della presentazione l'ho messa sia su blog (lezionidibello.blogspot.com) sia su sito www.lezionidibello.it. |
Ciao Pia, scusami ma non ho trovato un link persenire la registrazione...
, facciamo come nei quiz... un aiutino? (definizione terribile, ma così dicono...). Grazie
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 04/12/2008 13:27:45
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Come dicevo nel messaggio privato, ma può servire anche ad altri:
si va nel blog: lezionidibello.blogspot.com
sotto la scritta "Discussione intorno a L'ultima jana" c'è una icona audio,
bisogna schiacciare il tasto con il triangolino (sarebbe il play). E buon ascolto.
Mi raccomando: bisogna accendere l'autoparlante e alzare il volume!!!!!
Autore Risposta: Nevathrad
Inserita il: 04/12/2008 19:24:39
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| Pia Deidda ha scritto: Come dicevo nel messaggio privato, ma può servire anche ad altri: si va nel blog: lezionidibello.blogspot.com sotto la scritta "Discussione intorno a L'ultima jana" c'è una icona audio, bisogna schiacciare il tasto con il triangolino (sarebbe il play). E buon ascolto. Mi raccomando: bisogna accendere l'autoparlante e alzare il volume!!!!! |
Non so se è per l'uso di explorer, ma da me sotto il titolo che citi non compare nessuna icona audio, nè tantomeno altrove, ho rivoltato la pagina come un calzino...
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 04/12/2008 20:25:36
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E' successo anche ad Agresti. Le ho consigliato di installlare Modzilla Firefox. L'ha fatto subito, peraltro è gratis! E' ha visto e sentito!
Sa tanto di evangelico miracolo....!
Autore Risposta: lucina
Inserita il: 04/12/2008 21:22:16
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cara Pia mi puoi indicare le librerie a Milano che vendono "L'ultima Jana" non riesco a trovarlo! Grazie
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 04/12/2008 21:45:27
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Purtroppo il distributore LibroCo di Firenze sta lavorando malissimo! Oggi mi ha scritto mio fratello che vive anche lui a Milano e mi ha detto la stessa cosa!
Fai così entra in Paradisola e vai in Librisardi: lo potrai ordinare lì con IBS. In questi giorni c'è anche un'offerta, chiedi ad Agresti.
Certo è bello entrare in libreria...ma quando un nome non è famoso (come il mio) non si scomodano i librai a richiederne poche copie. E' così!
Ciao
Autore Risposta: Agresti
Inserita il: 04/12/2008 22:07:02
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il libro di Pia lo trovate quì
http://www.paradisola.it/libridisar...9&sub_id=489
spese di spedizione gratis per una spesa minima di 39€
Autore Risposta: Anto
Inserita il: 04/12/2008 22:46:37
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PIA carissima
sono felice che tutto sia andato per il meglio....spero di riuscire anche io ad averti a Nuoro....oggi sono stata a lanusei e a Tortoli..ti ho pensato mentre mi rodevo un pochino dalla fifa per il pomeriggio...ma e' filato tutto liscio anche per me. Auguri cari e...ci sentiamo via email. Notte dolce .antonia
Autore Risposta: lucina
Inserita il: 04/12/2008 23:18:55
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Il 28 nov ero in sardegna , ma il pensiero era rivolto a te ,alla presentazione del libro . Sono rimasta affascinata ! Domani faro' il possibile per avere il libro ! grazie a te ed Agresti . A domani
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 05/12/2008 15:29:42
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| lucina ha scritto: Il 28 nov ero in sardegna , ma il pensiero era rivolto a te ,alla presentazione del libro . Sono rimasta affascinata ! Domani faro' il possibile per avere il libro ! grazie a te ed Agresti . A domani |
GRAZIE!!!!
Pia
Autore Risposta: lucina
Inserita il: 05/12/2008 16:49:47
Messaggio:
Ho fatto l' ultimo tentativo alla ricerca del libro ,(su internet non sono capace, anche se i miei ragazzi sono felici di aiutarmi) e con mia grande sorpresa da "PARTIPILO" una libreria di milano , me l'hanno prenotato ,(le grandi no)e venerdi prossimo ce L'HOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!
Autore Risposta: Titti
Inserita il: 05/12/2008 22:35:13
Messaggio:
grande tizi sei formidabile .. e anche le altre ...
Autore Risposta: Tizi
Inserita il: 05/12/2008 22:39:49
Messaggio:
Grazie Titti....troppo buona
Autore Risposta: callas
Inserita il: 06/12/2008 09:41:19
Messaggio:
...Ibs non mi ha mandato L'ultima jana così l'ho ordinato su libreriauniversitaria.it...e sta arrivando....
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 07/12/2008 17:22:48
Messaggio:
A me continuano ad arrivare messaggi privati dove si fanno i complimenti all'intervento di Tizi!
Agresti: ti propongo Tizi inviata speciale da Torino!
Io quasi quasi me la porto con me a Tortolì......
Ci stai Tizi?
Autore Risposta: Tizi
Inserita il: 07/12/2008 17:35:47
Messaggio:
Magari.Pia....ci verrei di corsa...ma!!!!io parto il 23/12....mannaggia, ci sarò con il pensiero, volerò tra di voi in compagnia di Cicytella
Grazie a chi mi fa i complimenti......ma siete stati voi bravissimi a presentare il libro.....per me è stato semplice trascrivere le mie impressioni e tutto quello che ho provato quella sera.....
Autore Risposta: gege66
Inserita il: 07/12/2008 21:22:04
Messaggio:
Io ho già fatto i complimenti a Pia e ora voglio farli a te Tizi!!!
Brava, brava, brava.....
Per chi non è potuto essere presente sei riuscita a descrivere ogni singolo dettaglio ed emozione, hai fatto un reportage degno di un grande giornalista! Complimenti!!
Secondo me avresti un futuro......
A parte gli scherzi, grazie per averci descritto il tutto; ci hai reso
partecipi della gioia di una nostra conterranea e te ne siamo grati.
Io ho la fortuna che vivo a Fabriano, proprio dove c'è l'editore che ha prodotto il libro a Pia, quindi l'ho potuto avere subito e anche regalarlo ai miei cari, perciò mi auguravo che tutto andasse bene e mi ha fatto immensamente piacere sapere dalle tue parole che è stato tutto ok!!
Ciao.
Autore Risposta: Tizi
Inserita il: 08/12/2008 18:08:06
Messaggio:
Ma grazie gege....se son riuscita anche solo un po a renderti e rendervi partecipi della serata...bhe...ne sono felicissima...
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 10/12/2008 21:08:08
Messaggio:
Io so che qualcuno di voi ha letto già il libro. Mi metto a vostra disposizione per rispondere a eventuali domande. Sarò felicissima di discorrere con voi della mia creatura!
Autore Risposta: UtBlocc
Inserita il: 11/12/2008 08:32:00
Messaggio:
Complimenti Pia, vedrò di organizzare la presentazione del tuo libro anche a Genova.
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 11/12/2008 13:28:06
Messaggio:
| miss diamante ha scritto: Complimenti Pia, vedrò di organizzare la presentazione del tuo libro anche a Genova. |
Sei riuscita a sentire con FireFox l'audio della presentzione a Torino sul mio blog?
Autore Risposta: UtBlocc
Inserita il: 11/12/2008 13:34:45
Messaggio:
Pia Deidda ha scritto:
Sei riuscita a sentire con FireFox l'audio della presentzione a Torino sul mio blog? |
Si bellissimo!!!
Sei davvero brava....complimenti, ed è per questo che, vorrei organizzare la presentazione del tuo libro al circolo culturale Sarda Tellus. Per quest'anno no, ma i primi mesi del prossimo credo possa essere possibile, ti dirò. Un abbraccio.
Autore Risposta: gege66
Inserita il: 11/12/2008 20:29:50
Messaggio:
Miss, sei proprio fortunata che nella tua città ci sia un circolo sardo, quì da me e nei dintorni purtroppo no! Quindi Pia, io, in attesa, conservo gelosamente la mia copia sperando che tu me la possa autografare personalmente. Ho fatto leggere il tuo libro a persone non sarde, e sono rimaste allibite, mi hanno detto, ma in Sardegna è proprio così? Ho spiegato che le Janas non esistono ma che il resto è proprio così. Ho precisato il perchè della mia emozione quando abbiamo trattato certi argomenti del libro. Vedete,ho detto loro, non per offendervi, ma noi sardi abbiamo un cordone ombellicale che ci lega alla nostra terra, alle nostre tradizioni, tramandiamo le stesse di generazione in generazione, e Pia ha descritto quello che è tradizione anche se sottoforma di favola.
Io mi rispecchio in Cicytella in quanto Jana altruista e amante della sua terra e le sue belle tradizioni, lei che vorrebbe cambiare il mondo ma....
Vorrei descrivere sensazioni e emozioni ma rischierei di rovinare la sorpresa a chi non ha ancora letto il libro.
Quindi mi limito a dire che la semplicità con cui Pia racconta la sua "favola" fa venire voglia di leggerlo tutto d'un fiato, perchè non dimentichiamo che per noi sardi tutto ciò che parla della nostra isola
è "meraviglia"!!!!
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 11/12/2008 21:30:08
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| Vedete,ho detto loro, non per offendervi, ma noi sardi abbiamo un cordone ombellicale che ci lega alla nostra terra, alle nostre tradizioni, tramandiamo le stesse di generazione in generazione, e Pia ha descritto quello che è tradizione anche se sottoforma di favola. |
Elias su cantatori incarna proprio questo Gegè, il desiderio di non dimenticare e continuare a tramandare. Infatti terrà con sè.....una parte di un mondo che altrimenti andrebbe scomparendo...
Grazie Gege66!
Autore Risposta: Tizi
Inserita il: 13/12/2008 16:45:38
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Finalmente ho terminato di leggere il libro.....
La lettura ha confermato quello che già avevo provato ascoltando alcune pagine lette la serata della presentazione.
Mi ha suscitato e trasmesso tante emozioni......
La storia, che si intreccia tra la fiaba e la realtà, tra il mondo incantato e chiuso delle Janas e quello reale con tutti i problemi, le incertezze, i sentimenti che contraddistinguono il mondo degli umani.
Cicytella è curiosa, vuole conoscere, si apre, si espone prova dei sentimenti per lei nuovi.....la voglia di donare e di donarsi.
Dal libro traspaiono tanti sentimenti, la nostalgia per l'amata Sardegna, il ricordo, le tradizioni, il dolore per il distacco ma anche la volontà di conoscere mondi nuovi di provare nuove esperienze.
Il legame sempre molto forte con la propria terra, lo si nota sia leggendo nel libro alcune parole scritte in sardo, la lingua parte importantissima e di appartenenza,
sia dalla descrizione accurata di tante ricette, talmente ben descritte che sembra quasi di sentire il profumo e il sapore di ogni piatto fumante, la panificazione e la preparazione dei dolci.....is zipulas (il mio dolce preferito, mi è venuta talmente voglia di assaporarle che mia madre me le dovrà preparare anche a Natale) che come le Janas ne mangerei all'infinito.
I lavori che le Janas svolgono , dal tessere al modellare la creta, lavorare l’oro all’intreccio tutto fatto con molta cura e precisione….anche la grotta dove vivono è sempre linda ordinata e colma di ogni provvista…..nella fantasia si può tutto, la realtà invece dove vive l’uomo è molto più dura.
Ci sono le feste, il paesaggio, la natura, i profumi, le essenze che si espandono nell’aria, l’acqua, tutto descritto e raccontato accuratamente, tanto che si riesce ad immedesimarsi nel personaggio e in ciò che esso prova.
Il momento in cui Cicytella ammira l’alba, lo spuntare del sole la nascita di un nuovo giorno….prima si rannicchia in attesa e poi si protrae allungando le braccia…verso quella luce che irradia energia e la avvolge in tutto il suo essere…il silenzio il momento intenso dove poter leggere dentro se stessi e ritrovarsi….ho trovato la descrizione bellissima e coinvolgente……un modo di scrivere lineare e limpido, rende la lettura scorrevole e piacevole.
Poi c’è l’amore puro e delicato tra Cicytella e Elias che con i suoi canti dona e tramanda storie incantando la dolce Jana e tutti i paesani…..l’amore che emoziona e si percepisce in tutto il racconto….l’amore per le cose, per la natura, per il prossimo…..la delicatezza di Cicytella nell’affacciarsi in un mondo che non le appartiene, ma dal quale viene attratta e coinvolta…..
Poi c’è l’umano che invece irrompe nel mondo fiabesco delle Janas con invadenza…..”Chi sei tu come ti permetti di entrare nella nostra domu e ordinarci cosa fare o non fare?” Disse una delle sorelle al frate che osò intromettersi nella loro dimora.
Ed ecco la punizione, tremenda per il frate e altrettanto per le Janas….tutto finisce…. la fiaba la fantasia lascia il posto alla realtà….il distacco…. da quel mondo irreale al mondo tanto sognato, quello umano…..
Ci sarebbe ancora tanto da dire ma non voglio raccontarlo, vi consiglio di leggerlo.
Ci sono alcune domande che vorrei fare a Pia….
Perché per le Janas è così importante il mangiare…basilare, anche i nomi da te scelti: Parduledda, Pirichitta, Pabassina tutti e tre ci riportano ai dolci….il mangiare.
Perché hai scelto le Janas come interpreti del tuo libro….a cosa è dovuto il titolo.
Quando hai cominciato a scrivere sapevi già come iniziare e come sarebbe stata la fine….mi incuriosisce la stesura del libro….
Come mai hai ambientato il racconto a Sadali?
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 13/12/2008 19:55:27
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Grazie infinite Tizi! Provo sempre un immenso piacere quando sento che L'ultima jana ha emozionato. E' la stessa emozione che ho provato scrivendolo, un atto da me dovuto alla mia Sardegna e ai sardi.
Prima di incominciare a rispondere alle tue domande ti faccio i complimenti Tizi per il commento del romanzo, fa emergere una persona profonda e molto sensibile, che già si era intravista nel resoconto qui fatto della presentazione torinese.
Perchè per le janas è così importante il mangiare...basilare, anche i nomi da te scelti: Parduledda, Pirichitta, Pabassina tutti e tre ci riportano ai dolci...il mangiare?
Devo partire dalla leggenda che si racconta a Sadali nelle Grotte Is Janas e che mi ha ispirato il romanzo. Le tre janas che vivevano nella grotta amavano la buona cucina e dedicavano molto tempo alla preparazione di manicaretti e pasticcini. Nel periodo di digiuno quaresimale, mentre cuocevano e mangiavano le frittelle, furono scoperte da un frate che passava da quelle parti il quale le rimproverò aspramente (consiglio di andare a leggere la leggenda sul sito delle grotte: www.grottesadali.it/leggenda.html). Le janas non si fecero intimorire ma anzi lo picchiarono e lo impiccarono. Ecco perchè dall'inizio del romanzo ho dovuto costruire pian piano questo mondo famelico e bulimico fino ad arrivare al cap.21, il penultimo, dove si compie un atto così grave come quello dell'assassinio del frate.
La maggiore preoccupazione, anche nei momenti di crisi, per le janas diviene il mangiare.
I nomi di dolci...sono arrivati da soli portati sulle ali della fantasia. Come chiamare le tre janas se non con i nomi degli stessi manicaretti che prediligevano tanto? Nomi che, trasformati al singolare femminile, rafforzano la loro golosità dolciaria ma mi danno anche il pretesto per esaltare la nostra arte culinaria che, in alcuni casi, ha origini antiche. Edda, itta, ina...è stato anche un gioco, in fondo è una fiaba, non dimentichiamolo.
Perchè hai scelto le janas come interpreti del tuo libro...a cosa è dovuto il titolo.
Come mai hai ambientato il racconto a Sadali?
In parte ho risposto, l'ispirazione mi è venuta ascoltando la leggenda che le guide e mio cognato raccontano visitando le grotte Is Janas di Sadali. I meccanismi mentali, per cui c'è un tema che attiva in te la capacità di elaborare storie e creare, devo ancora capirli. Chiamiamole pure Muse, come facevano gli antichi. Comunque, Sadali e il suo territorio mi avevano affascinato già una decina di anni fa, poi l'inverno passato mi è venuta l'ispirazione. La prima volta sono andata a Sadali non passando dalla statale Lanusei - Seui – Sadali ma dall'entroterra che dall' Ogliastra va nella Barbagia di Seulo passando per il lago del Flumendosa. Quel viaggio è stato per me rivelatore di un'appartenenza. Io appartenevo a quelle montagne, a quei boschi, a quel silenzio, a quel vento, a quel profumo di timo. Io venivo da lì. In effetti le origini da parte di babbo sono di Seui-Ussassai. E' stato uno dei giorni più belli della mia vita culminato con la visita alle grotte e il pranzo alla sarda. Scrivere L'ultima jana è stato un atto dovuto anche a queste sensazioni, emozioni provate.
Quando hai cominciato a scrivere sapevi già come iniziare e come sarebbe stata la fine?...mi incuriosisce la stesura del libro...
Questa domanda mi piace tantissimo, la farei anche io a tutti gli scrittori perchè fa entrare nelle dinamiche del metodo di scrittura. Allora, prima è arrivata la quarta jana a farmi visita. Non aveva ancora un nome né una sua caratteristica che ne individuasse il personaggio. Volevo però che riscattasse quel finale tremendo del frate impiccato. Non mi andava quel dio vendicatore, molto Zeus, molto pagano, che metteva a tacere tutto. Inoltre, la fine delle tra janas l'avevo letta metaforicamente come la fine di un nostro nobile storico passato al consolidarsi del cristianesimo. Come salvare la tradizione? Ecco che con l'ultima jana arriva il pastore Elias che custodisce la memoria....di questa terra antica (come dicevo in una mia poesia).
Ho incominciato quindi a scrivere dal 21esimo e penultimo capitolo e ho costruito tutto attorno. La fine? E' venuta di conseguenza, nel frattempo era arrivata Cicytella si era innamorata di Elias, e io di loro. Non poteva che finire così. Come nelle fiabe, no?
Tizi, ti sembra che abbia risposto in maniere abbastanza esauriente alle tue domande?
grazie per avermi dato l'opportunità di parlarne.
E ringrazio anche Gege66 la mia prima lettrice paradisoliana.!
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 13/12/2008 23:32:09
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Dimenticavo i nomi dei due protagonisti, i nostri due eroi: Cicytella ed Elias (le tre janas sono i nostri antieroi).
E' un mio omaggio alla grande Grazia Deledda. Cicytella (diminutivo al Nord della Sardegna di Franceschina) è la protagonista del racconto Vita Silvana. Elias lo sappiamo tutti è preso da Elias Portolu (anche se non rispecchia le caratteristiche del personaggio deleddiano).
Sono arrivati così...portati dall'amore per questa terra antica e per chi la canta.
Posso essere io un pò Elias? Elias il cantore?
Autore Risposta: Tizi
Inserita il: 14/12/2008 16:14:35
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Si Pia hai risposto in maniera esauriente alle mie domande.....grazie
Io non conoscevo la leggenda delle Janas di Sadali...andrò a leggerla sicuramente....e un'altra cosa che farò la prossima estate sarà andare a visitare Sadali e le sue grotte.....
E si è una fiaba....e tutti vissero felici e contenti.....ma spero che Cicytella rimanga anche un po Jana e non dimentichi la fiaba, la fantasia.... era così bello volare, mi auguro che il mondo reale non le tarpi le ali e che ogni tanto riesca a trovare un suo momento dove poter spiccare il volo.....
E tu puoi essere e sei il cantore...chi scrive tramanda e dona a chi legge la storia e la tradizione, come hai fatto e spero continuerai a fare tu....
Autore Risposta: Tzinnigas
Inserita il: 14/12/2008 16:27:28
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Ancora Braveeeeee! Brava Pia e brava Tizi... Le sapete proprio raccontare!
Tizi, castia ca is zipuas si pappanta po carnevali... in custu tempusu non funti bellasa....(mandamindi un pratareddu!
Autore Risposta: Tizi
Inserita il: 14/12/2008 16:46:14
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Grazie Graziano....
pensa che mamma me le fa anche ad Agosto....ciada ammarolla di eidi.....figuradia a Natali....che buone che sono....immoi ndia a pappai unu bellu prattu.....quando le mangerò ti penserò e naru... custa esti po Grazianu.....
Autore Risposta: callas
Inserita il: 14/12/2008 17:44:36
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...e brave le mie sorelline...! così ho ancora più voglia di leggere il tuo libro Pia...
...ma il prossimo che scriverai...parlerà di ...tre fate...ed una di sicuro...canterà...tu Tizi cosa farai...?...e Pia....? pensaci....
Autore Risposta: Tizi
Inserita il: 14/12/2008 17:56:08
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io volerò, come quando ero ragazzina nei miei sogni.....sarò libera.....avrò le ali e potrò andare in giro per il mondo....conoscere tanta gente e tanti luoghi....e poi tornerò a raccontare le mie esperienze
Autore Risposta: callas
Inserita il: 14/12/2008 18:02:08
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| Tizi ha scritto: io volerò, come quando ero ragazzina nei miei sogni.....sarò libera.....avrò le ali e potrò andare in giro per il mondo....conoscere tanta gente e tanti luoghi....e poi tornerò a raccontare le mie esperienze |
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 14/12/2008 18:03:08
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| callas ha scritto: ...e brave le mie sorelline...! così ho ancora più voglia di leggere il tuo libro Pia... ...ma il prossimo che scriverai...parlerà di ...tre fate...ed una di sicuro...canterà...tu Tizi cosa farai...?...e Pia....? pensaci.... |
Io invece ruberò su mestieri ad Elias e mi metterò a poetare.
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 14/12/2008 18:09:52
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| Tzinnigas ha scritto: Ancora Braveeeeee! Brava Pia e brava Tizi... Le sapete proprio raccontare! Tizi, castia ca is zipuas si pappanta po carnevali... in custu tempusu non funti bellasa....(mandamindi un pratareddu! |
Sai Tzinnigas, questa estate quando ho presentato il libro a Sadali gli organizzatori dell'Eco Museo delle Acque della Barbagia, fra cui mio cognato e le guide della grotta, hanno offerto ai presenti tutti i dolcetti che si trovano nel libro (mi avevano detto però che non si potevano avere is zippulas perchè non era periodo...). Invece alla fine si sono presentati con un vassoio pieno:avevano messo a lavorare e friggere madri e zie!
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 14/12/2008 18:12:52
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| Tizi ha scritto: E si è una fiaba....e tutti vissero felici e contenti.....ma spero che Cicytella rimanga anche un po Jana e non dimentichi la fiaba, la fantasia.... era così bello volare, mi auguro che il mondo reale non le tarpi le ali e che ogni tanto riesca a trovare un suo momento dove poter spiccare il volo..... |
Tizi quello che dici si tratta di ali metaforiche.....quelle della fantasia...?
Perchè se rileggi il cap.21 e l'ultima frase del 22.....
Autore Risposta: Verosardo
Inserita il: 14/12/2008 19:10:57
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Pia, sai che a Cagliari non ho trovato il tuo libro né quello di Paola Sirigu, dove lo trovo senza ordinarlo da IBS ... non sono per le attese, io!!
ciau.
Autore Risposta: Tizi
Inserita il: 14/12/2008 19:19:33
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Esatto Pia ali metaforiche.....la fiaba, la fantasia, il rimanere un po bambini... non dovrebbe mai morire dentro di noi....
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 14/12/2008 23:41:28
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| Verosardo ha scritto: Pia, sai che a Cagliari non ho trovato il tuo libro né quello di Paola Sirigu, dove lo trovo senza ordinarlo da IBS ... non sono per le attese, io!! ciau. |
Guarda nel mio blog ci sono alcuni indirizzi di librerie di Cagliari e di Quartu.
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 20/12/2008 17:23:40
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Se qualche paradisoliano si trova a passare da tortolì Lunedì alle 16,30 sarò felice di parlare con lui e con gli altri presenti della mia jana....
Grazie della compagnia che mia avete fatto finora.. Pia
Autore Risposta: KatiaDebora
Inserita il: 20/12/2008 19:23:12
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Per Vero sardo: per il libro di Pia a Cagliari vai a colpo sicuro alla libreria Murru, via San Benedetto (era pure in vetrina!!!).
(p.s. in quella libreria da oggi ci sono anche le mie poesie)
Pia sei troppo forte!!!
Autore Risposta: Jana87
Inserita il: 20/12/2008 22:47:51
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Wow...allora andrò anche io a prenderlo lì appena arrivo a Cagliari!
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 23/12/2008 15:03:43
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Scrivo, per tutti gli amici paradisolani che mi hanno seguito e tenuto compagnia in questi giorni con mail di incoraggiamento, una breve nota del pomeriggio di ieri nella Biblioteca Comunale di Tortolì. Aiutata da Pier Paolo Argiolas dell'Università di Cagliari e da Barbara Laconi guida della Grotte di Sadali ho parlato della mia jana ad un pubblico numeroso (come a Torino c'erano una sessantina di persone) e molto eterogeneo: dalle allieve della Scuola Media di Osini (che hanno partecipato attente e con tante domande molto interessanti e stimolanti), agli studenti con qualche annetto in piu' dell'Università della Terza Età di Tortolì e Lanusei, alle altre persone presenti, fra cui alcuni volti amici, e alla presenza della paradisolana Antonia Pessei. E' stata una occasione piacevole dove si è riconfermata l'attenzione dei lettori sia verso il genere letterario della favola, che permette vari livelli di lettura ad un pubblico molto ampio ed eterogeneo, sia, soprattutto, l'interesse rivolto alla Sardegna e alle nostre tradizioni.
Le foto fatte le potrò - se volete - metterle al mio rientro a Torino.
Forse Antonia avrà qualcosa da aggiungere se vorrà.
Io nel frattempo sto leggendo il suo libro sulle piante officinali della Sardegna. Antonia sa che anche Cicytella ne conosceva i loro segreti e le usava per aiutare gli umani.
Un saluto a tutti, vi auguro un sereno Natale, Pia
Autore Risposta: donnadelfaro
Inserita il: 24/12/2008 17:12:52
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Carissima Pia, ho letto il tuo libro in un soffio vibrando assieme alle ali di Cicytella. E’ una bellissima favola che ci riporta in luoghi e tempi che possono apparire lontani a chi non conosce la Sardegna ma che in realtà, chi ha la fortuna di portare questa terra nel sangue, li sente così vicini da riviverne le atmosfere. Attraverso questa lettura, usi e tradizioni sono infatti descritti con tanta maestria che a tratti pare di sentirne i profumi.
Questo racconto però è anche qualcosa di più, è una favola piena di sentimento che sprigiona calore umano e tanta tenerezza. Leggere questo libro fa star bene perché narra la forza di un sentimento delicato che fa sentire tutti un pò magici, un po’ bambini e un po’ uomini. Cicytella, avvicinandosi ad un mondo toccato dalla sofferenza, porta a tutti un po’ di serenità tanto che non possiamo non condividerne le emozioni. Ti ringrazio Pia, per avermi ricordato attraverso questa bella favola che anche una nichilista come me non deve perdere mai del tutto la capacità di fare in modo che qualche volta la fantasia incontri la realtà e che per qualche tratto della vita viaggino insieme in armonia.
Ancora complimenti.
Un caro saluto.
Paola Sirigu
Autore Risposta: Amon
Inserita il: 24/12/2008 19:03:55
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Ho finito adesso di leggere "L'ultima jana", dentro al tuo libro ho ritrovato il profumo dell'elicriso, quello che negli assolati giorni d'estate ti stordisce da quanto è intenso; io lo chiamo il profumo della Sardegna, non me ne separo mai, neanche in casa, c'è sempre qualche cestino con dentro i suoi fiori gialli. Nel tuo libro ho ritrovato il color rame cangiante del bisso, solo chi l'ha visto può capire cos'è. Ma la cosa che più mi ha colpito è stato quell'amore impossibile, quello struggente sentimento che ti tiene in vita e ti fa sperare che il domani possa cambiare. Complimenti, veramente bello.
Autore Risposta: lucina
Inserita il: 25/12/2008 12:53:22
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Ho ricevuto come regalo il tuo libro ,EVVIVA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! POI faro' sapere! Buone feste
Autore Risposta: callas
Inserita il: 30/12/2008 10:08:33
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finalmente è arrivato il libro di Pia...finalmente ho cominciato a leggerlo...
Pia...devi averlo scritto con le ali di una farfalla: delicato e colorato...
leggero e scorrevole..anche se ricco di particolari...
e ...profumato...!
...ma devo continuare nella lettura....
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 30/12/2008 17:56:16
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Vi posto alcune foto della presentazione fatta nella Biblioteca Civica di Tortolì il giorno 22 Dicembre 2008
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 30/12/2008 18:00:46
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Autore Risposta: Pia
Inserita il: 30/12/2008 18:06:05
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In questa foto c'è anche Antonia Pessei.
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 30/12/2008 18:11:25
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Le piccole fans di Cicytella dalla scuola di Osini.
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 30/12/2008 18:13:29
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Da La Nuova Sardegna del 23 Dicembre 2008:
Tortolì, in biblioteca arriva "L'ultima jana" di Pia Deidda
Proseguono, di settimana in settimana, le presentazioni di nuovi libri nella sala convegni della biblioteca comunale, guidata da tanti anni da Anna Maria De Monte. Ieri pomeriggio, è stata la volta del libro "L'ultima jana", di Pia Deidda. Pia Deidda è nata nel 1958 in Ogliastra ed è di origini fabrianesi da parte di madre. A Lanusei, dove ha vissuto, ha frequentato la scuola elementare, la media e anche il Liceo Scinetifico. Si è quindi trasferita a Torino, dove si è laureata in architettura. Vive da circa tre decenni nel capoluogo sabaudo, dove insegna Storia dell'Arte in un istituto superiore. E coltiva sempre la passione per la scrittura e il disegno. Così come è stato sottolineato ieri pomeriggio nel corso della presentazione del nuovo libro, Pia Deidda, ispirandosi a una leggenda che si racconta nelle conosciute grotte Is Janas di Sadali - che si trovano nella zona della barbagia di Seulo, ai confini con il territorio provinciale ogliastrino - "Ha creato una favola piena di sentimento, a volte umoristica, a volte ironica, ma sicuramente intrisa di amore e di nostalgia per una terra antica e piena di fascino come la Sardegna" (l.cu.)
Autore Risposta: Agresti
Inserita il: 30/12/2008 18:55:22
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Io sarei proprio curiosa di conoscere in pareri delle "piccole fans di Cicytella"..
Il giudizio dei piccoli è senza dubbio differente da quello degli adulti..
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 30/12/2008 19:15:18
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| Agresti ha scritto: Io sarei proprio curiosa di conoscere in pareri delle "piccole fans di Cicytella".. Il giudizio dei piccoli è senza dubbio differente da quello degli adulti.. |
A Tortolì mi hanno fatto tante domande. Sono state molto carine. poi quando la narratrice leggeva i brani loro seguivano sul libro. E questo mi ha commosso. Al rientro dalle vacanze la loro insegnante mi farà sapere...
Autore Risposta: Agresti
Inserita il: 30/12/2008 19:37:36
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Finalmente a scuola si parla di Sardegna
attraverso una fiaba che arriva al cuore di chiunque
Autore Risposta: Ela
Inserita il: 30/12/2008 22:01:48
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Anche io ho comprato il libro di Pia .L'ho richiesto da IBIS e mi arriverà ento il 15 Gennaio....sono proprio curiosa di leggerlo visti tutti i bellissimi commenti!!!!
Autore Risposta: lucina
Inserita il: 01/01/2009 21:54:59
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Ciao Pia,
ho finito di leggere il tuo libro e ho rivissuto momenti stupendi di quando ero piccola. I profumi della mia Giara ricca di mirto e corbezzolo, i dolci fatti in casa, quando aiutavo mia madre a fare il pane, e quando mio padre mi diceva "pota sa sippa ca poneusu is fittasa da pai po su succi de sa pezza".
Sono rimasta affascinata dall'amore di Cicytella per i bambini meno fortunati e per Elias. Hai descritto perfettamente la nostra Sardegna, che solo chi l'ha vissuta può capire, tuttavia hai reso perfettamente l'idea anche chi non c'è mai stato.
Complimenti Pia!
Non cestinare mai nulla, rendici partecipe di tutte le tue favole, racconti, storie.... spero di ritrovarti presto in libreria.
Lucina.
Autore Risposta: callas
Inserita il: 02/01/2009 09:37:47
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finito libro!
Il racconto di Pia è passione pura, mai sdolcinata, ma in giusto equilibrio tra il dolce e l'amaro, tra la gioia e il dolore, come nella vita.
Passione per la sua terra nei colori, odori, sapori.
passione per la vita: la Jana che ama gli uomini e si innamora di uno in particolare.
La passione di Elias che sa essere rispettosa e aspetta.
Nè ci risparmia il dolore:
la vita spezzata, gli agnelli, l'orrendo omicidio.
Il tuo racconto Pia è una cattedrale barocca dentro una piccola chiesa di campagna.
E' uno scrigno di pietra ricco di gemme.
E' l'essenza stessa della Sardegna.
Grazie Pia per questa emozione!
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 03/01/2009 10:00:59
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Un GRAZIE commosso e felice a tutti voi che state lasciando traccia del passaggio della mia jana.
Traccia che sa di emozioni, di ricordi e sensazioni ritrovate, di nostalgia, di sentimento.
Grazie di cuore, Pia
Autore Risposta: Asinella80
Inserita il: 03/01/2009 10:29:10
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Grande Pia.... spero presto di conoscerti di persona...
Ma una copia me la regali???
Dai!!!
Autore Risposta: lucina
Inserita il: 03/01/2009 10:52:05
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Asine' costa cosi' poco!
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 03/01/2009 10:53:07
Messaggio:
| Asinella80 ha scritto: Grande Pia.... spero presto di conoscerti di persona... Ma una copia me la regali??? Dai!!! |
A Luglio sarò in Sardegna e sarò ben felice d'incontrarti!
Autore Risposta: Asinella80
Inserita il: 03/01/2009 22:39:20
Messaggio:
| lucina ha scritto: Asine' costa cosi' poco! |
Braccine corte sono io!!!!
Autore Risposta: Tharros
Inserita il: 04/01/2009 14:37:12
Messaggio:
Quando in un post si leggono frasi di apprezzamento e condivisione come quelle che io ho letto in questo..che un Paradisolano ha successo in quello che fa e che tutti lo supportano..mi fa sentire orgoglioso di appartenere, anche in minima parte, a questa comunità di persone fantastiche....
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 04/01/2009 17:34:19
Messaggio:
| Tharros ha scritto: Quando in un post si leggono frasi di apprezzamento e condivisione come quelle che io ho letto in questo..che un Paradisolano ha successo in quello che fa e che tutti lo supportano..mi fa sentire orgoglioso di appartenere, anche in minima parte, a questa comunità di persone fantastiche.... |
Puoi ben dirlo!
Autore Risposta: Tharros
Inserita il: 05/01/2009 10:59:24
Messaggio:
Pia Deidda ha scritto:
Puoi ben dirlo! |
e infatti l'ho detto....
Autore Risposta: Casteddaia
Inserita il: 05/01/2009 11:30:05
Messaggio:
Cara Pia ieri ho finalmente comprato il tuo libro,e adesso via alla lettura,però manca la dedica se vieni a Cagliari ci si vede ok
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 05/01/2009 16:14:12
Messaggio:
| Casteddaia ha scritto: Cara Pia ieri ho finalmente comprato il tuo libro,e adesso via alla lettura,però manca la dedica se vieni a Cagliari ci si vede ok |
A Luglio sarò sicuramente a Cagliari perchè sono stata invitata in alcune librerie e ci incontreremo! E ci sarà la dedica, certo!
(ragazzi incomincio a montarmi la testa, mi!)
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 05/01/2009 21:09:36
Messaggio:
Ho appena aggiunto l'audio della presentazione fatta a Tortolì nel mio blog: lezionidibello.blogspot.com.
Per chi è interessato all'ascolto ricordo che ci vuole FireFox (è facile da installare da Internet).
Autore Risposta: Anto
Inserita il: 11/01/2009 18:37:39
Messaggio:
Carissimi tutti
Il 22 dicembre 2008 ho avuto l'onore e il piacere di conoscere Pia Deidda. Ho infatti partecipato a Tortoli' alla presentazione del suo libro "l'ultima Jana". Durante le vacanze di natale ho avuto modo di leggere il libro...e devo dire che la prima sensazione che ho avuto e' stata quella di fermarmi e immedesimarmi in questo piccolo mondo fatato fatto di natura e mistero, tenerezze sentimentali e culinarie. Sono abituata a letture piu' "sostanziose"..ma il libro di Pia mi e' risultato piacevolmente sospeso in una aurea leggera di fiaba..dove personaggi e interpreti si susseguono in un mondo irreale..anche se poi cosi' vicini alle nostre sarde giornate.....Non sara' certo il piu' bel libro di Pia ...perche' quello contiamo di leggerlo a breve. Vi invito alla sua lettura...spogliandovi dei nostri mali del vivere..per volare alto con le ali di Cicytella, con il suo amore,e la sua dolce ricerca di liberta'. Mi congratulo con Pia che oltre ad aver espresso la sua forza di vivere nel libro ha anche mostrato tutto l'amore che la porta ancora nella sua terra...che non ha lasciato mai...e questo amore , lo dico con convinzione e' per pochi privilegiati..che con la poesia, il racconto e le immagini riescono ad andare oltre le solite parole. Auguri infiniti, Pia...non manchero' neanche al tuo prossimo libro. anto
Autore Risposta: Tizi
Inserita il: 11/01/2009 19:55:46
Messaggio:
Sono felicissima, ma non avevo dubbi, che anche la presentazione del libro a Tortolì sia andata benissimo.....
Complimenti...
Come ti ho già detto l'ho regalato a mia mamma per Natale, lo ha letto tutto d'un fiato....mi ha detto : "salutami Pia, ringraziala per la dedica e dille che il suo libro mi è piaciuto tanto, mi ha regalato molte emozioni.....e mi raccomando dille che scriva ancora, io sarò felicissima di leggere i suoi racconti" baci...dalla mia dolcissima mamma
Autore Risposta: Asinella80
Inserita il: 14/01/2009 20:03:21
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Grazie Pia ho ricevuto il tuo libro proprio stamattina.. più tardi inizierò a leggerlo...
Sei un tesoro... lasciamelo scrivere...
ti aspetto quest'estate.. e forse anche prima!!!
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 14/01/2009 20:19:14
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| Asinella80 ha scritto: Grazie Pia ho ricevuto il tuo libro proprio stamattina.. più tardi inizierò a leggerlo... Sei un tesoro... lasciamelo scrivere... ti aspetto quest'estate.. e forse anche prima!!! |
...Asinè...tu hai Rubia...non L'ultima jana...????!!!!
Autore Risposta: Spike
Inserita il: 14/01/2009 20:33:33
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Ordinato ieri da Libroco, mi avete fatto incuriosire
Speriamo che non tardi troppo: l'ho ordinato con un altro libro che non è immediatamente disponibile.
Autore Risposta: Asinella80
Inserita il: 14/01/2009 22:46:58
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Pia Deidda ha scritto:
...Asinè...tu hai Rubia...non L'ultima jana...????!!!! |
Si ho Rubia.. ma ho voluto usare questo post per ringraziati....
Autore Risposta: Ela
Inserita il: 15/01/2009 09:34:46
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Ancora non è arrivato il libro di Pia...spero mi arrivi a giorni!!!
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 07/02/2009 12:43:28
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Ho saputo, e non solo da amici paradisolani, che IBS ha creato dei problemi nella consegna del libro. Volevo solo dire che mi è stato detto che www.libreriauniversitaria.it sta funzionando meglio.
Per coloro che lo vorrebbero acquistare ma non hanno la possibilità di comprare il libro in libreria (per ora solo in alcune librerie di Cagliari, Quartu S.Elena, Sadali e Torino) ricordo questa via.
Vi ricordo il sito di Agresti:
www.librisardi.blogspot.com
Autore Risposta: Spike
Inserita il: 23/02/2009 18:23:10
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Che bella favola Pia
Mi dispiace per la fine che hanno fatto le sorelle. Le janas nella leggenda sono così aggressive ? Io non credevo...
E cosa ci dici della madre, chi era ?
Sai che per un po' ho sperato che Cicytella fosse figlia di un umano e di una jana ?
Autore Risposta: lucina
Inserita il: 23/02/2009 19:19:06
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Che bello,Pia, in questi giorni di carnevale stò rileggendo il libro e mi coinvolge
ancora di più ,con tutte le fritelle che girano per casa ,mi sembra di stare nella grotta delle fate!
Lo stò gustando di più !
Autore Risposta: Agresti
Inserita il: 23/02/2009 23:12:24
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| Pia Deidda ha scritto: Ho saputo, e non solo da amici paradisolani, che IBS ha creato dei problemi nella consegna del libro. Volevo solo dire che mi è stato detto che www.libreriauniversitaria.it sta funzionando meglio. Per coloro che lo vorrebbero acquistare ma non hanno la possibilità di comprare il libro in libreria (per ora solo in alcune librerie di Cagliari, Quartu S.Elena, Sadali e Torino) ricordo questa via. Vi ricordo il sito di Agresti: www.librisardi.blogspot.com |
Vi informo che stiamo lavorando per risolvere i problemi di spedizione dei libri.. così da evitare ritardi e attese snervanti
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 23/02/2009 23:20:37
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Poco fa in un altro topic Antonia Pessei ha scritto un pensiero e una frase di Nivola che faccio miei.
Pensando a voi ieri a Iglesias ho visto la mostra della vita del Nivola..e mi ha particolarmente colpito questa frase che vi riporto e che dedico ai sardi aldilà del mare...."Quelli che se ne vanno non sono necessariamente quelli che si trasferiscono all'estero, ma quelli che pur restando voltano le spalle all'ambiente che li circonda...e se ne vanno con la fantasia..." forse molti di voi per quanto aldila' del mare ....non sono mai partiti. dolce notte a tutti ..antonia
Io le sento particolarmente vicine queste parole e tempo fa, in un altro luogo, avevo scritto questo:
"Questo romanzo è nato dall'amore e dalla nostalgia. Quando, trentun anni fa, lasciavo la Sardegna per andare via, per raggiungere l'autonomia, spinta da un desiderio di libertà, non sapevo che stavo costruendo con questa fuga, invece, la via del ritorno.
La Sardegna la capisci quando sei via perchè non la ritrovi da nessuna parte.
La nostalgia la senti così forte quando sai che non ci sarà un ritorno.
E, ad un certo punto della mia esistenza, trasportata da sentori e colori di questa terra, ho voluto scrivere una fiaba. Una fiaba, perchè? Me lo sto ancora chiedendo.
Forse è per costruire un ponte immaginario fra il qui, dove sono ora, e il là, l'isola del sogno. Il ritorno diventa per me memoria".
Grazie Antonia. E grazie Lucina, perchè il tuo intervento poco sopra e il tuo msm privato mi aiutano a comprendere che siamo in tanti a sentire l'appartenenza a questa terra. Non siamo mai partiti.
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 24/02/2009 00:09:04
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| Spike ha scritto: Che bella favola Pia Mi dispiace per la fine che hanno fatto le sorelle. Le janas nella leggenda sono così aggressive ? Io non credevo... E cosa ci dici della madre, chi era ? Sai che per un po' ho sperato che Cicytella fosse figlia di un umano e di una jana ? |
La fine è legata alla leggenda che si racconta nelle grotte di Sadali. Così viene raccontata. Ma io ho inventato Cicytella che crea un ponte, con la sua presenza, fra passato e futuro. Che ammorbidisce la tragicità della fiaba.
Sì le janas vengono raccontate nelle storie sarde come esseri non facili, specialmente con gli umani. Sono un po' fate e un po' streghe.
La "jana maista", cioè la madre delle janas, viene descritta nei racconti come un essere mostruoso che solo periodicamente procreava e lo faceva nutrendosi di carne umana. Io nel racconto la cito solo una volta. Ma non c'è più jana maista perchè Cicytella è l'ultima. E' la fine del mondo delle janas. E' la fine dei miti.
E qui dico una cosa che non mai detto nel topic: Cicytella avrà una metamorfosi e diverrà donna, pur conservando qualcosa della sua vera natura. La trasformazione la compie l'amore e la presenza di Elias il cantore. Elias è colui che conserva la memoria. E' il poeta. Colui che conserverà una delle tradizioni che con l'avvento del cristianesimo andrebbe perduta. La custodisce.
Ecco perchè è ambientata a fine medioevo.
Però Cicytella questo percorso l'ha compiuto perchè l'ha voluto. Già dalla prima pagina è descritta la diversità fra lei e il suo mondo.
Mondo parallelo, ma non troppo.
Grazie Spike!
Autore Risposta: Giovannino
Inserita il: 24/02/2009 08:43:48
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Il mondo di Pia è di tutti noi, un augurio sincero per questa ed altre storie della nostra magica Sardegna.
A mezzus biere
Banneddu Serra
Autore Risposta: Albertina
Inserita il: 24/02/2009 09:39:08
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Pia Deidda ha scritto:
La fine è legata alla leggenda che si racconta nelle grotte di Sadali. Così viene raccontata. Ma io ho inventato Cicytella che crea un ponte, con la sua presenza, fra passato e futuro. Che ammorbidisce la tragicità della fiaba. Sì le janas vengono raccontate nelle storie sarde come esseri non facili, specialmente con gli umani. Sono un po' fate e un po' streghe. La "jana maista", cioè la madre delle janas, viene descritta nei racconti come un essere mostruoso che solo periodicamente procreava e lo faceva nutrendosi di carne umana. Io nel racconto la cito solo una volta. Ma non c'è più jana maista perchè Cicytella è l'ultima. E' la fine del mondo delle janas. E' la fine dei miti. E qui dico una cosa che non mai detto nel topic: Cicytella avrà una metamorfosi e diverrà donna, pur conservando qualcosa della sua vera natura. La trasformazione la compie l'amore e la presenza di Elias il cantore. Elias è colui che conserva la memoria. E' il poeta. Colui che conserverà una delle tradizioni che con l'avvento del cristianesimo andrebbe perduta. La custodisce. Ecco perchè è ambientata a fine medioevo. Però Cicytella questo percorso l'ha compiuto perchè l'ha voluto. Già dalla prima pagina è descritta la diversità fra lei e il suo mondo. Mondo parallelo, ma non troppo. Grazie Spike! |
Bellissimo, Pia. In fondo è l'amore che trasforma e trasformerà noi miseri mortali in creature divine. E così come la Jana diventa donna, anche noi ci purificheremo da tutto ciò che ci limita e diventeremo creature nuove. Sarà con la morte che avverrà questo? Ma la morte è un passaggio, una porta che si apre.
Questo che tu dici è scritto già nell'Antioco Testamento ed è sempre valido, perché la parola di Dio è eterna.
Io penso che sarà l'amore a portare la più grande rivoluzione che farà trionfare il cuore. E tutti noi saremo i costruttori di questo nuovo mondo che verrà. Perché è sicuro che verrà. Anzi, come ha detto Gesù: " Il regno di Dio è in mezzo a voi".
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 24/02/2009 14:06:53
Messaggio:
Grazie Giovannino. Grazie Albertina.
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 15/06/2009 14:49:42
Messaggio:
Ringrazio Katia Debora Melis per la sua recensione scritta in FB, la condivido con voi in questo spazio.
Recensione a L'ultima jana di Pia Deidda
di Katia Debora Melis
Autore: Deidda Pia
Editore: Fabriano
Genere: narrativa
ISBN: 8895855027
ISBN-13: 9788895855028
Data pubblicazione: 2008
Prezzo: 10 €
L'opera, edita col Patrocinio dell'Ecomuseo delle acque della Barbagia di Sadali, si presenta articolata in 22 brevi e agili capitoli. Già tutto, in nuce, appare fin dalle prime pagine prospettato al lettore, che diviene immediatamente partecipe: la leggerezza silvana, soave e sbarazzina di Cicytella; la natura vivissima dei dintorni di Sadali, coi suoi colori, coi suoni delle acque fresche e cristalline delle sue cascatelle; le janas sorelle, permalose e orgogliose; il paese e i suoi abitanti; il bucolico Elias e il suo canto estemporaneo.
La storia si snoda tra le tradizioni più tipiche del mondo agropastorale isolano, così fedelmente riportate attraverso i gesti semplici e quotidiani delle quattro janas: l'arte della panificazione, la preparazione dei dolci tipici, dei piatti di carne e di pesce, dei liquori e delle essenze.
Tra le fameliche janas sorelle, Cicytella appare dolcissima nell'innamorarsi di Elias e del suono magico della sua ghironda, come nella pietà per il piccolo Giorgìnu ammalato.
Voli di libertà o di fuga, dalla punta del Gennargentu alla Marina di Orosei, corse spensierate o disperate mostrano tutta l'umanità di questa fata antica, di un personaggio che, lungi dall'essere così strano e "diverso", come poteva apparire a Pirichìtta, Pàrduledda e Pabassìna (poi punite, a causa del loro smisurato orgoglio, come in un dantesco contrappasso, nell'atto di satollarsi per l'ennesima volta) risulta, invece, quello più vero.
Vera, Cicytella, nella scelta di una via e di una vita non certo facile e nel portare sulla pelle e, forse, nell'anima, le "cicatrici verticali" del suo passato.
Katia Debora Melis
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 13/07/2009 12:11:59
Messaggio:
Questo mese la mia jana compie un anno!
Autore Risposta: lucina
Inserita il: 13/07/2009 16:47:57
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Auguri alla tua Jana!!
Autore Risposta: Tizi
Inserita il: 13/07/2009 20:17:37
Messaggio:
Auguri Cicytella.....continua a volare nella nostra fantasia......sperando che in futuro ci siano altre jane a farci compagnia....
Pia
Autore Risposta: nube che corre
Inserita il: 14/07/2009 12:37:38
Messaggio:
Ciao Pia, sono appena tornata ( proprio stamattina ) dopo 10 giorni in Sardegna.
Sono stata a Sadali ,nelle tue ,amate, grotte di Is Janas e ti devo dare i saluti della guida Andrea.
Ti saluta tanto e spera di rivedrti presto.
Vederle è stato come rileggere il tuo tenerissimo libro.
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 14/07/2009 13:00:38
Messaggio:
Grazie Lucina! Grazie Tizi!
Grazie Nube che corre! Come mi sarebbe piaciuto essere lì con te! Grazie per i saluti di Andrea. Chissà se l'anno prossimo riuscirò ....
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 17/11/2009 09:29:16
Messaggio:
Voglio invitare tutti i paradisolani in Piemonte e dintorni a Torino il giorno 12 dicembre alle ore 17 alla Libreria Coop di Piazza Castello per parlare intorno alla mia jana. L'evento è organizzato da REBUM ART.
Vi aspetto! Pia
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 13/12/2009 13:56:31
Messaggio:
Ringrazio tutti che ieri pomeriggio erano alla Libreria COOP di Torino per sentire parlare della mia jana.
Come nelle altre presentazioni è andata veramente bene. Non posso che esserne contenta! Una sessantina di persone che hanno ascoltato Franco Plataroti un relatore, secondo me, eccezionale. Ho proiettato delle foto della Sardegna e delle "cose" che si incontrano nella storia. Sono stati letti dalla mia brava amica Cristina parecchi brani...che sono stati ascoltati e apprezzati.
Insomma, non posso che esserne veramente felice!
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 13/12/2009 15:02:15
Messaggio:
Torino, Libreria COOP di Piazza Castello, 12 Dicembre 2009
Presentazione de L'ultima jana organizzata dall'Associazione Culturale REBUMART di Torino
Autore Risposta: Tizi
Inserita il: 14/12/2009 09:45:28
Messaggio:
ed io sono felicissima che sia andato tutto bene, non avevo dubbi.
Mi è dispiaciuto non esserci potuta andare.....sicuramente ci sarò alla prossima.....spero
Autore Risposta: Incantos
Inserita il: 15/12/2009 21:38:32
Messaggio:
Anch'io non avevo dubbi.. bravissima Pia
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 15/12/2009 21:49:23
Messaggio:
Grazie Tizi! Grazie Incantos!
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 16/12/2009 00:14:47
Messaggio:
Nel n.14 della rivista LOGOSARDIGNA si parla della mia jana!
http://www.logosardigna.it/
Autore Risposta: Giuseppe
Inserita il: 19/12/2009 09:04:38
Messaggio:
Nel Bastione di Cagliari: "LIBRI IN GALLERIA
CAGLIARI – Inaugurata questa mattina la manifestazione “Libri in Galleria”, promossa dall’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dal Comune di Cagliari, in collaborazione con l’“Aes-Associazione Editori Sardi”. Fino a mercoledì 23 dicembre, dalle ore 10 alle ore 22, il “Secondo Salone dell’editoria e del libro sardo”, ospitato nella Galleria Umberto I del Bastione Saint Remy di Cagliari, proporrà al pubblico il meglio della produzione delle oltre quaranta case editrici coinvolte, con migliaia di titoli, tra cui novità editoriali e volumi rari. L’iniziativa, che rientra tra le attività di promozione dell’editoria regionale finanziate dall’Assessorato, rappresenta, insieme alla “Fiera del Libro di Macomer”, la più grande esposizione temporanea di libri e case editrici sarde.
«La Regione ha già da tempo riaperto un dialogo con gli editori sardi – ha detto l’assessore dei Beni culturali Maria Lucia Baire, illustrando alla stampa i contenuti della manifestazione – per promuovere le produzioni letterarie regionali anche al di fuori dei confini dell’Isola, come già accaduto nei mesi scorsi con la presenza alle “Fiere del Libro” di Torino e di Roma. L’obiettivo più generale è di avvicinare tutti alla lettura, e non solo gli addetti ai lavori».
Grande affluenza fin dal primo giorno.
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 21/12/2009 21:04:28
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Vi aspetto a Condove!
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 30/12/2009 11:29:26
Messaggio:
Locandina leggermente modificata.
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 03/01/2010 17:15:08
Messaggio:
Un'altra occasione per far volare la mia jana:
http://www.torinocultura.it/portal/...idCanale=4.0
Autore Risposta: Tizi
Inserita il: 15/01/2010 09:52:45
Messaggio:
In questa occasione spero proprio di esserci........e ti auguro che la tua Jana voli sempre più in alto.....
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 15/02/2010 19:02:52
Messaggio:
Ieri 14 febbraio sono stata ospitata dal Circolo Sardo Quattro Mori di Rivoli.
Un circolo molto vivo e sempre pieno di tante iniziative!
Ringrazio il suo presidente dott Gian Paolo Collu per avermi dato l'opportunità di far volare un'altra volta la mia jana!
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Autore Risposta: Nuragica
Inserita il: 15/02/2010 21:21:54
Messaggio:
Complimenti Pia!!!!
La tua Jana sta volando da una citta'all'altra ..
La prossima tappa sara' il 14 marzo qua a Milano.. al circolo sardo "Domo Nosta" di Cesano Boscone....
Vediamo quanti paradisolani parteciperanno???
Pia
Nuragica
Lucina... poi???
Autore Risposta: Flore
Inserita il: 16/02/2010 08:34:57
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| Nuragica ha scritto: Complimenti Pia!!!! La tua Jana sta volando da una citta'all'altra .. La prossima tappa sara' il 14 marzo qua a Milano.. al circolo sardo "Domo Nosta" di Cesano Boscone.... Vediamo quanti paradisolani parteciperanno??? Pia Nuragica Lucina... poi??? |
Poi..... Flore?
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 16/02/2010 17:34:24
Messaggio:
Ma dai! Che bello!!!!
Autore Risposta: Flore
Inserita il: 19/02/2010 12:56:51
Messaggio:
| Pia Deidda ha scritto: Ma dai! Che bello!!!! |
Ragazze, però ricordatemelo e soprattutto l'orario che magari vengo col mio presidente
visto che è una cosa istituzionale
Autore Risposta: Piratore
Inserita il: 19/02/2010 19:26:08
Messaggio:
Potrei cortesemente sapere l'indirizzo esatto del circolo e l'orario della presentazione ?
Si potrebbe eventualmente acquistare il libro in tale sede ?
Grazie per il riscontro .
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 21/02/2010 00:11:07
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Oggi ho saputo che la data è stata anticipata, quindi la presentazione al Circolo sardo "Domo Nostra" di Cesano Boscone sarà il 7 MARZO alle ore 16.
Vi farò sapere a giorni se si terrà nei locali del circolo:
CIRCOLO DEI SARDI DOMO NOSTRA
Via Kuliscioff
20090 CESANO BOSCONE (MI)
Autore Risposta: Flore
Inserita il: 21/02/2010 18:04:53
Messaggio:
| Pia Deidda ha scritto: Oggi ho saputo che la data è stata anticipata, quindi la presentazione al Circolo sardo "Domo Nostra" di Cesano Boscone sarà il 7 MARZO alle ore 16. Vi farò sapere a giorni se si terrà nei locali del circolo: CIRCOLO DEI SARDI DOMO NOSTRA Via Kuliscioff 20090 CESANO BOSCONE (MI) |
sighsighsigh, il 7 ho la riunone per il bilancio al mio circolo alle 17......
uffaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Pia se non riparti subito vengo appena finita la riunione e ci facciamo una pizza? Che ne dite????????
Autore Risposta: Nuragica
Inserita il: 22/02/2010 17:48:12
Messaggio:
Flore ha scritto:
sighsighsigh, il 7 ho la riunone per il bilancio al mio circolo alle 17...... uffaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa Pia se non riparti subito vengo appena finita la riunione e ci facciamo una pizza? Che ne dite???????? |
Flore, credo che dopo la presentazione del libro ci sia una cena al circolo ( ti faro' sapere)
Confermo che la presentazione si terra' nei locali del circolo sardo "Domo Nostra" in via Kuliscioff a Cesano Boscone (Milano)
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 22/02/2010 19:43:35
Messaggio:
cena? ho sentito parlare di cena? 
Autore Risposta: Flore
Inserita il: 23/02/2010 08:25:40
Messaggio:
| Pia Deidda ha scritto: cena? ho sentito parlare di cena? |
sìsìsìsìsìsìsì............Nura pendiamo dalle tue labbra
Autore Risposta: maria
Inserita il: 23/02/2010 08:30:53
Messaggio:
Flore ha scritto:
Poi..... Flore? |
Saro con voi nel pensiero
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 01/03/2010 18:18:58
Messaggio:
In apertura della mostra fotografica IMMAGINA SARDEGNA alla quale partecipano tanti nostri amici paradisolani
http://www.gentedisardegna.it/topic...&whichpage=1
si parlerà anche della mia jana.
Autore Risposta: Nuragica
Inserita il: 02/03/2010 22:15:28
Messaggio:
Abellu abellu Pia..... prima aspettiamo Cicytella qui a Milano...
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 08/03/2010 15:57:36
Messaggio:
Ieri è stata veramente una bella giornata a Cesano Boscone (MI)!
Invitata da Circolo Sardo "Domo Nostra" ho parlato della mia jana...
Ringrazio una cara persona che ha organizzato tutto e anche la presidente del Circolo Marinella Panceri.
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 08/03/2010 16:02:36
Messaggio:
E' stato anche un incontro fra paradisolani! 
Autore Risposta: Flore
Inserita il: 08/03/2010 17:08:16
Messaggio:
sigh.....
Autore Risposta: lucina
Inserita il: 08/03/2010 17:46:46
Messaggio:
Grazie Pia è stato veramente un bel pomeriggio !!!
Ci hai fatto fare un giro in Sardegna in mezzo ai boschi tra i profumi e gli odori della nostra terra !
Abbiamo sentito il profumo del mare , il rumore delle cascate................non è stato amaliato solo Elias
,ma un pò tutti noi .............io poi stavo filmando ,mi sono immedesimata talmente tanto che mi sono accorta che la telecamera ...........era spenta !!!!!!!!!!!!!!
Autore Risposta: Nuragica
Inserita il: 08/03/2010 22:25:44
Messaggio:
Ciao Pia.... bella giornata veramete.... appena ho un attimo di tempo racconto meglio le mie impressioni!!
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 09/03/2010 08:23:07
Messaggio:
Io nel frattempo Nuragica ...invito i paradisolani a venire il 27 a Torino non solo per la mia jana ma soprattutto per vedere la mostra fotografica IMMAGINA SARDEGNA dove esporranno ben 8 paradisolani d'eccezione!
http://www.gentedisardegna.it/topic...&whichpage=2
Vi aspetto!!!!
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 28/03/2010 22:40:09
Messaggio:
Torino, 27 marzo 2010, Biblioteca Civica "Primo Levi" di via Leoncavallo 17..........e la mia jana
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 28/03/2010 22:42:00
Messaggio:
foto di Rebum Art
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 30/03/2010 15:24:10
Messaggio:
Rimando anche a quanto postato qui! Grazie Burrinka!
http://www.gentedisardegna.it/topic...&whichpage=6
Autore Risposta: Pia
Inserita il: 22/06/2010 17:16:32
Messaggio:
Torino 22 Giugno 2010
Per chi abita in Piemonte e dintorni...
Grazie a Giorgio Milanese e Laura Scaramozzino: siete stati fantastici!
Stasera alle ore 21 andrà in onda la trasmissione Dimensione Autore dove parlerò della mia jana.
Radio Italia Uno di Torino FM
http://www.radiowww.it/radio.php?nome=italia-uno
Forum Sardegna : http://www.gentedisardegna.it/
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